Thread by @putino

Briefing del Pentagono del 22 marzo 2022. Sintesi ⤵️

La Russia ha lanciato più di 1.100 missili in Ucraina in quasi un mese di guerra in Ucraina. Nessun cambiamento nelle cifre da ieri. La media resta di poco più di 40 lanci di missili russi in Ucraina ogni giorno.

L'Ucraina è impegnata in significativi combattimenti con la Russia per cercare di riprendere la città di #Izyum, a circa 120km a sud di Kharkiv, che è stato occupata dai russi la scorsa settimana.

Questo sarebbe potenzialmente significativo per fermare il tentativo delle forze russe di accerchiare le truppe ucraine a est. Gli Stati Uniti hanno indicazioni che l'Ucraina è ora "in grado e disposta" a riprendere il territorio controllato dall'esercito russo.

I russi non sono ancora stati in grado di prendere #Mykolaiv ed ora la sensazione è che si stiano riposizionando nella parte sud della città perché gli ucraini stanno difendendo duramente Mykolaiv.

I russi hanno iniziato a colpire la città assediata di #Mariupol lanciando razzi da 7 navi nel Mar d'Azov. Questo è un nuovo sviluppo di ieri. Una parte di soldati russi è riuscita a penetrare dentro Mariupol, città che è stata accerchiata per oltre 3 settimane.

Gli Stati Uniti valutano che gli ucraini restano in controllo di Mariupol e che tra le forze russe che avanzano verso la città ci siano anche forze separatiste che sono arrivate dal Donbass.

Entrambe le parti stanno combattendo molto duramente per Mariupol. La situazione cambia rapidamente nel corso anche solo di poche ore. Gli Stati Uniti non sono a conoscenza di cambiamenti significativi di controllo del territorio della città.

Mariupol è significativa per molte ragioni. È un'importante città portuale, importante geograficamente rispetto al Donbass e controllarla permetterebbe ai russi di raggiungere la Crimea via terra.

La Russia sta cercando di conquistare Mariupol anche per cercare di bloccare il grosso delle truppe ucraine nel Donbass ed impedire loro di rinforzare le grandi città, come Kiyv.

Il gruppo paramilitare russo Wagner è attivo in Ucraina, soprattutto nel Donbass. Non ci sono al momento indicazioni di combattenti stranieri che siano arrivati in Ucraina da altre parti del mondo, compresa la Siria, afferma il Pentagono.

La potenza di combattimento disponibile dei russi in Ucraina è scesa per la prima volta "leggermente sotto" il 90% dei 190.000 soldati e relativi armamenti che la Russia aveva assemblato in Bielorussia e Russia occidentale prima della guerra.

Gli Stati Uniti non hanno visto alcuna indicazione tangibile che la Russia stia fisicamente cercando di rifornire i quasi 200.000 soldati che combattono in Ucraina.

Allo stesso tempo la Russia sta considerando di aggiungere altri soldati ed inviare altri rifornimenti. "Chiaramente non hanno pianificato adeguatamente una situazione come quella attuale" di stallo, afferma il Pentagono.

È molto probabile che la Russia cercherà di attingere ulteriori soldati per la guerra in Ucraina dall'esterno della Russia. La Russia ha infatti già usato il 75% della sua intera capacità di generazione di gruppi di battaglioni tattici in Ucraina.

Ci sono indicazioni che alcuni soldati russi siano stati messi fuori combattimento perché si sono letteralmente congelati per mancanza di buon vestiario per il freddo. "Stanno avendo difficoltà su molti fronti", afferma un funzionario del Pentagono, parlando dei russi.

La Russia continua a parlare di usare armi chimiche e biologiche in Ucraina, ma gli Stati Uniti non hanno indicazioni di un attacco imminente. Gli Stati Uniti stanno monitorando le scorte russe di armi chimiche e biologiche per i movimenti in Ucraina.

I russi hanno "circa 21 navi" nel Mar Nero. Di queste, 12 sono navi da combattimento di superficie e 9 sono navi anfibie da sbarco, secondo il Pentagono.

Le forze russe sono ancora bloccate ad almeno 15 km dalla capitale ucraina Kiyv. Nello specifico, le truppe russe sono ferme a quasi 15 km a nord-ovest ed a quasi 30 km a est di Kiev. Non c'è stato alcun riposizionamento importante delle truppe russe vicino a Kiyv.

La Russia ha commesso crimini di guerra in Ucraina prendendo di mira "deliberatamente e intenzionalmente" scuole, ospedali e rifugi civili nell'ultima settimana. La Russia ha bombardato un teatro che ospitava circa 1.000 civili nella città assediata di Mariupol settimana scorsa.

Gli Stati Uniti testano abitualmente la linea di deconfliction con i russi sull'Ucraina ogni giorno "e i russi stanno rispondendo", ma non ci sono stati colloqui militari sulla linea da quasi un mese.

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