Cala l'incidenza in Georgia (e lievemente anche in Israele ma forse per un problema di orari degli aggiornamenti). Ora però Israele è lo stato al mondo con l'incidenza maggiore, escludendo quelli con meno di milione di abitanti.
Noto che la Norvegia sta avendo molte diagnosi.
Effettivamente le diagnosi nel paese scandinavo sono cresciute moltissimo e sono ora nettamente al record di sempre, circa una volta e mezzo il picco di marzo 2021.
Molto diversa la graduatoria per mortalità: sparisce l'europa occidentale, c'è molta Africa e non poca America Latina...e ci sono gli USA, sopra al livello di Brasile ed Argentina (dove tra l'altro è inverno).
Tra i paesi a noi prossimi e simili è sempre la Germania quello con il più rapido aumento percentuale delle diagnosi su base settimanale.
UK, Israele, Svizzera e Italia sono all'equilibrio, Francia e Spagna in chiaro calo.
Sebbene forse un pò diminuite le diagnosi in Israele sono sempre fuori scala.
Ora la Germania fa più diagnosi di noi, che siamo quasi in fondo alla classifica.
Abbastanza diversa la graduatoria per mortalità, con Grecia di poco peggiore di Israele e l'Italia a centro classifica, con circa il doppio dei decessi tedeschi ma metà di quelli francesi ed un terzo di quelli spagnoli.
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La Corte Suprema degli Stati Uniti non ha accolto la richiesta di blocco emergenziale di una nuova legge del Texas che vieta l'aborto oltre le 6 settimane di gravidanza.
Quindi la legge entra in vigore.
Si tratta di un limite molto "stretto" dato che spesso le donne non sanno ancora di essere incinte alla 6° settimana o lo sanno da pochissimo.
Questo renderà l'accesso all'aborto molto complicato per milioni di texane.
Inoltre la stessa legge consente a chiunque di denunciare chi ritenga che dia assistenza ad ottenere un aborto a una donna oltre le 6 settimane.
Addirittura da 10mila dollari di premio a chi con successo intenta una causa di questo tipo.
NB: per motivi che non conosco l'ultimo aggiornamento della dashboard è di ieri alle 6.29, questo spiega probabilmente il calo della incidenza e della mortalità, mancano i dati di ieri.
Poco più di metà dei ricoverati non è vaccinato...
Tra gli over60 ricoverati invece una piccola maggioranza è vaccinata
Una settimana fa, mercoledì 25 agosto, vennero notificate 7548 diagnosi.
Ora il fattore settimanale è 1x ed ieri le diagnosi sono state il 10% in meno di martedì scorso.
Penso che oggi sarà:
-importante che le diagnosi siano meno di 7500
-ottimo segno se fossero meno di 6800
Il trend settimanale dei ricoverati è migliorato molto negli ultimi giorni ed ora è solo +6% settimanale, sembra "precipitare" verso l'equilibrio (UTI +8%).
Il mio bilancio di oggi
🟢90% delle diagnosi una settimana fa
116% dei tamponi PCR (ma allora mancava il Lazio
115% dei tamponi AR (ma allora mancava Lazio)
Forte miglioramento del trend dei ricoverati ora solo 6% in più di una settimana fa.
Migliora molto pure il trend UTI ora 8% più di una settimana fa.
Siamo vicini all'equilibrio settimanale.
Lieve aumento degli ingressi UTI, ora 43 al giorno.
Questo mi fa pensare che l'equilibrio vicino sia anche favorito dai decessi...
Forse negli USA l'aumento delle diagnosi sta rallentando. Sono arrivate ad essere più del doppio del picco registrato nella scorsa estate e circa 2/3 del record assoluto.
Sembrano ancora in regolare e forte aumento le notifiche di decesso, che sono arrivate ad essere il 25% in più del picco dell'estate 2020 e circa il 40% del record assoluto.
Le diagnosi medie giornalieri in Israele hanno superato il precedente record di gennaio 2021.