#23dicembre 1984, sono le 19:08, il treno Rapido 904 proveniente da Napoli e diretto a Milano, carico di persone che tornano nel proprio domicilio o che viaggiano per trascorrere le vacanze natalizie dai parenti, attraversa la Grande galleria dell’Appennino…
Appena dopo la stazione di Vernio procede spedito, supera i 150 km/h quando, all’improvviso, un’esplosione fa scoperchiare il tetto della nona carrozza di seconda classe e fa tremare l’intero convoglio. È una bomba, l’ennesima, di quel maledetto periodo…
La mente evoca subito un terribile ricordo non troppo lontano: la Strage dell’Italicus di dieci anni prima, anch’essa provocata da un ordigno posto su un treno che stava attraversando la Grande galleria dell’Appennino. Nell’attentato, che poi prese il nome di “Strage di Natale”…
morirono 16 persone, tra cui tre bambini, e ne rimasero ferite altre 267, su circa 700 passeggeri. Nello stesso periodo in Sicilia il giudice Giovanni Falcone apriva i lavori del maxiprocesso contro i mafiosi e, per il pubblico ministero Pier Luigi Vigna, Pippo Calò…
boss di Cosa Nostra, avrebbe organizzato la Strage di Natale: “Con lo scopo pratico di distogliere l'attenzione degli apparati istituzionali dalla lotta alle centrali emergenti della criminalità organizzata che in quel tempo subiva la decisiva offensiva di polizia…
e magistratura per rilanciare l'immagine del terrorismo come l'unico, reale nemico contro il quale occorreva accentrare ogni impegno di lotta dello Stato”. La sentenza definitiva arrivò nel 1992, Pippo Calò e il suo braccio destro Guido Cercola furono condannati all’ergastolo…
per la strage; dei camorristi invece furono condannati solo per aver acquistato e custodito l’esplosivo, mentre in un procedimento a parte un deputato neofascista del Movimento Sociale Italiano fu condannato per aver procurato l’esplosivo a quest’ultimi…
Per la prima volta nella storia del nostro Paese vennero identificati i mandanti di una strage.
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
#22dicembre 1947, stavano per terminare i lavori dell’Assemblea Costituente, ma nelle discussioni trovò spazio un’ultima questione che scaldò gli animi e portò a un vivo dibattito. L’onorevole democristiano Giorgio La Pira propose di inserire come preambolo alla Costituzione…
questa frase: “In nome di Dio il popolo italiano si dà la presente Costituzione”. La formula non trovò concordi molti deputati e si decise di accantonarla e non metterla ai voti per non contravvenire allo spirito di concordia dei lavori dei mesi precedenti…
Durante il dibattito sulla proposta di La Pira intervenne Piero Calamandrei, il quale disse: “se il punto al quale siamo arrivati nei nostri lavori non ce lo avesse vietato, avrei anch’io desiderato che all’inizio della nostra Costituzione si trovasse qualche parola che volesse…
4 dicembre 1976 Jean-Bédel Bokassa, presidente della Repubblica Centrafricana, si autoproclama imperatore dell’Impero Centrafricano. La cerimonia d’incoronazione, di uno sfarzo senza precedenti, costò alle casse dello Stato 20 milioni; quasi nessun leader straniero partecipò…
all’evento e il desiderio del neo imperatore Bokassa I di venire incoronato da papa Paolo VI naturalmente non si esaudì. Principale alleato del dittatore fu la Francia, che tuttavia lo abbandonò quando ci fu un massacro di civili, tra cui molti studenti, a Bangui, uccisi…
dalle forze governative. Lo stesso Bokassa fu accusato di aver partecipato alla mattanza e nello stesso anno, il 20 settembre 1979, fu deposto da un colpo di Stato. Nel 1986, dopo aver trascorso alcuni anni in Francia, tornò inaspettatamente nella Repubblica Centrafricana…
3 dicembre 1944 nella Grecia appena liberata dai nazisti scoppia una guerra civile tra comunisti e monarchici. I britannici, dopo la ritirata nazista, insediarono ad Atene un governo di unità nazionale presieduto dal socialdemocratico Georgios Papandreou, il quale…
non accolse tutte le richieste dei comunisti, che abbandonarono l’esecutivo e organizzarono per il 3 dicembre una giornata di protesta per chiedere le dimissioni di Papandreou. La manifestazione fu vietata, ma le persone scesero in strada ugualmente. Nel corso della giornata…
ci furono degli scontri tra i manifestanti e la polizia, che portarono le truppe britanniche ad aprire il fuoco sulla folla, uccidendo decine di persone. Questa strappo tra comunisti e monarchici diventò più evidente con le elezioni del 1946 e con il referendum istituzionale…
27 novembre 1978 all’interno del Municipio di San Francisco viene ucciso Harvey Milk, politico statunitense e attivista del movimento di liberazione omosessuale.Nato a Long Island, si laureò in matematica per poi arruolarsi nella Marina statunitense, salvo poi essere congedato…
a causa di una delle tante purghe contro gli omosessuali nelle forze armate. Nel 1972 si trasferì a San Francisco, aprì insieme al suo compagno un negozio di fotografia nel quartiere gay di Castro e diventò il leader rappresentante della comunità. Nel 1977 diventò il primo…
consigliere comunale apertamente omosessuale di una grande città statunitense; il suo intervento fu decisivo per il rigetto della Proposition 6, una norma discriminatoria che avrebbe consentito il licenziamenti degli insegnanti dichiaratamente gay.
Il 27 novembre Dan White…
26 novembre 1871 nasce in Sicilia don Luigi Sturzo, presbitero e politico italiano. Con l'avvento del Novecento e l'esplodere dei partiti di massa, nel 1919 don Luigi Sturzo fondò il Partito Popolare italiano, il primo partito d'ispirazione cattolica rivolto al popolo…
il quale si proponeva come polo attrattivo per le masse in alternativa al Partito socialista che aveva guadagnato molti consensi dopo l’approvazione nel 1912 del suffragio universale maschile. Nel discorso che sanciva la nascita del partito don Sturzo disse:
“È superfluo dire perché non ci siamo chiamati partito cattolico: i due termini sono antitetici; il cattolicesimo è religione, è universalità; il partito è politica, è divisione. (...) non possiamo trasformarcibda partito politico in ordinamento di Chiesa…
Giorgio Almirante iniziò la sua carriera lavorativa nell’ambito del giornalismo, dopo aver conseguito una laurea in Lettere. Nel 1938 collaborò alacremente alla campagna razzista promossa dal regime fascista, firmando lo stesso anno il Manifesto della razza...
Allo scoppio della guerra fu inviato in Africa come corrispondente e nel 1943 aderì alla Repubblica Sociale Italiana, guadagnandosi la carica di capo di gabinetto del Ministero della Cultura popolare. Con il grado di tenente della brigata nera guidò una dura repressione…
anti-partigiana nella Val d’Ossola e nella provincia di Grosseto. Nell’immediato dopoguerra fondò il Movimento Sociale Italiano, partito neofascista, e dal 1948 fino alla sua morte fu deputato della Repubblica. La sua figura resta controversa anche negli anni…