Oggi il consiglio dei ministri ha varato, sotto forma di disegno di legge, un pacchetto sicurezza che tra le altre cose prevede:

1/ - Possibilità da parte dei poliziotti fuori servizio di andare in giro con armi non di ordinanza (nella relazione tecnica allegata si spiega che quelle sono troppo grandi e i nostri agenti ne vorrebbero di più maneggevoli).

2/

IL RITORNO DI MARIO MORETTI.
Un #thread

Ieri il Giornale di Brescia ha pubblicato un articolo che poi è stato ripreso da altri quotidiani. Si parlava della nuova vita di un uomo di 77 anni che fa il volontario in una Rsa e tutte le sere torna a dormire in carcere.

1/14 Quell'uomo si chiama Mario Moretti, componente del nucleo storico delle Brigate Rosse, condannato a vari ergastoli, sostiene di essere stato lui, materialmente, a sparare i colpi di pistola che uccisero Aldo Moro. Non si è «mai pentito né dissociato», dicono le cronache.

2/14

Oggi sul Foglio - che ha fatto anche cose buone - Giovanni Fiandaca spende qualche parola sul 41 bis, al di là del caso Cospito.

1/9 In realtà non è niente di nuovo - la sua posizione è nota, così come è nota quella di molti costituzionalisti e di parte dell'antimafia, quella non ideologica -, ma in tempi come questi ribadire l'ovvio sembra una necessità ineluttabile.

2/9

#41bis, un thread.

Molti sono convinti che il 41bis sia una misura di estrema durezza riservata a chi si è reso responsabile di crimini particolarmente efferati.

1/10 Non è così, la gravità del crimine si misura in anni di condanna e non in trattamenti carcerari più o meno duri. Il 41bis nasce per impedire a chi è in prigione di comunicare con chi sta fuori. La cattiveria del detenuto e i reati di cui si è macchiato non c'entrano nulla.

2/10

E pensare che noi, qui in Italia, dovremmo sapere bene cosa sia la Nato.
È roba che si trova comunemente nei manuali scolastici, non teoria del complotto.

1 D'altra parte è un fatto che tutto questo straparlare di terrapiattismo e questo dare credito a noti mattacchioni hanno quasi fatto dimenticare che nel nostro paese qualche congiura vera e propria pure ci sarebbe stata non troppo tempo fa.

2

Oggi pomeriggio avevo poco da fare e mi sono andato a leggere con attenzione vari articoli sulla campagna elettorale per le presidenziali ucraine del 2019. Ho imparato molte cose.

1/9 - Si erano candidati in 44, i comunisti erano già fuorilegge e i sondaggi di opinione dicevano che almeno il 40% degli ucraini non si potevano considerare ostili alle politiche di Putin e della Russia.

2/9

Chiunque abbia vissuto più di mezz'ora sul pianeta Terra ha capito che dietro gli attacchi all'Anpi ci sono questioni politiche che, ovviamente, nulla hanno a che fare con un comunicato stampa o con un disegno come quello qui sotto.

1/9 Da qualche tempo a questa parte l'Anpi è più indipendente da un certo partito, ha aumentato il numero dei propri iscritti e prende posizioni autonome.

2/9

Jean-Luc Mélenchon è un politico navigato e un commediante – l'ho visto strappare applausi soltanto muovendo le rughe della fronte –, ha un passato socialista ambiguo e uscì dal partito per quella che tutto sommato fu una questione personale con l'allora leader Royal.

1/13 Jean-Luc Mélenchon è anche a capo di una formazione di sinistra (in Italia, senza fantasia, direbbero «estrema sinistra») che ieri è arrivata a un punto e poco più dalla sponsorizzatissima Marine Le Pen.

2/13

UN RICORDINO DI MINNITI

Marco Minniti si è dimesso dalla Camera. Lavorerà con una fondazione legata a Leonardo e, sostanzialmente, si occuperà di vendere armi italiane in Medio Oriente.

1/9 Nel febbraio del 2018, quando era ministro dell'interno, Minniti si oppose in maniera veemente alla manifestazione antifascista di Macerata, convocata in seguito all'attentato di Luca Traini,

2/9

ASPETTANDO I BARBARI
Dicevamo, le elezioni regionali le vincerà la destra. E non tanto per meriti propri, quanto per palesi demeriti di quegli altri. Abituiamoci all'idea, va bene, però vale comunque la pena ricordare cosa sia la destra, nelle Marche e non solo.

1/19 La destra è quello schieramento che ha firmato l'anno peggiore del doposisma, il 2018, quando ha piazzato al commissariato alla ricostruzione l'amletico grillino Piero Farabollini e lo ha circondato con tecnici e funzionari in quota Lega.

2/19

Da qui a un paio di settimane chiuderà l'ospedale costruito da Bertolaso e dall'Ordine di Malta in #FieraMilano. Costato 21 milioni di euro, ci sono entrate meno di 30 persone: praticamente con quei soldi si poteva mandare ciascun paziente a curarsi in una suite del Ritz.

1/14 Credo sia chiaro a tutti, a questo punto, il cinismo dei vertici della Regione Lombardia: costruire un'opera inutile in piena emergenza soltanto per poter dire di saperlo fare, che qui c'è la migliore sanità d'Europa e chi dice il contrario è un traditore.

2/14

La procura di Spoleto ha chiesto una condanna a dodici mesi per l’architetto Stefano Boeri, progettista dell’avveniristico centro polivalente di Norcia, in Umbria, tirato su con i soldi raccolti da Corriere della Sera e La 7 per aiutare le popolazioni terremotate. Il centro, per la cronaca, è sotto sequestro ormai da anni, perché è stato tirato su in barba a ogni legge urbanistica e paesaggistica con la scusa che si stava agendo in stato di emergenza.

Vi presento Lucia Borgonzoni, 42 anni, interior designer di professione, sottosegretaria alla Cultura, eletta al Senato con la #Lega (non più) Nord in Emilia Romagna, sconfitta per un pelo da Virginio Merola al ballottaggio delle comunali di Bologna del 2016.
(Segue) Anche lei, come Salvini, millanta un non meglio precisato passato «nell’ambiente dei centri sociali». Nel luglio dell’anno scorso la sottosegretaria alla Cultura Borgonzoni ha dichiarato di non leggere un libro da tre anni.
(Segue)