Dal punto di vista scientifico, credo sia innegabile che UK abbiano eccelso: tutti i trials sui rimedi che si usano in ospedale globalmente sono stati fatti in UK (a spesa pubblica); il regime di vaccinazione che ha copiato l'Europa è stato testato in UK - 1/5
Il vaccino AZ rimane per ora l'unico al mondo venduto a prezzo di costo; il monitoraggio genomico delle varianti è anni luce avanti a qualsiasi altro paese; molte delle infrastrutture informatiche usate in tutto il mondo per il tracciamento sono Inglesi; 2/5
La comunicazione scientifica in UK si è anche dispiegata bene, con realismo, pragmatismo: gli scienziati che fanno comunicazione in prima linea sono preparatissimi, non si sono visti infantilismi da egocentrici poco informati nè minimizzatori seriali. 3/5
Dal punto di vista politico invece la gestione è stata semplicemente catastrofica fino a Gennaio, poi è migliorata ma comunque commettendo errori. Se dovessi dare un merito alla gestione *politica* della pandemia andrebbe a Finlandia Norvegia o Germania, gli UK molto distanti 4/5
Alla fine, chi ha fatto bene e chi male dal punto di vista sociale e politico lo si vedrà semplicemente nei grafici come questo. Una volta chiarite quelle due dimensioni, non ci sarà spazio per molto altro di che discutere. 5/5
Lungi da me canzonare questo signore ma colgo l'occasione per spiegare come funzionano le cose in Università, almeno nella mia esperienza visto che evidentemente non è chiaro. Intanto la formazione che porta una persona a fare ricerca in maniera professionale è lunga. 1/13
Mi sono laureato in biotecnologie mediche nel 2002 e non andavo a lezione. Andavo in laboratorio e studiavo sui libri e sulle note che prendeva una mia compagna di corso (che poi diventò mia moglie, ora PhD in immunologia). Non mi ricordo chi fu ad insegnarci microbiologia 2/13
Ma mi ricordo che Paolo Vineis fu mio professore di epidemiologia quindi mi ha fatto piacere ritrovarlo sul campo dopo tanti anni. Con Paolo abbiamo anche collaborato assieme per un finanziamento sul sequenziamento di varianti con la regione Piemonte 3/13 raiplayradio.it/audio/2021/03/…
Alcuni dati interessanti da Bolton, la regione in UK che si trova nei guai per via della variante B1.617.2 (Indiana). La casistica è tornata in due settimane a livelli molto alti, come si vede in figura. 1/3
Al 3 Maggio (cioè due settimane fa quando i casi sono saliti), il 61% della popolazione 16+ era vaccinato con una dose. Al momento ci sono 18 ospedalizzati. I vaccinati sono 5.
*Gli altri 13 sono tutti pazienti a cui il vaccino era stato offerto, ma lo hanno rifiutato* 2/3
I giornali di oggi riflettono lo stato di incertezza. In sostanza, se nuove restrizioni saranno introdotte parte della responsabilità va attribuita a chi ha rifiutato il vaccino pur avendone bisogno.
Rimane un forte argomento per cercare vaccinare prima TUTTI gli anziani. 3/3
Ve li ricordate i visoni danesi che ad Aprile finirono sui giornali (loro malgrado) per aver contratto il coronavirus? Sono di nuovo alle cronache, con uno studio in preprint uscito la scorsa settimana e molto interessante. 1/8
Ad Aprile dell'anno scorso due allevamenti di visoni iniziarono a notare morti sospette tra gli animali, associate a sintomi respiratori. La mortalità era di circa il 2% superiore a quella attesa e si scoprì velocemente dovuta a infezioni di covid e polmoniti interstiziali. 2/8
A quei due allevamenti ne seguirono altri 70, in Olanda e Danimarca e con infezioni indipendenti da varianti del virus diverse. La variante più preoccupante (cluster 5) faceva temere reinfezioni nell'uomo e 15 milioni di visoni vennero sacrificati 3/8
Boris Johnson sta tenendo una conferenza straordinaria sulla variante B1.617.2. Dice che la corsa tra il virus e il vaccino diventa più serrata quindi da oggi in poi le seconde dose negli over 50 si faranno dopo 8 settimane, non più 12.
Per ora non cambia il piano riguardo le aperture post-lockdown e da lunedì si avanza con la fase tre. Però verra impiegato l'esercito (!) nelle zone più a rischio con la variante indiana (Bolton e un paio di altri due posti) per fare e distribuire test e vaccini.
Whitty dice che SAGE è sicuro che questa variante sia più contagiosa di quella Inglese ma non sanno di quanto. Può essere poco o molto. Vogliono che tutti abbiano una prima dose entro fine Giugno.
Questa falena si chiama Biston betullaria. È un animale molto importante nella storia della scienza. Quello che le è successo, nel 1700, lo si trova su tutti i libri di biologia e viene spesso insegnato a scuola. Rimane uno degli esempi più semplici e potenti dell' evoluzione 1/9
Il colore sale e pepe della falena non è solo decorativo. Le permette di mimetizzarsi contro i tronchi di betulla. Le falene vivono relativamente poco da adulte e le femmine non volano quasi mai. Il mimetismo è quindi molto importante per sfuggire ai predatori. 2/9
Occasionalmente nascono falene più scure. Sono il prodotto di variabilità naturale, attraverso mutazioni o altri meccanismi che la natura adotta. Le falene più scure non riescono però a mimetizzarsi e vengono mangiate da uccelli e pipistrelli. 3/9
Quando il Governo UK annunciò di voler riaprire le scuole l'8 Marzo dopo 11 settimane di chiusura, disse chiaramente che si aspettava che i contagi sarebbero risaliti ma che bisognava ricominciare dalle scuole tenendo il resto chiuso. Ero (e sono) assolutamente d'accordo 1/7
Aprendo SOLO le scuole e tenendo chiuso il resto i modelli avevano previsto un aumento di R tra 10% e 50%. R UK allora era intorno allo 0.6 quindi temevano una risalita sopra l'1 (cosa che forse sta succedendo in Scozia) 2/7
Ma la scuola è l'attività più importante quindi vale la pena sacrificare il resto. È stato fatto però con le seguenti condizioni: 1) Test a tappeto a tutti gli studenti dagli 11 anni in su e a tutto il personale scolastico 3/7