niente, a qualcuno deve essere sfuggito che quella cosa che chiamiamo welfare è di fatto un patto di solidarietà (tra gruppi sociali, classi, generazioni ecc.). Questo patto è finanziato (anche) con tasse che andrebbero spese bene e non buttate al vento.
ora gli stessi che chiedono da anni di togliere le tasse - prima ancora di chiedere che i soldi delle stesse vengano spesi meglio - chiedono contributi straordinari di solidarietà per i settori colpiti da Covid_19
ok, io sono d'accordo. ma quella cosa lì, quella solidarietà lì si chiama welfare e dovrebbe valere sempre anche quando quelli da proteggere non sono i ristoratori ma sono i precari, i poveri, i disoccupati, gli immigrati ecc.
cronache dal paese reale: siccome l'uomo in pochette pare che ci abbia preso gusto a non fare una pippa in giorno lavorativo per poi scatenarci l'inferno la domenica questa è la situazione:
1. il #dpcm prevede che da *domani* superiori entrino non prima delle 9.00 e vada al 75% in DAD...che si fa con il figlio grande? ci andrà a scuola? e se arriva ed è tutto chiuso? boh dalla scuola, comprensibilmente - visto che è domenica sera - - no news...
2. sia il piccolo che il grande hanno sport ma andranno? il #Dcpm è scritto talmente bene che potrebbe anche essere che uno dei due - che gare nazionali ne deve fare - vada l'altro no. Le società sportive, comprensibilmente, non hanno ancora fatto sapere