Tra poco vi darò aggiornamenti su cos'è successo nel frattempo al Varco IV, mentre stamattina i riflettori erano spenti.
Thread a breve sotto questo tweet
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Dunque: mentre eravamo tutti concentrati sul corteo che raggiungeva piazza Unità d'Italia partendo dal varco IV, un gruppo di uomini, lontano dalle telecamere, tentava stoicamente di resistere. Proprio al varco IV.
C'è un altro pezzo di storia da raccontare 👇🏼👇🏼👇🏼
Questo gruppo di uomini, non so ancora quanto nutrito (a breve mi arriveranno alcuni video) ha bloccato EROICAMENTE per alcune ore camion provenienti dalla Slovenia che avevano urgenza di essere imbarcati in una nave merci, direzione canale di Suez 👇🏼
La nave aveva urgenza di imbarcare al molo 7 (quello del presidio, per intenderci). In questo 1o video vi mostro i segni della resistenza
Da quello che mi riportano alcune fonti, ma è una notizia DA ACCERTARE, la fretta delle operazioni sarebbe stata data da una perdita stimata in mezzo miliardo di euro.
Ripeto, questa è una notizia DA ACCERTARE, ma che mi sta prevenendo da numerose fonti raccolte in questi giorni
Ovviamente la resistenza è caduta e la nave merci, seppur senza alcuni pezzi come si evince dai video, è salpata dal molo 7 del #portoditrieste
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Vi va di mettere insieme un pò di mattoncini? Qui di seguito una serie di fatti oggettivi, su cui baso la mia attività giornalistica da qualche giorno a qualche parte 👇🏼👇🏼👇🏼
Sono arrivato al varco IV alle 6 di venerdì mattina, 15 ottobre, munito di casco e altre precauzioni. Ero convinto che vi sarebbero stati tumulti quel giorno stesso.
Entro in confidenza con un paio di portuali: mi garantiscono che in quel luogo non ci sarebbe stato alcuno scontro, per i seguenti motivi:
1️⃣ Porto franco dove ffoo ITA non possono esercitare la propria giurisdizione.
2️⃣ Posizione sopraelevata dell'accesso al varco, pericolosa.
Apprendo da un colloquio telefonico con un #portualeditrieste, impiegato nell'agenzia del lavoro portuale di Trieste: "nel mio gruppo di lavoro siamo in 200. La forza lavoro attualmente impiegata ammonta al 10% del totale".
"Anche se il porto vantasse l'operatività del 50% dei lavoratori, il danno economico sarebbe incalcolabile. Pensi lei ora che siamo al 10%".
"mobilitazioni nascono da unione delle varie categorie, sono questi lavoratori che assieme al coordinamento contro il green pass si assumono responsabilità della battaglia contro introduzione del ricatto sul lavoro"
"Rimaniamo fedeli alla nostra lotta, che è a oltranza, al varco IV, siamo tanti e rimaniamo qua giorno e notte. Facciamo i turni, non possiamo lasciare questo posto senza presidio continuo. non lasciamoci trascinare da voci e stanchezza, siamo qui uniti".
sono arrivati i giornalisti, si inizia: "siamo qui per dichiarare fermamente che proseguiremo a oltranza.
"presidio nasce dall'unione di varie categorie lavorative supportate da cittadini solidali, queste si assumono piena resposanbilità della prosecuzione a oltranza di questa battaglia per libertà di tutti"
I portuali da domani tornano a lavoro. Il 30 ottobre è previsto un incontro con il governo.
Stasera avrò un contatto telefonico con alcuni di loro e vi riporterò le loro impressioni.
Non vi nascondo che attualmente sono amareggiato.
Mi rendo perfettamente conto, non essendo nato ieri, che questa notizia rischi in un paese come il nostro di essere una pietra tombale sulle nostre istanze.
Credo sia però il caso di attendere ulteriori sviluppi prima di piangerci addosso.