🇮🇹🦠 #Covid_19: l'efficacia dei vaccini contro il decesso cala nel tempo?
Pare di sì. Ma lentamente.
Per un over-80 vaccinato, la protezione potrebbe scendere dal 95% al 79% in 12 mesi.
Evidenze dall'Italia, con i dati disponibili e l'aiuto di molti amici negli ultimi giorni.🧵
Cosa significa quel calo di protezione?
Per una persona ottantenne, dopo la seconda dose il rischio di decesso crolla dal 7% allo 0,35%. Praticamente diventa "cinquantenne"!
Ma in 12 mesi il rischio sarà risalito all'1,5%: insomma, diventa "sessantenne" e rischio quadruplicato.
Intendiamoci: se la protezione continuerà a calare così lentamente, sarà un successo.
Saremo protetti a lungo, e il ciclo vaccinale potrà essere annuale.
Ma significa anche che se oggi abbiamo 60 decessi al giorno, con gli stessi contagi a gennaio ne avremmo 120, a maggio 240.
Come arrivo a quei numeri?
Ogni settimana, @istsupsan pubblica una "tabellona" che riporta numero di non vaccinati, vaccinati con una dose e vaccinati con ciclo completo.
Assieme a una serie di esiti: contagi, ospedalizzazioni, ricoveri in terapia intensiva, decessi.
Tipo questa:
A parte, sempre ISS riporta le stime sull'efficacia vaccinale. Ma lo fa più o meno da inizio campagna (dal 4 aprile), con dati cumulati.
Così è difficile ricavare qualche dato sensato sulle ultime settimane e mesi.
Idea: usiamo la "tabellona" sulle popolazioni vaccinate e non, correggendola perché alcuni numeri sono quasi certamente sbagliati.
La popolazione vaccinata, per esempio, sembra sempre un po' "troppa" rispetto ai dati su contagi e decessi.
⚠️ Attenti!
Stimare il decadimento di protezione sarebbe impossibile se, in una classe d'età, in tanti stessero ancora facendo la seconda dose.
Perché non sapremmo quanto tempo fa si sono vaccinati.
Per fortuna abbiamo gli over-80, che già a maggio si erano quasi stabilizzati.
Per una fortunata coincidenza, gli over-80 sono anche proprio la classe d'età che più ci interessa.
Perché è tra di loro che si concentra oltre la metà dei decessi #Covid_19 nel "vecchio" mondo occidentale.
In Italia sono addirittura il 60% del totale dei decessi.
Siccome non sappiamo esattamente quali dati di popolazione vaccinata usare dalla "tabellona", usiamo la forza dei numeri.
Proviamo a retrocederli di 1, 2 e poi 3 settimane, e vediamo se i risultati cambiano.
E quindi?
Quindi no, i risultati non cambiano (tanto).
Quelle quattro righe che vedete sono le rette che meglio approssimano le stime puntuali di efficacia vaccinale dei rispettivi colori, dal blu all'arancio.
Come potete notare, sono quasi parallele.
In media, la protezione cala dello 0,35% ogni settimana, o 1,4% al mese.
Il calo della protezione è probabilmente una *sottostima* (cioè, è probabile che la protezione cali un po' di più) perché nel frattempo altri over-80 si sono vaccinati, facendo lievitare artificialmente la protezione.
Ma la sottostima dovrebbe essere piccola, del 10% circa.
Ovviamente, inoltre, intorno a quelle linee e a quei punti c'è ancora molta incertezza.
Anche se la direzione sembra piuttosto chiara, queste sono prime stime e dovranno essere aggiornate di settimana in settimana.
Con il passare del tempo (e finché in Italia non faremo la #terzadose agli over-80) potremo avere un'idea migliore di come e quanto cali la protezione nel tempo.
Magari il calo accelera, e dovremo accelerare con i booster. Magari no, e possiamo pensarci ancora.
Conclusione. Nei mesi, un calo di protezione dal decesso sembra esserci. Ma è abbastanza lento da permetterci di monitorarlo, e prendere eventuali contromisure.
Nel frattempo, la vaccinazione continua a proteggere *tanto*, e *a lungo*.
Se non l'avete ancora fatto, vaccinatevi!
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
⛔️🇪🇺 Dopo anni di polemiche e ritardi, oggi il Parlamento europeo ha trovato un accordo sulla riforma di #migrazioni e asilo.
