In questi giorni sono stati firmati contratti importanti per diverse missioni spaziali: (1/)
- la stazione spaziale cislunare (che ha cambiato nome varie volte e adesso si chiama LOP-G), per cui Thales Alenia Space sarà prime contractor del modulo iHAB (contratto appena firmato) e dovrebbe essere sottocontrattore del modulo Esprit (firma attesa entro fine anno); (2/)
- la missione internazionale Mars Sample Return, di cui Thales Alenia Space costruirà e integrerà diverse parti per conto di Airbus e Leonardo costruirà i bracci robotici; (3/)
- gli Artemis Accords, che preludono a contratti più specifici per il ritorno sulla Luna (Artemide era la sorella gemella di Apollo), sempre che il prossimo presidente degli Stati Uniti li confermi. (4/)
Sulla maggior parte di questi programmi lavoravamo già da anni e gli accordi erano ampiamente attesi, ma è comunque una buona notizia per l'industria spaziale italiana. Nonostante mille problemi, abbiamo ancora una buona reputazione internazionale. (5/5)
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