VACCINI E GRAVIDANZA
Uno studio pubblicato ad aprile su “The New England Journal of Medicine” analizza gli effetti del vaccino mRNA su 827 gestanti che dopo essere state vaccinate hanno completato la gravidanza. 🔽
Tra i risultati messi in evidenza troviamo che la gravidanza è esitata in un parto con bambino vivo in 712 casi (86,1%), in un aborto spontaneo in 104 (12,6%)… 🔽
Analizzando una tabella del lavoro si trova che di queste 827 donne, 700 hanno ricevuto il primo vaccino al terzo trimestre di gravidanza. 🔽
Questo significa che 127 donne, cioè 827-700 hanno ricevuto un vaccino durante il primo o secondo trimestre. La tabella mostra che le 127 donne che hanno ricevuto il vaccino durante il primo o secondo trimestre 104 hanno avuto un aborto spontaneo, 🔽
che viene di solito riferito ad un periodo di gestazione inferiore alle 20 settimane (spontaneous abortion nella tabella). 🔽
Attraverso un semplice calcolo 104 aborti spontanei durante le prime 20 settimane di gestazione su 127 donne che hanno ricevuto il vaccino nel primo o secondo trimestre porta a 82% gli aborti spontanei fra le gravide che sono state vaccinate. 🔽
Gli autori dello studio sembra abbiamo usato il denominatore di 827 nel calcolo degli aborti spontanei, quando invece avrebbero dovuto usare un denominatore di 127 che è il numero di donne che hanno ricevuto il vaccino durante il primo o secondo trimestre di gravidanza. 🔽
È evidente che la percentuale di aborti spontanei sotto la ventesima settimana non può essere assimilabile a una percentuale di 12,6, perché è errato il denominatore, mentre dovrebbe essere 82%, a fronte di un 20% di aborti spontanei che avviene nella popolazione generale. 🔽
Leggendo i dati in questo modo siamo sicuri che la vaccinazione sia da raccomandare prima della ventesima settimana di gestazione?
La posizione delle principali associazioni di ginecologia, pediatria e neonatologia sulla vaccinazione in gravidanza.
Sul bugiardino dei vaccini a mRNA il problema della vaccinazione in gravidanza viene liquidato così, alla domanda: dottore sono in attesa, posso inocularmi senza alcun problema? 🔽
Il medico o farmacista vaccinatore si assumerà la responsabilità di rispondere, svincolando la casa produttrice. Per lui c’è lo scudo penale ma non il civile.
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
Studi recenti evidenziano che i vaccinati hanno meno probabilità di contrarre il Covid, ma se contraggono l’infezione hanno le stesse probabilità dei non vaccinati di ricovero in ospedale, malattia grave o morte. 🔽
Ergo:
1.I vaccini da soli non sono la risposta al Covid
2.I vaccinati devono adottare tutte le misure di prevenzione dal covid dei non vaccinati.
Un’associazione di avvocati indiani, IBA, ha intentato una causa contro la dottoressa Soumya Swaminathan, capo scienziato dell’OMS, per “reati aggravati contro l'umanità attraverso la diffusione di disinformazione sul farmaco "Ivermectina".
Lo stato indiano Tamil Nadu ha revocando la scelta iniziale dell’Ivermectina il giorno dopo che in un tweet la dottoressa Swaminathan aveva raccomandato di non somministrarla. Come risultato diretto, il Tamil Nadu ha subito un'impennata di morti e di malati COVID
che continua ancora oggi.
Dopo aver ricevuto la comunicazione, la dott.ssa Soumya Swaminathan ha cancellato il tweet.
Da questa analisi è emersa la capacità dello zinco, se assunto entro 24 ore dalla comparsa dei sintomi, di dimezzare la durata del raffreddore e di ridurre del 40 per cento l’intensità dei sintomi.
Il senatore Romeo interroga il ministro della Salute Speranza sul perché c’è una testarda quanto ingiustificata insistenza su un protocollo di tachipirina e vigile attesa a sfavore, invece, di un protocollo di efficaci cure precoci domiciliari.
Speranza risponde alla domanda di Romeo sostenendo che a domicilio viene trattata la “forma lieve di Covid”. Attenzione, questo è il punto. Il covid esordisce sempre in “forma lieve” ma in alcuni soggetti, non curato, evolve in forma moderata e poi si complica in forma grave. 🔽
Il covid, a domicilio, va curato con farmaci idonei ad evitare il passaggio dalla forma lieve a forme complicate, facendo al contempo molta attenzione ai segnali di evoluzione in forme più severe, in presenza dei quali le cure iniziali vanno implementate con ulteriori presidi 🔽
Le cure ci sono. Ci sono sempre state. Ma sono cose vecchie. Terapie vetuste che usavano i medici quarant’anni fa.
Sanno di vecchio. Mettono in ridicolo le ricerche di eminenti scienziati che non hanno condotto a nulla. 🔽
Richiederebbero di rivedere il sistema formativo dei medici. Di capire perché un medico, che utilizza i farmaci per curare le persone ... 🔽
... non si preoccupa di comprendere e di verificare, tramite le sue conoscenze e il suo raziocinio, se lasciare a casa un anziano ammalato di Covid, con patologie pregresse a rischio, con la sola Tachipirina, in vigile attesa,🔽