Mi sembra però che non lo si sia ancora capito: questa è una riforma che penalizzerà l'Italia su quasi su tutta la linea.
Un thread. 🧵
Gli stati UE fanno concessioni su un nuovo sistema di ricollocamento di richiedenti asilo, che con ogni probabilità resterà sulla carta.
Com'è lecito attendersi, quasi tutti gli stati opteranno per le misure di solidarietà finanziaria o se ne chiameranno fuori.
Italia da sola.
In cambio, gli altri Stati UE ottengono dall'Italia di rafforzare le procedure di identificazione e di esame delle domande d'asilo alle frontiere.
Roma è d'accordo, perché ci piace essere duri con chi sbarca.
Ma questo avrà conseguenze fortemente negative per l'Italia.
Da settembre, in Russia e nei territori ucraini occupati, i 15-18enni frequenteranno lezioni di "Fondamentali di sicurezza e difesa dalla madrepatria", impartite da ex soldati.
Il libro di testo incoraggia ad arruolarsi nell'esercito.
E il peggio deve ancora arrivare. 🧵
Nel libro di testo si celebra Stalin e il ruolo delle forze russe nella "riunificazione della Crimea" del 2014.
Secondo gli autori, nel 2014 "le città nelle regioni di Luhansk e Donetsk venivano bombardate da bombe e razzi nazisti".
Proseguendo nella lettura si trovano plateali mistificazioni della realtà fattuale.
Un esempio: "sono state l'Ucraina e la NATO a pianificare l'inizio della guerra".
Nel 2022, "un gran numero di truppe e veicoli corazzati ucraini si stavano concentrando alle frontiere russe".
🇺🇦🇷🇺 "Ma com'è che la Russia non è ancora fallita malgrado le sanzioni occidentali?".
Be', parliamone.
Invadendo l'Ucraina, la Russia si è autosabotata.
Ha compromesso il suo futuro, per finanziare una guerra inutile e sanguinaria.
Un thread.🧵
Partiamo dalle basi: la Russia è un gigante energetico.
Per evitare di piombare il mondo nella crisi peggiore dal 1973, i paesi europei si sono mossi con estrema cautela.
Riducendo il più possibile le entrate russe, ma sapendo di essere spalle al muro (nel breve periodo).
Sul gas, quasi nessun paese UE ha imposto sanzioni. Anzi, il calo delle vendite all'Europa è stato dovuto alle "controsanzioni" e ai ricatti russi (cominciati prima della guerra).
Oggi l'UE importa circa un terzo del gas che importava in precedenza dalla Russia, ma...
Gli stoccaggi di gas naturale in UE sono ai livelli più alti di sempre per questo momento dell'anno.
Molti operatori considerano la stagione invernale "già conclusa" e guardano al 2025.
A Mosca, intanto, si gela.
Breve thread. 🧵
L'eccesso di scorte europee si riflette sui prezzi del gas.
Oggi siamo a 30 €/MWh. Sono 10 in più rispetto alla media 2010-2020, ma lontanissimi dai picchi del 2022.
E persino più in basso delle nostre previsioni di medio periodo per un'Europa senza Russia (40 €/MWh).
Cosa ha causato questo eccesso di scorte?
Una netta riduzione dei consumi europei.
L'anno scorso, l'UE ha consumato quasi il 20% di gas in meno rispetto al periodo pre-invasione: circa 80 miliardi di metri cubi (Gmc) in meno.
⛔️📷 Dopo anni di polemiche e ritardi, l'UE avrebbe trovato un accordo sulla riforma del sistema di gestione di #migrazioni e asilo.
La riforma inasprirebbe le regole, mostrando la nostra faccia "cattiva".
Eppure penalizzerebbe l'Italia su quasi su tutta la linea.
Un thread.🧵
Cominciamo.
I Paesi UE farebbero concessioni su un nuovo sistema di ricollocamenti di richiedenti asilo.
Un sistema che però, di fatto, resterebbe sulla carta: i Paesi potranno scegliere di non accogliere NESSUN migrante da ricollocare, in cambio di soldi.
Nel frattempo, otterrebbero dall'Italia e da altri Paesi di frontiera di rafforzare le procedure di identificazione e di esame delle domande d'asilo alle frontiere. Incluso il trattenimento alla frontiera.