Nel 2017 @ilfoglio_it intervistò Dugin, l'ideologo di Putin.
Per lui l'Europa è mentalmente debole e "I russi devono salvare l’Europa dalle élite liberal che la stanno distruggendo".
Salvare, come stanno facendo in Ucraina ilfoglio.it/esteri/2017/03…
@ilfoglio_it Per Dugin "La Russia può essere un punto di appoggio per la restaurazione europea".
Già allora si parlava "dell’ambizione di Mosca di ritornare nelle terre ex sovietiche, di restaurare il dominio sulle popolazioni non russe, arrivando a stabilire perfino un protettorato sull’UE"
@ilfoglio_it Per Dugin i paesi vicini alla Russia non esistono, sono parte integrante della Russia, e "Non c’è aggressione di Putin, ma restaurazione di una civiltà russa che si era dissolta."
"L’Ucraina, la Georgia, la Crimea, hanno fatto tanti errori contro la Russia..."
@ilfoglio_it L'Ucraina già nel 2017 era il problema numero uno.
Andava risolto e già da allora si narrava di presunti neonazisti e neoliberali (mischiando in modo confuso due cose diverse) che avevano preso il potere in Ucraina.
"L’Ucraina resterà il problema numero uno"
@ilfoglio_it Per Dugin il futuro dell'Europa sarò oscuro.
"Si arriverà presto al momento finale, dopo ci sarà il caos, la guerra civile, la distruzione. Forse è troppo tardi per ribaltare la situazione"
A proposito di guerra Ibrida Russa in Italia.
Comunque già dal 2017 Beppe Grillo, punto di riferimento morale e politico del M5S, affermava al giornale Francese Journal du Dimanche,
"servono uomini di Stato forti come Trump e Putin" /1 ilpost.it/flashes/grillo…
Ma non solo.
Nello stesso anno anche il The Guardian descriveva il partito di Grillo come "... parte del crescente club dei simpatizzanti di Putin in occidente". theguardian.com/world/2017/jan…
Nell'articolo si mostra anche come alcuni esponenti di spicco del movimento, come Manlio Di Stefano, avessero addirittura twittato in modo eroico della "liberazione" di Aleppo (bombardamenti a tappeto Russi che hanno decimato la popolazione)
Nel 2018 una giornalista della trasmissione @Mezzorainpiu intervistò Aleksandr Gel'evič Dugin sulla sua dottrina, sul rapporto con Putin e sul futuro dell'Italia e dell'Europa.
A 4 anni di distanza è interessante riascoltare quelle parole
Dal minuto 43 raiplay.it/video/2018/10/…
@Mezzorainpiu Dugin afferma, prendendo spunto dalle parole di Lavrov che parlava di "ordine post occidentale del mondo", che l'occidente sta morendo e che nel mondo russo, ma anche nel nuovo ordine, non c'è spazio per posizioni liberali ma solo per democrazie illiberali raiplay.it/video/2018/10/…
@Mezzorainpiu Questi valori illiberali negano che l'individuo abbia una posizione centrale nel nuovo assetto ma affermano che è solo un ingranaggio utile alla collettività.
L'importante è la collettività, non l'uomo con le sue diversità raiplay.it/video/2018/10/…
Questo è l'intervento dell'analista indipendente Lovisolo sulle ingerenze straniere in Italia.
E' l'agosto 2020, Camera dei Deputati.
Anche allora, alcuni, non ammettevano quello che ascoltavano. Grave allora, ancora di più ora.
E' un problema ideologico
Ascoltate dal minuto 5:45, Lovisolo spiega come già nel 2020 era chiaro (analizzando fonti Russe) l'intento Russo di annettere l'Ucraina, indebolendola e trasformandola in un mero stato fantoccio, usando il conflitto in Donbass come leva politica.
Dal minuto 8:03 Lovisolo spiega come vi era già presenza in Ucraina di soldati senza mostrine e che parlavano Russo. E come nel frattempo social e media martellavano con la (falsa) storia degli Ucraini nazisti.
Un pò quello che sta accadendo qui in Italia
L'analisi sull'invasione Russa in Ucraina più chiara, precisa e lucida che ho letto finora.
Dal blog del ricercatore indipendente in diritto e relazioni internazionali Luca Lovisolo (grazie @freerider3957 ).
LINK: lucalovisolo.ch/ucraina/russia…