Matteo Villa Profile picture
Head of DataLab @ispionline. Tracking #migration, #energy, and all things data. /// Making sense of the world, one chart at a time. 📈🧐

Sep 10, 2021, 14 tweets

🇮🇹🦠 #Covid_19: l'efficacia dei vaccini contro il decesso cala nel tempo?

Pare di sì. Ma lentamente.
Per un over-80 vaccinato, la protezione potrebbe scendere dal 95% al 79% in 12 mesi.

Evidenze dall'Italia, con i dati disponibili e l'aiuto di molti amici negli ultimi giorni.🧵

Cosa significa quel calo di protezione?

Per una persona ottantenne, dopo la seconda dose il rischio di decesso crolla dal 7% allo 0,35%. Praticamente diventa "cinquantenne"!

Ma in 12 mesi il rischio sarà risalito all'1,5%: insomma, diventa "sessantenne" e rischio quadruplicato.

Intendiamoci: se la protezione continuerà a calare così lentamente, sarà un successo.
Saremo protetti a lungo, e il ciclo vaccinale potrà essere annuale.

Ma significa anche che se oggi abbiamo 60 decessi al giorno, con gli stessi contagi a gennaio ne avremmo 120, a maggio 240.

Come arrivo a quei numeri?
Ogni settimana, @istsupsan pubblica una "tabellona" che riporta numero di non vaccinati, vaccinati con una dose e vaccinati con ciclo completo.
Assieme a una serie di esiti: contagi, ospedalizzazioni, ricoveri in terapia intensiva, decessi.
Tipo questa:

A parte, sempre ISS riporta le stime sull'efficacia vaccinale. Ma lo fa più o meno da inizio campagna (dal 4 aprile), con dati cumulati.

Così è difficile ricavare qualche dato sensato sulle ultime settimane e mesi.

Idea: usiamo la "tabellona" sulle popolazioni vaccinate e non, correggendola perché alcuni numeri sono quasi certamente sbagliati.
La popolazione vaccinata, per esempio, sembra sempre un po' "troppa" rispetto ai dati su contagi e decessi.

⚠️ Attenti!
Stimare il decadimento di protezione sarebbe impossibile se, in una classe d'età, in tanti stessero ancora facendo la seconda dose.
Perché non sapremmo quanto tempo fa si sono vaccinati.

Per fortuna abbiamo gli over-80, che già a maggio si erano quasi stabilizzati.

Per una fortunata coincidenza, gli over-80 sono anche proprio la classe d'età che più ci interessa.
Perché è tra di loro che si concentra oltre la metà dei decessi #Covid_19 nel "vecchio" mondo occidentale.
In Italia sono addirittura il 60% del totale dei decessi.

Siccome non sappiamo esattamente quali dati di popolazione vaccinata usare dalla "tabellona", usiamo la forza dei numeri.
Proviamo a retrocederli di 1, 2 e poi 3 settimane, e vediamo se i risultati cambiano.

E quindi?
Quindi no, i risultati non cambiano (tanto).

Quelle quattro righe che vedete sono le rette che meglio approssimano le stime puntuali di efficacia vaccinale dei rispettivi colori, dal blu all'arancio.
Come potete notare, sono quasi parallele.

In media, la protezione cala dello 0,35% ogni settimana, o 1,4% al mese.

Il calo della protezione è probabilmente una *sottostima* (cioè, è probabile che la protezione cali un po' di più) perché nel frattempo altri over-80 si sono vaccinati, facendo lievitare artificialmente la protezione.

Ma la sottostima dovrebbe essere piccola, del 10% circa.

Ovviamente, inoltre, intorno a quelle linee e a quei punti c'è ancora molta incertezza.
Anche se la direzione sembra piuttosto chiara, queste sono prime stime e dovranno essere aggiornate di settimana in settimana.

Con il passare del tempo (e finché in Italia non faremo la #terzadose agli over-80) potremo avere un'idea migliore di come e quanto cali la protezione nel tempo.

Magari il calo accelera, e dovremo accelerare con i booster. Magari no, e possiamo pensarci ancora.

Conclusione. Nei mesi, un calo di protezione dal decesso sembra esserci. Ma è abbastanza lento da permetterci di monitorarlo, e prendere eventuali contromisure.

Nel frattempo, la vaccinazione continua a proteggere *tanto*, e *a lungo*.
Se non l'avete ancora fatto, vaccinatevi!

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