"breve" thread sulla possibile opzione nucleare di #PutinWarCriminal, alcune descrizioni, spiegazioni a cura di @jmkorhonen di cui cito il suo thread in lingua inglese e a cui aggiungo miei pensieri personali. #UkraineRussiaWar
Per prima cosa, cosa si intende per Nuke tattica? Un ordigno di bassa potenza (anche al di sotto del kilotone)
Un KT equivale a mille tonnellate di tritolo ovvero 4184 terajoule per i più esperti.
Fatman, la bomba di nagasaki, aveva una potenza 10-30Kt
Metodi di impiego: Possono essere lanciati da artiglierie standard 155mm, obici da 8", missili a medio raggio da postazioni terrestri o lanciati da bombardieri strategici e cacciabombardieri
Gli obiettivi sono solitamente raggruppamenti di truppe, gruppi di mezzi corazzati, capisaldi, truppe trincerate, depositi di munizioni, flotte navali, portaerei. Nel caso del conflitto in corso, escludiamo gli obiettivi navali per ovvi motivi.
Quanto può essere utile un impiego pratico? Poco, pochissimo, per vari motivi. Innanzitutto lo spauracchio della minaccia nucleare è un vecchio canovaccio di #pedoputin. Davvero, il dittatore lo usa ogni tot per ogni singola minchiata e alla lunga, perde di credibilità.
L'unico obiettivo che si può ottenere in questo modo è ricevere controminacce molto più credibili da parte di chi non è più disposto ad ascoltare queste fregnacce.
Dal punto di vista più pratico, un'esplosione nucleare in questo conflitto avrà due risposte possibili:
1) altre nuke strategiche su obiettivi militari ruZZi e usate in maniera più efficace 2) inasprimento di sanzioni contro la ruZZia e aumento considerevole degli aiuti militari convenzionali, con possibile intervento NATO (sempre in maniera convenzionale)
Ipotizziamo il caso più temuto. Sganciano una (o più) nuke sul suolo ucraino. Cosa accade? Di fatto una tactical è una GROSSA esplosione ma come tutte le esplosioni i danni calano proporzionalmente alla distanza dal ground zero. Minore è la potenza, più piccola è l'esplosione.
Gli obiettivi sono generalmente ben corazzati, semi interrati, costruiti in maniera di sopportare fortissime sollecitazioni cinetiche e termiche e proteggere il personale dalle radiazioni che ne risultano (ad esempio i moderni MBT e APC)
Ipotizzando l'uso di ordigni di potenza molto bassa, mostriamo in questa immagine i danni che possono provocare. Come si può notare, più è alta la potenza e maggiori sono i danni, sia in termini di personale, che di mezzi e infrastrutture.
Ma bisogna considerare delle cose: La decisione di usare una nuke non si traduce in un impiego immediato. Bisogna preparare l'ordigno in base al vettore, trasportarlo sul fronte e utilizzarlo, per non parlare di tutti gli ostacoli decisionali vista l'aria che tira al cremlino
RIcordatevi del ritardo di diverse ore dell'annuncio della famosa mobilitazione (e delle conseguenze che ha causato a livello interno). Ora immaginate quante amichevoli discussioni si potrebbero creare con l'ipotesi nuke e tutte le conseguenze che causerebbe.
E ripeto anche nella peggiore delle ipotesi c'è da considerare che la maggior parte degli obiettivi mirati sono MOBILI. Una massa di truppe e veicoli non rimane ferma in un luogo per un tempo prolungato (soprattutto in questo periodo). Potrebbero mirare degli hub logistici, certo
Ma immaginate le conseguenze di un lancio su un centro abitato.Sono terroristi, potrebbero farlo, ma sarebbe davvero la goccia che farebbe traboccare il vaso. Inoltre a livello militare i benefici di uno o due hub distrutti sarebbero irrisori e facilmente riparabili in poco tempo
Un altro problema è la progressiva scarsità di vettori utilizzabili e la non completa sicurezza che raggiungano il bersaglio
Ora tocca alle mie personali considerazioni. Non credo che verranno usate perché le conseguenze sarebbero spaventose non nel breve periodo ma nel lungo periodo. Come è stato detto, è una linea da non attraversare mai. Una volta che si inizia, non si torna indietro.
