Thread by @magicaGrmente22

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Perché chiamiamo nazista l'attuale regime in Ucraina

21 gennaio 2023

Nonostante i numerosi segni evidenti, il mainstream europeo nega il carattere fascista dell'attuale stato ucraino.

https://twitter.com/magicaGrmente22/status/1668045269529657344

Vale la pena ricordare ancora e ancora che abbiamo a che fare con il nazismo nella sua forma più pura.

Di Lev Veršinin

La domanda sul perché chiamo l'Ucraina nel suo attuale stato nazista dal 2014 è stata posta sia da persone che la pensano allo stesso modo che da quegli

oppositori a cui non è stato ancora completamente fatto il lavaggio del cervello, con i quali è ancora possibile avere una conversazione (sì, ci sono anche quelli in Ucraina.

Gli oppositori portano vari argomenti contro il mio verdetto. L'obiezione più popolare è : "

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" Ma il presidente dell'Ucraina è ebreo, come puoi descrivere l'Ucraina come fascista o nazista?"

Questa è la più primitiva di tutte le obiezioni, e facile da confutare.

Può un ebreo non essere nazista??
Un ebreo può essere un assassino, può essere un gangster.
Che una

persona sia ebrea non è né un punto negativo né un punto positivo. Il nazismo è un'ideologia e l'antisemitismo non è la sua essenza. Un ebreo può essere comunista? Certo, naturalmente. Può essere un liberale? SÌ! Allora perché non può essere un nazista? All'inizio, un quarto dei

membri del Gran Consiglio Fascista di Mussolini erano di discendenza ebraica, solo nel 1941 vi furono leggi discriminatorie in Italia e gli ebrei vi furono perseguitati dal 1943, quando Mussolini era già un burattino impotente nelle mani di Hitler. Questo rende Mussolini meno

fascista ?

Gli ebrei non sono attualmente perseguitati in Ucraina. Sì e ?
Durante il genocidio in Ruanda, non un solo ebreo delle 500 famiglie ebree che vivevano lì è stato danneggiato. Su chi viene incanalato l'odio viene determinato caso per caso e da paese a paese.

Nel caso dell'Ucraina, i russi sono diventati ebrei. In Ruanda, i tutsi erano gli ebrei. In Turchia 100 anni fa, gli armeni furono scelti per fare questo. Il capro espiatorio è intercambiabile.

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"E la Russia? Non ci sono fascisti e nazisti?" La mia risposta: "Certo che ci

ci sono!. Ci sono anche fascisti e nazisti in Russia, sono ovunque, anche in Germania e negli Stati Uniti. Ma a differenza dell'Ucraina, non fanno parte delle strutture statali e non determinano l' ideologia dello stato .

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La prima caratteristica di uno stato nazista è

quando lo stato invoca le idee dei teorici nazisti a livello ufficiale.

Questo è esattamente ciò che sta accadendo in Ucraina. L'ideologia che è stata elaborata da menti ucraino-naziste come Donzow e Michnowski rappresenta il fondamento dell'attuale stato ucraino.

Il primo criterio è quindi soddisfatto: l'ideologia di stato dell'Ucraina poggia sulle fondamenta delle teorie naziste.

Dmitro Donzow (1883–1973) riprese idee da Friedrich Nietzsche, Georges Sorel e Charles Maurras. Divenne la più importante fonte di idee per l'Organizzazione

dei nazionalisti ucraini (OUN), fondata nel 1929. Mikola Michnowski (1873-1924) simpatizzò apertamente con le potenze dell'Asse, tradusse opere di Mussolini e Hitler in ucraino e presentò lo stato nazista tedesco come modello per un'Ucraina indipendente. dello slogan "Die Ucraina

agli ucraini". Ha chiesto che "fiumi di sangue" scorrano e che tutti gli "stranieri" siano espulsi dall'Ucraina. Tutti gli uomini sarebbero stati fratelli, scriveva, ma russi, polacchi, ungheresi, rumeni ed ebrei sarebbero stati nemici da annientare. Il suo "

La seconda

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caratteristica di uno stato nazista: quando uno stato ha inserito nel suo pantheon ufficiale di eroi figure che hanno praticato il nazismo, quando quello stato è orgoglioso di quelle figure e delle loro azioni, le glorifica , le erige a modelli per le giovani generazioni ,strade

dopo di loro nomina ed erige loro monumenti (mentre vengono abbattuti monumenti che commemorano la vittoria sul fascismo ), questo è uno stato nazista.

