L'altro giorno è uscito un articolo che, grazie al lavoro di Maurizio Massignan, ricostruisce chi erano i finanziatori di @istbrunoleoni nel 2010: e ci sono tutti quelli che ci si poteva immaginare.
Più qualche sorpresa. 1/n #IoSonoBrunoLeoni ilfattoquotidiano.it/2022/01/22/eni…
Ma facciamo un passo indietro.
Sono anni che io e atri chiediamo a @istbrunoleoni di divulgare i nomi dei finanziatori, sono anni che si nascondono dietro una finta trasparenza che predicano per gli altri ma non applicano a loro stessi.
L'Istituto pubblica una lista generica nella quale però non compare nessun nome, ma solo generici settori/categorie di appartenenza dei donatori:
Ex. brunoleoni.it/ibl-bilancio-f…
La risposta di @carlostagnaro è sempre la stessa:
"Siamo più trasparenti delle altre associazioni Italiane".
Ma c'è un problema: le altre associazioni non sono lobby che di quando in quando mandano loro esponenti a lavorare per il Governo.
(si, il "figuro" menzionato sono io).
Lo stesso Stagnaro per esempio fu nominato Capo Segreteria Tecnica del Ministro Guidi - figlia del Vice Presidente di Confindustria Guidalberto Guidi. huffingtonpost.it/2014/03/19/car…
La Guidi fu poi "costretta" alle dimissioni a causa delle intercettazioni in cui discuteva con il compagno del progetto Tempa Rossa (estrazione petrolifera in Basilicata). repubblica.it/economia/2016/…
Secondo alcuni resoconti di stampa Stagnaro difese il Ministro, quel che è certo è che rimase al suo posto, e infatti divenne il Capo Segreteria di @carlocalenda, novello ministro. affaritaliani.it/politica/stagl…
Ma torniamo ai giorni nostri.
Come noto, @istbrunoleoni è stato protagonista delle nomine anche nel Governo Draghi.
Lo stesso Stagnaro fu nominato a vigilare sul PNRR, e @seresileoni - Fellow Onorario di IBL - siede tuttora a Palazzo Chigi ilfattoquotidiano.it/2021/06/22/lis…
Tutto questo per dire quel che già era ovvio: @istbrunoleoni (che mi bloccò tempo fa per la cronaca) non è un'associazione per la tutela delle farfalle tropicali in Valtellina, ma un'organizzazione con un'agenda ben precisa, che siede ai più alti livelli.
Risulta quindi logico che da un'organizzazione di questo tipo si debba pretendere trasparenza, anche in virtù del fatto che al centro della sua agenda ci sono sempre state idee, diciamo così, "originali".
Andiamo a vederle.
A tal fine è utile ripercorrere l'evoluzione del pensiero di Carlo Stagnaro.
Ne avevo chiesto conto a @marcoleonardi9, Capo Dipartimento alla Programmazione Economica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, senza ricevere risposta.
3quater - Idem
Notare che quando i finanziatori di cui sopra finanziavano IBL finanziavano un istituto che partecipava a convegni del genere, a cura dell @HeartlandInst.
Parentesi: per chi non sapesse cos'è l'Heartland Institute.
In sostanza un IBL in grande.
4-Poteva mancare la GBD, la delirante teoria secondo la quale in sostanza la strategia migliore per sconfiggere il Covid sarebbe lasciar libero il virus?
Ovviamente no.
Alla domanda "hai firmato la Great Barrington Declaration" (GBD) la risposta di Stagnaro fu:
Quindi
- pro armi
- pro tabacco e anti scienza medica
- pro fossili e anti scienza climatica
- pro GBD
Sembrano letteralmente usciti da questo oramai famosissimo libro, che tutti dovrebbero leggere.
Per chi non avesse tempo di leggerlo, ne ha parlato Piero Angela qui:
In sostanza, come d'altronde dichiarato da IBL sul suo sito, l'organizzazione si ispira ai think tank anglosassoni.
Ai think tank della destra radical Americana, direi io:
- @CatoInstitute
- @HeartlandInst
- @AEI
E, come si legge nell'articolo iniziale, nel 2010 la contabilità era gestita direttamente da @AtlasNetwork.
In sostanza, @istbrunoleoni è un'organizzazione che si ispira (diciamo pure che fa copia incolla) alle idee dei principali think tank della destra radicale USA - galassia Donald Trump, Koch Bros e oltre - e che cerca di influenzare - legittimamente - le politiche Italiane.
Di "liberale" quelle idee hanno ben poco: si tratta di conservatorismo di ultra destra che viene ben confezionato per renderlo più presentabile tra quelli che contano.
