Due giorni fa ho proposto al governo di abolire il Cashback: con 1 milione di poveri in più e imprese in crisi, spendere 5 miliardi (5 volte il Rem) per un bonus così regressivo è una follia. L'idea raccoglie consensi ampi e trasversali in Parlamento. /1 ilfoglio.it/economia/2021/…
Bloccare il Cashback ora farebbe risparmiare 3 miliardi. @GiorgiaMeloni ci scrive che "in questo tempo di emergenza economica è necessario concentrare tutte le risorse disponibili per sostenere i settori produttivi maggiormente colpiti dalla crisi". /2 ilfoglio.it/politica/2021/…
Il senatore Pd ed ex viceministro dell'Economia @antoniomisiani scrive che in questa situazione "bisogna scegliere le priorità", e pertanto "i 3 miliardi stanziati nel 2022 per il Cashback è meglio dirottarli sui programmi di lotta contro la povertà". /3 ilfoglio.it/economia/2021/…
Il presidente della commissione Finanze @marattin scrive che sul Cahsback bisogna effettuare "una seria valutazione di come lo strumento stia funzionando" ed eventualmente spostare i 3miliardi per aiutare le famiglie più povere o per la riforma fiscale. /4 ilfoglio.it/economia/2021/…
Anche il gruppo della Lega in commissione Finanze (@GiulioCentemero) scrive che "una riflessione sul Cashback è auspicabile": le risorse sarebbero meglio impiegate per il "sostegno delle attività produttive chiuse, ferme o in crisi a causa del Covid". /5 ilfoglio.it/economia/2021/…
Il Cashback raccoglie, nel metodo e nel contenuto, i principali difetti delle politiche pubbliche: costi consistenti, obiettivi vaghi, benefici incerti.
Abolendolo, il governo Draghi darebbe un segnale di discontinuità rispetto alla politica dei bonus degli ultimi anni. Fine
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Come da tradizione, nel M5s le rotture non procedono per scissione ma per epurazione. E, come al solito, la situazione è grave ma non è seria: ancora una volta il MoVimento si è incartato nell'incapacità di rispettare regole e procedure che si è dato. 1/n ilfoglio.it/politica/2021/…
Il capo politico reggente Vito Crimi ha annunciato su Facebook l’espulsione dei 15 senatori che non hanno votato la fiducia al governo Draghi. Ma la decisione è contestata: non si sa se il provvedimento di Crimi sia legittimo perché non si è capito se sia reggente o decaduto. 2/n
Gli iscritti hanno infatti appena approvato su Rousseau la modifica dello statuto del M5s, sostituendo la figura del Capo politico (che provvisoriamente è Crimi) con il Comitato direttivo, organo collegiale "le cui deliberazioni siano a maggioranza dei (cinque) membri". 3/n
Oggi Salvini si dice disposto a sostenere un governo Draghi. Quando Mario Draghi era presidente della Bce (non un secolo fa), Salvini lo considerava una specie di collaborazionista, “complice di chi sta massacrando la nostra economia”, insomma un traditore della Patria.
Salvini e Zanni, l’ex grillino No euro che all’Europarlamento tentava sempre di mettere spalle al muro il presidente della Bce rimediando solo figure di palta, dicevano che Draghi avrebbe dovuto ammettere il fallimento dell’euro. Oggi Salvini Zanni Borghi e Bagnai sono draghiani.
Draghi è uno di quelli che secondo Salvini ci ha affamati (in effetti Salvini appare sempre affamato). Ora lo vuole Presidente del Consiglio in un governo di salvezza nazionale.
Ne abbiamo sentite tante sui vaccini Pfizer. Una teoria diffuse, più o meno indirettamente da Arcuri, è che i lavori nella fabbrica in Belgio sono una scusa: il vero motivo del taglio delle forniture sarebbe un dirottamento delle dosi verso paesi extra Ue che pagano di più. 1/n
L’accusa è molto grave. Non è stata mai fatta a Pfizer esplicitamente, ma è stata riportata da molti giornali - e avallata dal Commissario - come un “sospetto”. Ma messa così più che un sospetto è un’insinuazione. In realtà Pfizer ha tagliato le dosi anche ai paesi extra Ue. 2/n
Ad esempio un’analoga riduzione delle forniture c’è stata, con la stessa motivazione, nel Regno Unito🇬🇧. Stessa situazione in Canada🇨🇦 che, nonostante sia un paese dell’America del Nord, è rifornito dallo stabilimento belga e non da quello USA. Stessa situazione in Messico🇲🇽. 3/n
“Il nesso è assolutamente inesistente”, “Non c'è una base biologica” dicono due grandi oncoematologi come Alessandro Rambaldi e Franco Locatelli, a proposito della recente sentenza della Cassazione secondo cui i vaccini avrebbero causato la leucemia. 1/n ilfoglio.it/scienza/2020/1…
La storia è quella di un militare, deceduto nel 2001 per leucemia. Secondo la denuncia dei familiari, che avevano richiesto un indennizzo al ministero della Salute, la causa sarebbe stata la somministrazione di 11 vaccini in 8 mesi. Troppi in troppo poco tempo, secondo loro. 2/n
La prova della colpa delle vaccinazioni sarebbe il fatto che i primi sintomi nel militare si sono manifestati dopo l’ultima vaccinazione. La tesi è stata confermata dalla Corte di Appello di Lecce nel 2014 e poi consacrata dalla Cassazione un mese fa. Come è stato possibile? 3/n
Questa è la storia di Mimmo Parisi, il professore del Mississippi che per volontà di Dio e di Luigi Di Maio è stato nominato presidente dell'@ANPALgov. Parisi ha stipendio doppio, lavora la metà e oltretutto è incompatibile. 1/n
Sulle spese la vicenda è nota. Parisi ha uno stipendio di 176 mila euro, a cui se ne aggiungono circa altrettanti (140-160 mila) di rimborsi soprattuto per viaggi in Mississippi. Ai critici Parisi risponde che vola in business perché ha mal di schiena. 2/n
Parisi è un presidente a mezzo servizio sia perché spesso è in Usa sia perché ha un altro lavoro. È surreale quando dice alla Camera che "si è creata la percezione che non sono presente in Italia. Non è vero". E lo dice in collegamento dall'America. 🤡 3/n
Al famoso bando per i banchi scolastici sono arrivate 14 offerte, alcune delle quali provenienti dall'estero ("un risultato molto soddisfacente" ha commentato il commissario Arcuri). Ciò che non è ancora certo è se qualcuno si aggiudicherà la gara. 1/N ilfoglio.it/economia/2020/…
Basta un esempio. Un'offerta è giunta dalle più grandi imprese italiane del settore: sono 7, costituite in Ati (Associazione temporanea d'impresa), e rappresentano l'80% del mercato nazionale. Ma queste imprese hanno comunicato che la loro offerta non è in linea con la gara. 2/n
Si tratta cioè di un'offerta che presenta "modalità e tempistiche diverse da quelle indicate nel bando", e cioè "rispondente a requisiti che sappiamo di poter soddisfare". Che non sono quelli "impossibili" richiesti da Arcuri. Quindi sanno già che verranno escluse dalla gara. 3/n