#Findable: devono essere ben indicizzati e ben descritti. In particolare i dati devono essere corredati di #metadata, o di tag univoci e persistenti.
#Accessibility: devono essere accessibili, sia dal punto di vista del modo in cui è conservato che dalla sua esposizione al pubblico tramite un'appropriata infrastruttura.
#Interoperability: il cavallo di battaglia di @GiorgiaLodi! I dati devono essere rappresentati attraverso standard aperti, incasellati in schemi comuni e condivisi.
#Reusable: l'#OpenData è per definizione un dato riutilizzabile da tutti, dai cittadini come anche dalle aziende. Qui anche il discorso della licenza entra a gamba tesa: per @ItaliaDomaniGov siamo riusciti a passare da un copyright a una licenza aperta.
Quello che non mi piace di questa metafora è che non ci dovrebbe essere più bisogno di specificarlo, soprattutto per la #PubblicaAmministrazione. Sarebbe come dire che in casa ho l'acqua potabile: dovrebbe essere ovvio!
#IDatiCheVorrei è un report che definisce le caratteristiche di dati affinché siano efficaci, ovvero che abilitino i cittadini a lamentarsi per le cose che non funzionano e fare plausi per quelle che invece funzionano.
La campagna #DatiBeneComune ha avuto il merito di allargare la platea delle persone interessate al tema anche ai tecnologi che prima snobbavano il tema e ai cittadini che trovavano il tema inaccessibile.
📣 @ceciliasala: "era stato pudore a parlare di questa storia negli ultimi due anni, invece da questo momento in poi sarà diverso. Vorrei capire perché è venuto fuori con questa veemenza adesso." #fuoridallabolla#Grillo
📣 Oggi tento un live tweeting di @fuoridallabolla! Tengo d'occhio anche #fuoridallabolla 👌 Per i dormiglioni / chi ha altro da fare.
@fuoridallabolla - @repubblica p. 14: Questione identitaria degli italiani, il sondaggio di Demos&Pi
- @fattoquotidiano p.19: corsa al Quirinale, il PD pensa ad una candidatura
- @DomaniGiornale: Cingolani è soltanto in aspettativa da Leonardo, conflitto di interessi