D'altronde, a IBL le simpatie influenti non mancano.
Scorrete la gallery. photos.google.com/share/AF1QipPT…
Le immagini di cui sopra sono tratte dal Premio Bruno Leoni 2018.
Nel 2020 il premio è andato a Isabel Díaz Ayuso, Presidente della Comunidad autonoma di Madrid.
Per quale motivo?
GBD there we go.
Ma mentre in Italia tutti dormono e praticamente nessuno si mette a chiedersi chi sia davvero IBL, in Spagna qualche domanda se la fanno.
E la parola che usano non è "liberali", ma "anarcocapitalisti". huffingtonpost.es/entry/anarcoca…
Prima di chiudere, è curioso far notare che a IBL - mentre predicano senza sosta le virtù della durezza del mercato - tendano, chi più o chi meno, a campare di stipendi pubblici.
Ma transeat, la coerenza non è di questo mondo.
Infine: perché dico che queste idee con il "liberalismo" non hanno nulla a che vedere?
Perché si tratta di idee tratte dal playbook della destra radicale americana, formatasi sulle ceneri dell'assedio di Waco.
Il pericolo è il Governo, il pericolo è lo Stato.
Ottimo thread di @mircodibasilio sulle origini del modello a cui si ispira IBL
Ieri è uscito un pezzo sul @Corriere a firma @DeBortoliF.
Mi spiace vedere che un giornalista stimato si affidi a luoghi comuni spacciate per verità: non si fa buona informazione.
Andiamo per punti. corriere.it/economia/opini…
"L’Italia ha rinunciato al nucleare... Ma acquista dai francesi.. il 10 per cento del proprio consumo di elettricità. L’equivalente.. di tre centrali nucleari."
L'Italia acquista dal 3 al 4% del proprio consumo da energia nucleare, una quantità minima e facilmente rimpiazzabile.
Come dimostrano Flamanville, Olkiluoto e Hinckley Point, i tempi di realizzazione (autorizzazione inclusa) del nuovo nucleare in Europa oscillano tra i 15 e i 20 anni, con costi esorbitanti e imprevedibili.
In quanto alla fusione, non abbiamo idea di se e quando funzionerà.
Nel silenzio generale prosegue lo smantellamento del Servizio Sanitario Nazionale, forse la nostra più grande conquista.
Qualcuno se ne occuperà prima o poi o ci rassegneremo alla sanità privata modello "eccellenza Lombarda" che tanto bene ha fatto (LOL)? corriere.it/economia/profe…
.@avvocatoatomico ha scritto che la crisi alimentare in corso in Sri Lanka è colpa di Vandana Shiva, che ha consigliato al governo di bandire "OGM, pesticidi e fertilizzanti".
Conclude: L’ambientalismo senza scienza è ecofascismo anti-umano.
E' falso. dw.com/en/sri-lanka-c…
Lo Sri Lanka è un importatore netti di cibo da anni, e a causa della grave crisi economica causata dalla pandemia - il turismo è crollato - mancano le riserve valutarie.
Lo Sri Lanka aveva regolato gli OGM nel 2001 e nel 2007, e non c'era stata alcuna crisi alimentare.
Io non difendo Vandana Shiva nè tantomeno il ban degli OGM, ma non c'entrano nulla con la crisi attuale. downtoearth.org.in/news/sri-lanka…
Uno dei commenti dei pronucleare al report @IEA Net Zero 2050, che definisce una roadmap secondo cui si abbatteranno le emissioni arrivando a un mix 90% rinnovabili / 10% di nucleare, è che il nucleare crescerà molto.
Non nelle economie avanzate.
(elaborazione mia su dati @IEA)
I numeri sono imprecisi perchè ho preso i dati relativi a electricity demand da un grafico, ma di sicuro siamo lì (p 114):
Lo share del nucleare nelle Advanced Economies viene specificato a p. 115:
Un grande classico di @chiccotesta: ricordarsi che esiste la povertà energetica solo quando c'è da fare campagna contro le rinnovabili.
Se avesse mai messo piede in Africa, o guardato una cartina, certe domande retoriche non le farebbe.
Basterebbe pure studiare.
Forse.
Pensate solo alla facilità di costruire e gestire un mostro di tecnologia come una centrale nucleare - che richiede centinaia di tecnici ultra qualificati e iperspecializzati - in paesi dove non esistono università che possano formare adeguatamente tali professionisti.
Pensate all'Africa, un continente sterminato dove, al di fuori delle capitali, vivono centinaia di milioni di persone spalmate su territori immensi, dove la rete elettrica chissà quando arriverà. Se ci arriverà. theconversation.com/progress-in-ro…