Thread by @Foscari1991

#Turchia La situazione in Turchia, in vista delle elezioni di dopodomani, è estremamente tesa.
Ieri Kilicdaroglu aveva denunciato il tentativo russo di interferire nelle elezioni, e aveva minacciato il Cremlino di interrompere le relazioni diplomatiche fra i due 1/

Paesi, in caso di sua vittoria, se queste ingerenze non fossero immediatamente cessate. Dal canto suo il Cremlino ha negato le accuse (e sappiamo tutti cosa succede quando il Cremlino nega qualcosa).
Oggi, ad un comizio nella città di Samsun, il rivale di Erdogan 2/

indossava un giubbotto antiproiettile e la sicurezza era pesantemente armata. Va detto che la sicurezza non era privata, bensì fornita dalla polizia, che quindi riteneva ci fossero fondate ragioni di pericolo.
Le elezioni di dopodomani saranno le più importanti della 3/

storia turca. Il Paese è ad un bivio, dovrà scegliere se riconfermare Erdogan concedendogli un potere praticamente assoluto (il Sultano, forte del sostegno popolare, procederà ad abbattere gli ultimi residui di Costituzione kemalista trasformando definitivamente la 4/

Turchia in un'autocrazia), oppure eleggerà un leader riformista in netto contrasto con le politiche conservatrici e islamiste di Erdogan.
Quello che è successo con le presunte ingerenze russe potrebbe anche portare ad un maggiore sostegno turco all'Ucraina. Non che 5/

Erdogan non abbia aiutato l'Ucraina (basti pensare ai Bayraktar che all'inizio sono stati fondamentali, ma c'è anche molto altro), però ci sarebbe un certo S-400 che potrebbe rivelarsi molto utile e Kilicdaroglu sarebbe sicuramente molto più disponibile in questo 6/

senso di quanto non lo sia Erdogan. Fine/