#UnaCanzoneAlGiorno
#18luglio Waladi waladi habibi ta’aleena. Un ricordo d’infanzia, l’unica frase impressa nella memoria di bambino in una lingua mai più praticata pur essendo quella paterna. E’ il cuore della canzone di oggi, che ha una storia che è una vita. Una giovane vita➡️
⬅️Alessandro chiude dentro tre minuti tutte le contaminazioni assorbite in poco più di vent’anni. Ci sono i cantautori amati dalla mamma sarda, i ritmi arabi lasciati dal padre egiziano prima di sparire. E le sonorità della periferia milanese, dove è cresciuto.➡️
⬅️Ci sono le frasi appuntate sul blocchetto del bar dove lavorava, per non perderle. Chissà che non possano tornare buone per una canzone. E la familiarità con il palco acquisita nell’animazione dei villaggi vacanze. Tutto può servire, nella vita.➡️
⬅️Anche la figura paterna fuggita troppo presto a volte torna, ma chiede solo soldi e lascia cattivi esempi. Lui distilla tutto questo in un pezzo perfetto, sul quale mette (quasi) il suo cognome, Mahmood, oltre ad un’etichetta autoironicamente didascalica: “Moroccan pop”.➡️
⬅️Questo concentrato di vita vissuta vince Sanremo Giovani, con relativo premio della critica, Sanremo 2019 tra i big, arriva secondo all’Eurovision Song Contest di Tel Aviv e conquista il record di streaming nel mondo per una canzone italiana.➡️
⬅️Tutto il resto è rumore di fondo, che però può riaffiorare alla memoria ogni tanto, come la frase in arabo. Che per la cronaca vuol dire””Figlio mio, figlio mio, amore, vieni qua”.
#UnaCanzoneAlGiorno
#Suoninelletere
#musica
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⬅️Ps: #Soldi di #Mahmood è anche la canzone del 2019 di #ILoveMyRadio. Ne parliamo alle 16.30 con @martacagnola su @Radio24_news
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