Ogni anno in Italia muoiono più di 11'000 persone per infezioni resistenti agli antibiotici. E il problema non riguarda soltanto soggetti anziani, debilitati o ospedalizzati.
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Se il fenomeno dell'antibiotico resistenza non viene arginato ci ritroveremo con moltissimi batteri letali.
Gli antibiotici che fino ad oggi ci hanno aiutato a gestire questa battaglia sono definiti la più grande scoperta della medicina moderna.
Fagoterapia LAB studia i batteriofagi (fagi) che sono un tipo particolare di virus specializzato nell'attaccare soltanto i batteri e mira a sviluppare protocolli clinici utili per il loro impiego.
I fagi attaccano e distruggono i BATTERI, ma sono innocui per l'uomo.
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Sappiamo che la lista di batteri resistenti agli antibiotici si allunga continuamente, quindi come si sceglie il batteriofago?
Con diverse metodiche, ma l'impiego dell'intelligenza artificiale risulta quello più rapido ed efficace.
Fagoterapia LAB ha creato un #algoritmo in grado di predire quale fago combatterà meglio l'infezione batterica con un approccio di precision medicine,
infatti a parità dello stesso batterio, ogni paziente potrebbe necessitare di un fago diverso per trattare l'infezione.
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Fagoterapia LAB ambisce a diventare un punto di riferimento per il trattamento di infezioni da batteri resistenti agli antibiotici mediante terapia fagica.
Tali infezioni se non verranno gestite potrebbero uccidere 10milioni di persone all'anno nel 2050
Perche dovrei interessarmi di quello che ho nell'intestino?
7 buoni buoni motivi
(e perche lo studio del microbiotà rivoluzionerà la medicina?)
@nikmarino9
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1. OBESITA'
Alterazioni del microbiota sono tipiche nei soggetti obesi e recenti studi dimostrano che esiste un associazione causale, infatti trapiantando microbiota di topi obesi in topi magri li si rende obesi.
Le disfunzioni del microbiota intestinale sono coinvolte nelle fasi iniziali della malattia di Alzheimer, accelerando l'immunosenescenza, lo stress ossidativo, la secrezione di citochine e la neuroinfiammazione
C’è poco da fare: il nostro corpo è programmato, a livello genetico, per accumulare grasso.
Ma non solo.
Quando perdiamo peso, i nostri adipociti – le cellule che immagazzinano il grasso – sembrano fare di tutto per riprenderselo.
Perche?
a short 3d
@nikmarino9 1/n
La spiegazione è evoluzionistica: in 300.000 anni di storia sulla Terra, l’essere umano ha sempre avuto bisogno di accumulare riserve di grasso per sopravvivere, mai di perderle.
Quindi in realtà il nostro organismo è estremante efficiente
Un nuovo studio pubblicato su Nature svela un meccanismo chiave dietro questo fenomeno: la presenza di una “memoria obesogenica” nel nostro tessuto adiposo.
In pratica i nostri adipociti si ricordano di quando erano grassi!
Perche #MakeAmericaHealthyAgain è sacrosanto ma allo stesso tempo è una fesseria?
A short thread
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Donald Trump ha promesso di rendere l'America un paese più sano, di nuovo ( Make America Healthy Again MAHA). Questa promessa l'ha ribadita durante la sua intervista da Joe Rogan nell'ambito del suo podcast.
Di cosa si tratta?
2/n
MAHA è un comitato che raccoglie soldi per garantire che i prossimi quattro anni siano caratterizzati da un impegno per la salute pubblica, pratiche sostenibili e un governo che serva veramente il popolo.
In Italia si discute di Cannabis light mentre in US si iniziano a vedere gli effetti (anche negativi) della legalizzazione della Marijuana
Parlarne è praticamente impossibile senza polarizzare
Ci proviamo
a short 3d
1/n
Negli Stati Uniti oggi la Marijuana è legale nella maggior parte degli stati, quindi la platea di utilizzatori si allarga.
In US la Marijuana può essere dispensata come terapia ma può anche essere acquistata per scopi ricreazionali
Il numero di utilizzatori di Marijuana ha raggiunto un massimo storico superando addirittura i consumatori di alcolici. Se si allarga la platea di utilizzo di una sostanza aumenta la probabilità di osservare effetti (anche indesiderati) nella popolazione.
No, non è l'ennesima moda da palestrati ma è una strategia di allenamento che interessa tutti ed è una delle pochissime strategie che sembra rallentare il declino cognitivo
A small thread
1/n @nikmarino9
Partiamo dalle basi, cos'è il declino cognitivo?
Il declino cognitivo è la perdita di una o più funzioni cognitive, ovvero quelle capacità che ci permettono di percepire il mondo intorno a noi e di relazionarci con gli altri.
Un lieve declino cognitivo è assolutamente fisiologico e associato all'invecchiamento, ma in alcuni soggetti può accelerare drammaticamente e portare a varie tipologie di demenza.
Siete a cena, il vostro amico novax attacca "avete visto l'ultimo nobel?? ancora con sti maledetti vaccini"
Allora voi con aria serafica gli risponderete "no caro mio, ora ti spiego"
So che volete farlo, allora leggete questo thread!
miRNA o mRNA ?
A short 3d
1/n
Mi dispiace ma per capire il nobel appena assegnato dobbiamo fare un bel ripassone di biologia.
Colleghi e esperti scusatemi ma dobbiamo semplificare, parecchio.
Immaginiamo la cellula come un complesso industriale
2/n
Abbiamo un quartier generale dove ci sono le istruzioni di produzione. Sarebbe il nucleo, li è contenuto il nostro patrimonio genetico (quello ereditato da mamma e papà) o DNA.
Il DNA è molto prezioso e delicato e quindi non lascia MAI il nucleo!
Per uscire ha bisogno di essere trascritto, ma tra poco lo vediamo
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