Thread proposito di isolare gli anziani per #COVID19 e come *non* sia possibile.
a. A livello statistico dovrebbe essere evidente, ma visto che ancora se ne parla molto, riporto ulteriori dati tratti dalla sorveglianza Passi d’Argento coordinata dall'@istsupsan nel 2019.
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b. Ho scritto alcune domande, proprio per confutare questa tesi basandomi sui dati del report.
Si legge che: "Un anziano su 5 in Italia viveva già prima dell’arrivo del Covid-19 in una condizione di isolamento sociale, senza contatti con altre persone, neppure telefonici..
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c. ..nel corso di una settimana normale.
Eppure uno su 3 rappresenta un aiuto fondamentale per i familiari."
1) Questo aiuto fondamentale chi lo sostituisce? Nessuno, per motivi di fiducia ed economici per molte famiglie a basso reddito. Come si colma quindi questo bisogno?
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d. Il report continua: "Secondo i dati Passi, in Italia quasi 3 anziani su 4 (71%) non partecipano presso punti di aggregazione come il centro anziani, il circolo, la parrocchia o le sedi di partiti e di associazionie i negozi di prima necessità..
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e. .. Più della metà degli ultra 65enni (il 61%) riferisce di avere almeno un problema strutturale nell’abitazione in cui vive e il 15% percepisce il proprio quartiere poco sicuro"
Da qui un'ulteriore domanda
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f. 2) I problemi strutturali, chi li può riparare, qualora la persona anziana abbia finanze sufficienti?
Come le ripara, rispettando i protocolli anti Covid19?
In assenza di riparazioni strutturali, occorrono quelle ordinarie sistematiche. Di nuovo, chi le fa e come?
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g. Il report indica: "Uno su 10 è caduto nei 30 giorni precedenti l’intervista e, nel 19% dei casi, è stato necessario il ricovero ospedaliero di almeno un giorno. Il 64% delle cadute si è verificato in casa, il 20% in strada."
A casa, se da soli, gli anziani rischiano di più.⬇️
g. Il report va avanti: "Circa il 18% degli anziani vive una condizione di fragilità che grava principalmente sulle famiglie, il 94% delle persone con fragilità riceve aiuto dai familiari, il 20% da badanti e il 12% da conoscenti."
Da qui, di nuovo un'altra domanda
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h. 3) Se gli anziani devono essere isolati, come fa quel 94% a essere aiutato dalla famiglia? Stessa cosa per riceve aiuto dalle badanti e da conoscenti.
La famiglia può interagire? Ma allora così non sono più isolati, dato che i familiari avranno network di contatti
i. In definitiva, riporto una fonte scientifica su come questa strategia non sia praticabile, oltre che eticamente discutibile. Il dibattito è già saturo, pensiamo ad altre soluzioni più efficienti e realistiche.
Il modello agent-based mira a riprodurre la dinamica di trasmissione di #SARSCoV2, ed è basato sui dati circa la mobilità di un campione rappresentativo della popolazione (n~85K persone) di Boston (BMA) per 6 mesi
1/n
La pop. di MBA è ~ 4,628,910 abitanti
I dati raccolti hanno permesso di generare un "weighted multilayer network", ai cui layers (luoghi) sono associate le relative quantità di tempo che le persone vi trascorrono.
I luoghi sono: scuole, luoghi di lavoro, abitazioni.
2/n
Il modello comportamentale per descrivere la dinamica di trasmissione nel tempo del virus, è rappresentato nello schema in figura. Ogni elemento dello schema è pesato da una certa probabilità (β,p ecc.).
Le sigle sono:
S= scuscettibile; La= asintomatico latente;