Thread by @beriapaolo

Tre mesi di lockdown: l'(im)mobilità degli italiani.

Grazie all’immensa mole di dati del programma @Facebook #DataforGood abbiamo studiato in dettaglio la #mobilità in Italia durante il #covid19, al di là delle polemiche e della percezione individuale.

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1/ La prima domanda è: siamo stati a casa o siamo comunque andati in giro? A questo si era già risposto

https://twitter.com/beriapaolo/status/1250066565359448066

, ma anche i dati di FB (3,5 milioni di osservazioni) confermano: siamo stati in casa.

2/ Più precisamente, la percentuale di persone che non si sono spostate da casa per tutto il giorno è passata da circa 10% (fisiologico) al 50%, con punte di 60% nei weekend. E quelli che si sono spostati lo hanno fatto su distanze minime, 60% inferiori al normale (-80% nei we).

3/ La seconda domanda: c’è stato l’esodo descritto dai media? milano.repubblica.it/cronaca/2020/0…

4/ No. Gli spostamenti da tutta la Lombardia verso le altre regioni crollano dal 9 marzo. Si vede l’ultimo weekend in Liguria (6-8 mar), poi più nulla tranne verso le regioni vicine.

PS: i numeri vanno moltiplicati x circa 20 e sotto i 10 spostamenti non vengono rilevati.

5/ Del resto la mobilità interprovinciale era già in declino prima del 9 marzo e dopo si è praticamente azzerata, limitandosi alle province confinanti.

6/ Infine: i luoghi di residenza. La quarantena ha “congelato” la posizione delle persone al domicilio e dunque la mappa di una notte di aprile è la mappa delle case degli italiani, depurata da spostamenti, pendolarismo, turismo, etc.

7/ Le città (prima quelle del nord, poi anche nel resto d’Italia) si svuotano, perdendo circa il 4% della popolazione notturna. Probabilmente molti sono turisti. Le cinture urbane si riempiono: i pendolari regionali restano a casa.

8/ La popolazione del Sud non cresce: le città si svuotano come a Nord, ma le aree più remote non guadagnano popolazione. Questo è vero praticamente ovunque.

9/ Interessante è il Trentino Alto Adige: già dai primi giorni si vede uno svuotamento fortissimo. Sono gli sciatori – italiani e non – che abbandonano le località sciistiche per rientrare a casa, senza essere sostituiti da altri.

10/ Le poche aree non periurbane che guadagnano popolazione (ma non molta) sono alcune delle zone di seconde case. Ad esempio qui si vede il litorale sotto Pomezia e qualcosa di simile si ha in alcune zone di Liguria, Toscana, Campania e poco altro.

11/ Se vi interessa approfondire, qui trovate lo studio completo:
mpra.ub.uni-muenchen.de/100896/

12/ Su #WATsMap! trovate una scheda di sintesi con tutte queste mappe ad alta risoluzione e già bella formattata in pdf:
watsmap.it/la-mobilita-in…

13/ E qui tutti gli altri approfondimenti che #TRASPOL ha fatto sul #COVID19:
traspol.polimi.it/portfolio/2020…