Mi vengono da fare tre commenti.
Il primo: fino al 1 agosto si è assistito ad una diminuzione costante del numero dei ricoverati e dei pazienti in terapia intensiva: erano arrivati ad essere 705 e 43
Non credo ci sia una strategia terrorista come sostiene qualcuno.
C’è solo la cinica sciatteria di evidenziare il dato che si ritiene attiri di più l’attenzione dei lettori.
La stessa logica per cui non fa notizia il cane che azzanna l’uomo a differenza dell’uomo che azzanna il cane.
Nel giornalismo gridato istericamente fa notizia l’emergenza.
Poi il dato è che al momento molto lentamente, e con numeri non allarmanti, gli ospedalizzati hanno ripreso a crescere.