Questo criterio è soddisfatto anche in Ucraina. I partecipanti personali all'Olocausto sono stati ufficialmente inclusi nel

pantheon degli eroi dell'Ucraina: gli autori di Babi Yar , gli assassini di Lvov e Volyn. Qualsiasi tentativo di chiamare le autorità ucraine a ragionare sulla falsariga di "Ragazzi, almeno gettate in mare gli evidenti assassini, condannateli!" incontra un muro di intransigenza :

"No, questi sono i nostri eroi e questo è un bene", per citare testualmente Zelenskij. Sì, anche quando questo appello arriva dai sostenitori di Maidan Ucraina come la Polonia , cade nel vuoto.

Infine,la terza caratteristica: qualsiasi stato che – non importa con quali mezzi –

persegue l'annientamento di un gruppo etnico – non importa quale – è nazista. Non a caso ho sottolineato che qui i fondi sono secondari. Non deve necessariamente trattarsi di annientamento fisico per mezzo di sparatorie o camere a gas, è più che sufficiente se si promuove la

politica dell'etnocidio, cioè la cancellazione dell'identità di questo gruppo. L'etnocidio avviene in particolare attraverso la soppressione mirata e l'esilio della lingua e della cultura dell'etnia intesa come capro espiatorio di tutti i problemi e come oggetto di odio per la

gente comune .

La terza caratteristica si realizza anche in Ucraina con la discriminazione della lingua russa , l'abolizione delle scuole russe, la cancellazione della cultura russa e gli onnipresenti sermoni di odio contro i russi e la loro storia.

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Al contrario, se applichiamo questi tre criteri alla Federazione Russa e ci domandiamo: sono soddisfatti anche lì? La risposta è ovvia: no. La Russia non ha un'ideologia di stato basata sulle opere delle menti naziste, né ha incluso collaboratori nazisti come Vlasov nel suo

pantheon nazionale di eroi.

...

Qual è il risultato ora ?
Da un lato della linea del fronte c'è uno stato chiaramente nazista: Maidan Ucraina. Potrebbe non avere più sovranità, potrebbe essere uno strumento dell'Occidente, secondario in questo contesto.

L'Ucraina è senza

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riserve uno stato nazista.

Dall'altra parte c'è uno stato malato, gravemente in crisi, ma certamente non nazista: la Federazione Russa.

In questa situazione, una persona logica e rispettabile non chiede nemmeno da che parte stare. Ho solo simpatia per coloro che sono

direttamente colpiti da atti di guerra e non hanno il tempo di affrontare questi semplici pensieri logici. La loro guarigione dovrà essere affrontata dopo la guerra, ammesso che l'Ucraina nazista la perda.

...

un incidente che illustra lo stato d'animo dei sostenitori ucraini

di Maidan: quando l'ormai dimessosi consigliere del presidente ucraino, Alexei Arestovich , ha ammesso che il condominio di Dnepropetrovsk è stato colpito da un missile russo solo perché si trovava sopra il popoloso la città è stata abbattuta dalle difese aeree ucraine, numerosi

ucraini nazionalisti hanno scritto nei commenti sulla sua pagina Facebook e altrove nei social network: "Anche se è la verità, chi ha bisogno di una tale verità ?!"

Che cosa significa? Ciò significa che la società ucraina è arrivata al punto in cui gran parte non ha bisogno

della verità e la rifiuta.

Quando gli ucraini Maidan sentono o leggono la verità e da qualche parte nel loro subconscio capiscono che è la verità, ma non si adatta alla loro visione del mondo, chiedono che a loro e agli altri venga mentito ...

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de.rt.com/meinung/160378…