Il "mistero" dei morti covid e dei dati istat. Secondo l'amico @pbecchi il fatto che i morti covid non siano visibili in confronto con la media degli altri anni indica che c'è un inganno sui dati. In realtà credo che la spiegazione sia più semplice, triste ma indicativa. >>>
Prendiamo i dati dell'ATS Milano che sono in zona "calda", che considero affidabili e che non hanno nessun interesse a nessuna "falsificazione". Come vedete in effetti non c'è alcun segno di mortalità in eccesso rispetto alla media al contrario di quanto accaduto a mar e ott >>> 
Tuttavia anche a Milano c'è un congruo numero di morti definiti covid e molti sono in terapia intensiva. Come si spiega che questi morti non emergano come "morti in eccesso rispetto alla media" come invece è successo nelle altre ondate? Secondo me il motivo è questo: >>>
La "terza ondata" che stiamo attraversando è meno forte delle precedenti e quindi ci sarebbero, supponiamo, 10 morti covid "in aggiunta" ai decessi "normali", però d'altra parte non stiamo valutando il grande numero di morti che si sono avuti a partire dal marzo scorso >>>
Questi morti erano in grande maggioranza ultraottantenni che probabilmente sarebbero morti "naturalmente" a partire da quest'anno quindi è ben possibile che vi sia una specie di triste "compensazione" fra i morti aggiuntivi covid e i morti in meno perché ahimè già deceduti.
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