La situazione è questa: un varco del porto di #Trieste è aperto, è vero. Li ci sono traghetti che caricano quei pochi tir che arrivano fin qui e che una volta arrivati al varco IV questa mattina, hanno fatto dietrofront.
Il varco 4 non è chiuso...
Il varco 4 non è chiuso...
... È aperto ai lavoratori che hanno green pass e che vogliono lavorare regolarmente: però il grosso del traffico merci è sostanzialmente bloccato perche larga parte dei portuali oggi non hanno lavorato...
La situazione è deflagrata a causa del green pass: un portuale attivo nel volontariato che consegna cibo per poveri, mi ha riferito che qui a Trieste, da quando è entrata a regime la certificazione verde, ogni giorno si presentano 7 nuove famiglie per chiedere cibo
Il cibo viene raccolto a Udine, dove gli unici due lavoratori Contrattualizzati di questa organizzazione di volontariato non hanno il green pass. È tutto fermo.
Nel frattempo 150 autisti del trasporto pubblico urbano, sempre qui a Trieste, sono stati sospesi per mancanza di green pass.
Cosa succederà? Per alcuni dei portuali con cui sono entrato in confidenza, il governo non si tirerà indietro: un padre di famiglia mi ha detto che è pronto a farsi spaccare la faccia e che non arretrerà di un centimetro.
Altri invece puntano tutto sulla pressione che altri paesi europei eserciteranno sul governo Draghi: il porto di Trieste è un porto extra doganale e una simile situazione è scomoda per numerosi interessati.
Ho visto una solidarietà incredibile: i portuali sono supportati da un'intera città: arrivavano viveri in ogni istante, gente che magari aveva staccato dal lavoro, nonostante il freddo, si presenta al varco IV. Chi con una cassa d'acqua, chi con un pacco di biscotti...
Numerosi lavoratori, mi riferisco non solo ai portuali ma anche a vigili del fuoco e logistica mi hanno parlato espressamente di lotta di classe.
Vivonk il green pass come una vera e propria lotta di classe.
Vivonk il green pass come una vera e propria lotta di classe.
Un uomo buono, lavoratore del porto, 4 figli, durante una chiacchierata mi interrompe e mi domanda: "tu vedi nel green pass la lotta di classe?"
Oggi in piazza c'era un livello di consapevolezza, preparazione e coscienza difficilmente eguagliabile.
Oggi in piazza c'era un livello di consapevolezza, preparazione e coscienza difficilmente eguagliabile.
Inoltre altri portuali con cui parlavo questa mattina mi hanno che qualora riuscissero ad arrivare al quarto giorno (quindi lunedì) di blocco effettivo del porto di #Trieste, ne vedremo delle belle...
Rapporti tra portuali e ffoo: ho visto con i miei occhi lavoratori del porto portare il caffè nei blindati alle forze dell'ordine. C'è tanto malcontento anche tra questi ultimi qui a Trieste.
Mi hanno parlato di ottimi rapporti con DIGOS e ffoo. Inoltre ffoo italiane non possono esercitare alcuna autorità una volta superati i varchi. Il Porto Franco è per i portuali un'arma affilatissima. Attenzione nelle prossime ore a dichiarazioni che arrivano dall'estero.
La strategia dei portuali di Trieste è questa: resistere il più possibile per aizzare pressioni internazionali sul governo Draghi e far sì che quest'ultimo torni sui propri passi sulla questione green pass.
Come supportarli? Bombardare a tappeto sui social.
Come supportarli? Bombardare a tappeto sui social.
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