Questo conflitto arriverà a una conclusione, con la vittoria dell'Ucraina. Ma i futuri conflitti (perché l'essere umano non impara mai) come potrebbero essere se si rompesse questo tabù delle armi nucleari?
Tutti farebbero a gara per ottenerle, si avrebbe un nuovo riarmo.
Le responsabilità di un impiego non si fermerebbero a questo conflitto e i benefici, come spiegato, sono totalmente irrisori a livello strategico.
Mi pare giusto, bisogna usare i pagamenti elettronici per comprarsi un pacco di pasta da farsi la sera sennò Alessandrino fa tardi per andare a bere lo spritz con i suoi amici con l'apple watch :)
#putin e #shoigu, gianni e pinotto, si attivano per la mobilitazione delle riserve ovvero personale con una formazione militare ma che da allora non ha più servito. Cosa cambia? quanti verranno impiegati? Affermano 300mila, nettamente meno del mln del mio precedente thread 1/n
la questione, ripetiamolo, non cambia sostanzialmente. Utilizzeranno massimo 300mila unità, mal equipaggiate, con addestramento desueto, con una logistica inefficiente, contro una nazione appoggiata dall'intero occidente e con l'inverno alle porte, che avvantaggia i difensori 3/n
Un breve (spero) thread sulla possibilità di una mobilitazione di massa nello stato terrorista ruZZo, mie opinioni sul perché difficilmente avverrà, perché è una pessima idea per #pedoputin e perché non risolverà niente. #UkraineRussiaWar#UkraineWar#RussiaIsATerroristState
è notizia di questi giorni quella secondo cui i territori occupati LPR e DPR vogliono indire dei referendum per annettersi alla ruZZia e che tale notizia sia un preambolo per una mobilitazione di massa. L'obiettivo sarebbe raggiungere un milione di coscritti. ma... 1/n
abbiamo visto in questi sette mesi di guerra le difficoltà logistiche, organizzative e tattiche riguardo meno di 200mila soldati in un teatro di guerra alquanto vasto. La ruZZia vuole solo moltiplicare questi problemi. Tanto per iniziare, non puoi creare una certà quantità di 2/n
nicolino occhio, queste a me sembrano minacce fasciste. Stai sforando. Accetta la sconfitta del tuo amato esercito ruZZo e piagni in silenzio senza queste scene ridicole
È interessante notare che quello che si lamenta di non meglio precisate "agenzie di stampa e propaganda" manda avanti botnet per scandagliare la rete in cerca di post in cui viene nominato e criticato (dato che col profilo principale si crea una "bolla")
Una persona che dovrebbe fare corretta informazione perché critica e insulta chi non la pensa come lui, perché nega loro la parola, perché mette alla berlina in pasto a VERI odiatori di professione chi difende un popolo invaso da un dittatore? @IosonoScala ha altre domande
come fare #disinformazione in pochi semplici tweet. Feat. la fuffara @cristinadragani 1) l'articolo non è interessante, spiegheremo perché a breve ma facciamo finta che lo sia, sennò la bimba piagne.
Il vaccino mima l'infezione. è quello che fa il #vaccinoCovid
2) la #vaccinazione avrebbe stimolato la produzione di anticorpi neutralizzanti che avrebbero influenzato valori inerenti diabete, disfunzione renale, metabolismo, ecc.
Il che è un bias enorme per il semplice fatto che il numero di partecipanti allo studio è...
3) di UNDICI PARTECIPANTI il che mostra come il dato statistico sia praticamente privo di valore.
Inoltre, dallo studio non si evince come si è giunti a quei risultati, né come riprodurli