Alla faccia della #CO2 cibo per le piante, classico mantra trito e ritrito dei #negazionisti. Come se la sola CO2 sia suff. a determinare la salute delle foreste. Come se vivessimo in un mondo lineare fatto di on/off. Come se la salute di un albero non dipendesse da molto altro.
Per es. al @WSL_research hanno cercato di simulare il comportamento del bosco locale in una condizione atmosferica con una conc. di CO2 maggiore, per testarne la reazione (adattamento, modifica nella velocità della crescita, efficienza fotosintetica...)👇 bit.ly/3mAxnhm
Risultato? "È improbabile che l'effetto dell'aumento di CO2 abbia un impatto sull'aumento della crescita delle piante, ma sono anche improbabili influenze negative. Sembra dunque che l'aumento di CO2 nell'atmosfera, nella realtà, non stimoli per forza la crescita delle foreste".
Questo perché, fra le altre cose, con più CO2 fa più caldo, quindi c’è maggiore evaporazione che prevale sull’ipotetico vantaggio della minor porosità delle foglie che permetterebbe alle piante di dissipare meno acqua...👇 nature.com/articles/s4158…
E poi l’ipotetico effetto fertilizzante si scontra con le mutate condizioni ambientali (+ caldo, + evaporazione con maggior rischio di siccità) che porta le piante ad aver bisogno di sostanze nutritive extra. Insomma, un bel casino…
In generale, se introduciamo il fattore temperatura (in aumento), l'effetto fertilizzante della CO2 riferito al processo fotosintetico viene meno ancor più drasticamente. La letteratura nel merito si spreca, basta leggersi un qualsiasi testo base di fisiologia vegetale…
…concetti base di fotorespirazione e affinità della RuBisCO ai gas disciolti all'interno della foglia. Per es. piante a ciclo C4 (che coprono una superficie agraria importante: mais, sorgo, canna da zucchero…) non traggono nessun beneficio dall'effetto fertilizzante della CO2.
Qui sotto un bel lavoro che mette in guardia sull'aumento della temperatura e le rese, prendendo in considerazione anche l'effetto della CO2, che risulta effettivamente come fattore fertilizzante, a condizione però… ▶️ pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21551030/
…che la disponibilità di H2O e nutrienti siano crescenti. In due parole, per rese crescenti, a parità di incremento della CO2, dovremmo fornire al sistema agrario più input. (/end)
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Dopo un ennesimo inverno europeo molto mite ovunque e secco su buona parte dell’Europa centro-occidentale (EU CW), area alpina compresa, l’inizio della primavera è stato contrassegnato da un parziale ribaltamento delle condizioni meteo: T ⬇️media e surplus pluvio in EU CW. (1/13)
L’aumento del livello dei mari (SLR) sta accelerando. Le cause sono la sovrapposizione di 2 fenomeni: l’espansione termica dovuta al continuo accumulo di energia contenuta negli oceani con conseguente effetto termosterico di ⬆️ della T marina… ▶️ bit.ly/3Msq0D4 (1/10)
👇(2/10)
...e l’accresciuta perdita di massa glaciale. La fusione dei ghiacciai e il distacco delle calotte polari portano un contributo che oggi conta per ~ 3/5 del SLR ma in futuro questa proporzione aumenterà ancora di + vista la massa glaciale sulla terraferma ancora da fondere.(3/10)
Debunking in 8 parti delle balle di un politico che straparla di cambiamenti climatici (CC) in un dibattito pre-elettorale🇨🇭alla radio RSI.👇bit.ly/3FSNpcW@PaoloPamini
Partiamo dalla presunta (da lui) assenza di un’emergenza climatica sulla base del fatto che…
1) …“C’è un clima in continua mutazione, è sempre stato così per miliardi di anni”.
Se il politico in questione fosse un giudice, assolverebbe un imputato di omicidio sulla base del fatto che gli uomini muoiono da sempre anche e soprattutto per cause naturali? Uhm...
Quella sopra è una classica petizione di principio. Ma non è solo una fallacia logica, il sillogismo è debole anche dal punto di vista sostanziale. Chi nega l’influenza antropica nei CC dovrebbe auspicare che il clima in passato sia cambiato poco, soggetto a minime variazioni.
2 #ghiacciai su 3 potrebbero sparire entro il 2100 a causa del cambiamento climatico: è lo scenario peggiore previsto da un nuovo modello messo a punto grazie a una enorme quantità di dati su tutti i ghiacciai della Terra e sui vari scenari di aumento della T globale (1/8)
È quanto emerge in questo studio già citato ▶️ bit.ly/3Wwid2S. Il futuro ritiro di tutti i singoli ghiacciai della Terra è stato proiettato fino al 2100 sulla base degli scenari SSP. La perdita di ghiaccio dipende quasi linearmente dalla velocità di riscaldamento. (2/8)
Anche nello scenario migliore, con un aumento di T < a 1,5 gradi C in più rispetto ai livelli preindustriali, andrà comunque persa la metà dei ghiacciai. A essere colpiti saranno soprattutto quelli di dimensioni < a 1km^2 in Europa centrale, Canada occidentale e USA. (3/8)
Il contenuto termico delle acque degli oceani (OHC) ha infranto un nuovo record nel 2022, in aumento per il settimo anno consecutivo e il Mediterraneo si conferma il bacino che si scalda più velocemente. Sono i risultati di questo recente studio ▶️ bit.ly/3ZvUbNP (1/9)
Questi fattori fanno presagire un clima futuro sempre più estremo. La forte preoccupazione non riguarda solo la vita e gli ecosistemi marini, ma anche gli esseri umani e gli ecosistemi terrestri…(2/9) #ClimateEmergency#Clima@Climalteranti@CoyaudSylvie @CmccClimate
…visto che gli oceani assorbono il 90% del riscaldamento che si è verificato negli ultimi decenni a causa dell'aumento dei gas serra; e i pochi metri superiori dell'oceano immagazzinano tanta energia termica quanto l'intera atmosfera terrestre. (3/9)
Alcuni eventi che hanno impressionato in questo climaticamente assurdo 2022 🔥🥵 #ClimateCrises. Cominciamo dalle #Alpi. Anno estremo: siccità e caldo torrido hanno portato ad un vero e proprio infarto glaciale (1/9) #tropicoalpino@CoyaudSylvie@Caserinik
Ghiacciaio del Gries, Alpi vallesane: nel mezzo del ghiaccio, il substrato roccioso è visibile in un crepaccio ↙️. Tra pochissimi anni il ghiaccio sparirà, dividendo così il ghiacciaio in due parti. Il grafico del bilancio di massa ↘️ è impressionante. Fuori scala...😱 (2/9)
Più a lungo si misura, più rari dovrebbero diventare i record senza cambiamenti climatici. E i record dovrebbero essere battuti da margini sempre più ridotti. In realtà non lo sono. Per nulla. Ecco altri due bilanci di massa di questo 2022 alieno...😱😱 (3/9)