Il più becero ‘micugginismo’ sull’aumento dei tassi sul @sole24ore. Al quale rispondo dapprima sullo stesso piano, dicendo che vedo fidi per milioni di euro in tutte le forme tecniche (cassa, anticipi fatture, factoring, mutui, leasing, ecc...) e non si è mosso un cent. #thread
...aggiungo che, per i finanziamenti già in essere (su qualsiasi scadenza), essendo l’Euribor fermo da tempo e lo spread applicato dalle banche non più modificabile, non può esserci aumento alcuno.
Per i nuovi finanziamenti:
- a tasso fisso: IRS è in salita per altri motivi.
-a tasso variabile: stabile l’Euribor, le banche possono recuperare marginalità aumentando spread. Quindi l’argomento ‘euribor non sale➡️tassi non salgono’ è inconsistente; i tassi finiti possono salire
Ma aumenti secchi di 200bp, come mostrato nell’articolo, sono semplicemente fuori dal mondo. Come si spiegano, (concessa ovviamente la buona fede), visto che ultimi dati ABI variano di poco rispetto a mag18 (spread già a 300) e sono comunque inferiori rispetto a dic17/gen18?
Le banche oggi sono alla disperata ricerca di margini ed ogni scusa è buona per andare dai clienti con scarso potere contrattuale, per migliorare i loro margini decrescenti (Non vengono da me, che mi finanzio a bt allo 0,10 ed a mt a 0,80, perché troverei subito un’altra banca).
Tale situazione di restringimento della forbice dei tassi è, non a caso, adeguatamente sottolineata dall’ABI nell’ultimo rapporto mensile di set/18.
Aldilà del ‘micugginismo’, perché non c’è relazione tra questi ipotetici aumenti e la turbolenza su #spread BTP?
Il costo della raccolta è stabile; non ho notizie o dati che mostrino un aumento della remunerazione dei depositi. Obbligazioni perdono quota da tempo.
Ma, soprattutto, non sta in piedi l’argomento più importante: ‘perdite su BTP in portafoglio➡️erosione capitale➡️aumento tassi➡️recupero margini’. Infatti, come spiega @lucaaldodavi, ammesso che la perdita sui BTP sia di circa €4miliardi...
Per recuperare tale perdita, su una consistenza di prestiti di circa €1.300 miliardi ad imprese e famiglie produttrici, ci vorrebbe un aumento del tasso medio di circa 0,30%, cioè tornare di poco oltre il livello di ago/17, comunque al di sotto di ago/16. Tassi comunque bassi.
Il punto è un altro:
Aldilà di qualche miliardo di minusvalenza sui BTP in portafoglio, le banche hanno DECINE di miliardi di perdite per crediti inesigibili ancora da scaricare, della cui riduzione #BCE ha fatto una bandiera. Da qui la necessità di migliorare i margini..
E quale migliore scusa di quella (quasi del tutto infondata) di recuperare le perdite sui BTP causa #spread, per andare dai clienti spaventati e con poco potere contrattuale e chiedergli 200bp di aumento dei tassi? Funziona, no? (Con me non ci hanno nemmeno provato 😉).
I 6 assenti di ieri nelle file della maggioranza non ci hanno fatto una bella figura, ma anche i 105 astenuti ed i 19 contrari che non votano a favore di qualche miliardo per ridurre il cuneo fiscale dovrebbero dare qualche risposta ai loro elettori. #Def
Comprendo la lotta politica, ma la risoluzione sullo scostamento era distinta e separata da quelle sul #DEF, la cui votazione sarebbe seguita. E sulle quali il voto contrario avrebbe potuto anche avere una spiegazione. Ma perché non essere favorevoli allo scostamento?
Ovviamente oggi si riparte dallo stesso punto: maggioranza assoluta per lo scostamento e maggioranza semplice per il #DEF. Sono due votazioni DISTINTE, ancorché collegate e conseguenti.
Stanno accadendo cose voi umani… '
(Si fa una fusione e gli azionisti non votano, nel frattempo la banca centrale svizzera ci ha messo altri 100 miliardi di franchi) #CreditSuisse
“This is a messy, ugly transaction that nobody really wants. It also appears necessary. But whether it would halt European bank runs is unknowable. Reassurance is a dangerous game in a financial panic.”
Ah, allora è vero che le stime del governo non valevano la carta su cui erano state scritte!
(per l’Italia quel +2,3% a/a significa crescita zero rispetto al quarto trimestre 2021 in tutti i successivi trimestri del 2022)
"euro area GDP growth in 2022 is revised down to 2.8 percent (1.1 percentage points lower than in January), with the biggest downgrades in economies such as Germany and Italy with relatively large manufacturing sectors and greater dependence on energy imports from Russia"
Quando c'è qualche fregatura in giro, siate certi che i primi a prenderla siamo noi.
Soffiamo il primo posto alla Germania di uno 0,1%, nell'amara classifica dei tagli alle previsioni di crescita del 2022 e 2023.
Avevo colpevolmente trascurato la lettura di questo eccellente libro.
Ma ci sarà prima o poi un magistrato “eroe” che porterà in Tribunale i decisori pubblici che hanno adottato misure ininfluenti e talvolta dannose per la salute, distruggendo solo l’economia?
“perché mai, se esistevano dei piani pandemici che, si immagina, i maggiori esperti mondiali di epidemie hanno contribuito a sviluppare, questi piani pandemici non sono stati seguiti?”
”perché mai ci si è trovati, di fatto - come ammette, per esempio, il ministro Roberto Speranza nel suo libro - a improvvisare soluzioni al diffondersi dell’epidemia di Covid-19?”
“Unlike true sovereigns, such as the UK or US, eurozone member states cannot require the ECB to print more money to repay debts. So the only monies they can count on are those arising from their tax base…”
“The EU often likes to refer to the US as a comparator. But there is a profound difference. The US is a single country, with central organs which the federal sovereign stands behind. That is not true of the EU…”
“The EU is trying to run before it can walk. The world cannot stand by and allow it to do so, discarding the risks of its half-built currency system on to everyone else.