Thread by @Majakovsk73

1\#siria 🧵un punto sulla siria, dopo le dichiarazioni dell'incontro trialaterale turchia-russia-siria:
Si parla di un ritiro completo della Turchia. Va detto che truppe turche(almeno quelle ufficiali) in terra siriana sono decisamente poche. In particolare in base ad accordi

2\#siria 2020 lungo autostrada M4, per i famosi pattugliamenti congiunti coni russi, lungo l'area di Idlib controllata da HTS (scivolata in questi anni sempre più verso l'influenza Turca). Va detto che il ritiro è subordinato alla "completa eliminazione dei gruppi terroristi",

3\#siria tra cui i turchi annoverano il PKK e quindi per estensione i curdi dell'SDF (considerata una sorta di "protettori" del pkk). Quindi non vedremo ritiri delle poche truppe turche per un bel pezzo, essendo il nodo tra governo siriano ed SDF tutt'altro che chiaro.

4\#siria Accordo, inoltre non parla della smilitarizzazione delle SNA (milizie pro-turche del nord aleppo), ma solo ritiro delle truppe regolari turche, condizionato al discorso dell'eliminazione dei "terroristi". Tra l'altro sarebbe da chiederci quante truppe speciali Turche

5\#siria siano infiltrate all'interno delle SNA in modo non ufficiale. Rimane poi la questione di HTS, come detto "scivolata" verso l'ombra turca. I turchi sono disposti a sacrificarli? Forse si, ma solo dietro una completa eliminazione dell'SDF, cosa complicata per gli i siriani

6\#siria I rapporti tra SDF e SAA non sono mai stati di guerra aperta, negli ultimi anni dopo le invasioni Turche, si è iniziato a parlare, e ci sono zone come Manbij e Tal Rifat e Tell Tamr, dove sono state dispiegata forze SAA congiunte a quelle SDF con pattugliamenti congiunti

7\#siria nelle zone di confine anche con i russi. Combattere il terrorismo, cioè l'SDF, porterebbe alla completa rottura dei passi fatti in questo senso, oltre alla possiblità di un conflitto aperto su un territorio immenso, come quello controllato dai curdi, che possono contare

8\#siria con la Turchia fuori dai giochi, sul pieno appoggio americano. Il che significa non solo armi, ma probabile supporto aereo e antiaereo (manpads). Che renderebbe questa una guerra lunga da combattere dopo gli 11 anni di guerra civile. Su tutto, resta l'ambiguita Turca.

9\#siria che continua a controllare un pezzo della rojova, praticamente impossibile da cedere al governo siriano (perchè geograficamente isolato) con le SNA. Da capire inoltre, come le SNA stesse saranno armonizzate sotto l'eventuale controllo siriano, visto che gran parte

10\#siria di queste sono costituite da ex ribelli, spesso trasferiti nel nord siria tramite i famosi "green bus" da tutta la siria. Un accozzaglia di ex-isis, fsa, rahman legion, JAI e formazioni turcomanne che rispondono solo ad ankara.

11\#siria Da anni controllano i valichi di frontiera del nord, garantendo il transito del petrolio di contrabbando proveniente dai pozzi siriani sotto controllo SDF,in barba al governo siriano, ed altri traffici illeciti (tra cui il captagon). Una zona dove hanno trovato

12\#siria spesso protezione anche i capi dell'isis (un califfo fu eliminato qui), dove le stesse bande che costituiscono le SNA sono spesso in lotta (armata) tra loro. Quindi la situazione resta nebulosa e difficilmente attuabile, considerando anche che rimane il problema Idlib

13\#siria dove HTS ha dimostrato di essere l'unica forza ribelle capace di avere visione politica e capacità militare, grazie al lavoro del suo leader Jolani,che ne ha fatto un esercito. Un osso duro che è sopravvissuto malgrado l'intervento russo. A tutto questo sommiamo

14\#siria l'enorme crisi economica, la carenza di carburante, la corruzione a livelli stellari (cosa endemica in siria), il consistente traffico di captagon per alcuni incentivato dal governo come fonte d'introiti, ed un sud che ribolle anche nel post guerra. Daraa e Suweida

15\#siria sono un problema irrisolto, omicidi mirati di collaborazionisti, assalti a checkpoint, rivolte e proteste più o meno temporanee contro il governo centrale, sono praticamente endemiche. Ad est l'enorme deserto di Bayda vede ancora scorrazzare bande isis, che

16\#siria ormai si sono radicate su un terreno enorme, e che svolgono cicliche attività predatorie ed attacchi sugli isolati avamposti SAA. Come altro fattore di destabilizzazione, aggiungo il difficile rapporto tra Russi-Israeliani-siriani-iraniani, che si risolve in un

17\#siria beneplacido russo agli strike israeliani sui depositi IRGC in terra siriana. L'aereoporto di Damasco, dove atterrano di continuo i cargo iraniani, viene bombardato almeno 1-2 volte al mese dagli iraniani. L'iran usa la siria come un elemento logistico fondamentale per

18\#siria rifornire il Libano e da qui anche Hamas in palestina. Rifornimenti entrano dalla zona del confine iraqueno, lungo la strada che passa per palmyra o via cargo appunto verso Damasco.

19\#siria Quindi in questo scenario confuso e caotico, l'accordo parla di creazione di commissioni congiunte per l'attuazione degli accordi, che come ho espresso, sono una cosa vaga e contraddittoria.

20\#siria a parer mio, e volendo semplificare, il cuore del discorso è che la Turchia vuole il ritiriro delle truppe SAA nelle zone congiunte con SDF (già citate manbij\tal rifat\tell tamr), per dare via libera ad un offensiva SNA sul territorio curdo.

21\ #siria magari cedendo poi la zona di tall rifat ai siriani, e riportando i profughi siriani presenti in turchia,proprio in queste zone strappate ai curdi (manbij tall rifat su tutte), creando così le condizioni per un "arabizzazione" del confine che funga da cuscinetto

22\ #siria naturale tra Turchia e Siria e che separi definitivamente i curdi al di qua e al di là del confine. Vecchio piano Turco che non è certo un segreto. In tutto questo gioco i russi mostrano una certa disponibilità verso la Turchia, unico membra Nato ad avere un

23\ #siria atteggiamento quantomeno neutrale con la Russia. Vanno ricordato anche gli ingenti contratti commerciali tra i due paesi e le forte difficoltà dell'economia turca, che spingono per una convergenza verso i due paesi. Questo potrebbe spingere i russi a "consigliare"

24\ #siria i siriani di mollare definitivamente i turchi, rinunciando de fatto ad un idea di siria che non esiste già più da anni. La siria così come conosciuta prima del 2011 non esiste che nelle carte geografiche, e le nuove realtà geopolitiche impongono un ritorno

25\ #siria dell'investimento fatto dai russi in siria. Sarà da capire anche la risposta americana al nuovo scenario, sempre condizionata dalla necessità di non perdere i curdi (unici interlocutori nell'area) e al tempo stesso non scontentare gli alleati Turchi.

@UnrollHelper (serve proprio che mi sono dilungato per 25 tweet 😄)