L'obbiettivo è la #CWIII (lo scrissi), regnare su "metà" del mondo per non essere secondi sul campo globale.
La partita di poker (dove le regole le fa il denaro) della Globalizzazione è stata allestita dagli USA, ma l'ha vinta la Cina.
Devono ripiegare sulla #CWII.
città stato italiane -> province olandesi -> impero inglese -> USA. Per Arrighi il
prossimo ciclo si sarebbe spostato in estremo oriente (quando scriveva nel 1996 ipotizzava il Giappone, sbagliando).
- la prima fase di espansione economica e mercantile
- la seconda fase si espansione finanziaria
oggi siamo al termine, come è evidente, della seconda fase del ciclo statunitense.
Oggi la Cina è una potenza nucleare seppur non paritaria con gli USA e priva della triade (per la Russia invece vale la MAD).
Ma i beni largamente prodotti in Cina e le delocalizzazioni resterebbero oltre cortina, così come chi detiene il debito USA.
- Che gli USA potrebbero davvero isolare la Cina e dunque cristallizzarne lo sviluppo (pagando un prezzo enorme)
- La Cina non è del tutto un'economia capitalistica,ma un sistema misto
L'Africa e le sue enormi risorse tornano ad essere il campo di battaglia.
I media sono arruolati, al nemico verrà attribuita ogni nefandezza, preparatevi.
Chiuderei con una battuta cinica sui "tempi interessanti" che siamo destinati a vedere. Francamente, prevale la preoccupazione e lo sconforto.
Fine.