Rapporto privilegiato tra Turchia e Libia, si apre il tavolo del Consiglio di cooperazione strategica per la firma di accordi bilaterali tra i due Paesi. Ma cosa prevedono e quali sono le conseguenze per l'Europa?
Risorse energetiche: la Turchia non ha mai avuto una grande concessione in Libia, ma le cose stanno cambiando. Tutto a svantaggio delle società petrolifere europee: Eni, Repsol, Totale e Wintershall.
Settore bellico: tra gli obiettivi di #Erdogan, secondo il quotidiano al-Arab, ci sarebbe l'espansione dell'industria bellica in grado di trasportare armi all'intera regione
Base navale: la Turchia punta a stabilire una base navale a Misurata consentendo alla marina una presenza permanente nel Mar Libico, ma anche nello Ionio e quindi Tirreno
Base aerea: prevista ad Al Wattiya rappresenterebbe una base ideale di caccia e droni e il centro delle attività e monitoraggi turchi nella regione del Sahara
Ritorno delle società turche in Libia dopo il conflitto ilfat.to/3a9Wxd0
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