1/ In questi giorni mi è capitato di pensare ad un episodio avvenuto molti anni fa, avevo 20 anni circa e nel sistemare degli scatoloni con vecchi documenti saltò fuori la lettera di assunzione di mio padre in Fiat
2/ Mi colpì che nel prestampato ci fosse la dicitura "raccomandato da" e a seguire il nome, i titoli e le generalità di chi lo aveva presentato
Così scoprii che negli anni '70 era normale "essere raccomandato" da qualcuno
3/ All'epoca appresi la cosa con stupore, pensando a quanto le cose erano progredite in meglio, ma ancora non avevo davanti la realtà del mondo del lavoro e del quotidiano.
Non sapevo che quelle "raccomandazioni" erano ancora presenti, ma celate
4/ E che invece di migliorare, la situazione era degenerata.
Il raccomandato prima aveva almeno la decenza di dare il meglio di se, per evitare che chi ci avesse messo la faccia non avesse da rammaricarsi e viceversa chi raccomandava cercava di evitare brutte figure nella scelta
5/ Oggi, dopo anni di questo andazzo ci ritroviamo un paese lacerato, lento, dove i cittadini sono in balia degli uffici e della burocrazia e non basterà solo informatizzare per rendere le cose migliori, servirà imparare a selezionare il personale. Serve la competenza!
6/ Serve anche per aiutare la politica a essere libera. Troppi partiti, di tutte le aree, hanno accumulato per anni pacchetti di voti in cambio di posti di lavoro, ed ecco perché non cambia niente, ecco perché chi prova a farlo viene buttato giù in ogni modo.
7/ Oggi l'emergenza #COVID19 ce lo ha sbattuto in faccia con forza, come uno schiaffo:
servono persone competenti alla gestione, così come servono nei vari passaggi intermedi e sarà così ancora di più quando dovremo ricostruire.
8/ Serve a noi, ma soprattutto ai giovani e alle future generazioni che dovranno ripagare il grosso debito che stiamo facendo. Quanti ne ho visti arrendersi, non studiare, perché "tanto il posto si prende grazie a Tizio o Caio!"
9/ Non possiamo più permettercelo, e lo dico col cuore in mano, nonostante non ho figli né nipoti di cui dovermi preoccupare
Oggi è diventato necessario pretendere trasparenza e correttezza, con maggiori controlli nelle assunzioni e nei concorsi
10/ Non è più il tempo degli "uno vale uno"!
Non lo è mai stato, anche se molti lo hanno creduto
1/ Crisanti ieri è stato interpellato alla Commissione Affari e ha risposto ad alcune domande sulla seconda ondata, su come prevenire una terza ondata e sul vaccino
Qui il link completo, a seguire nel thread vi elenco i punti salienti
"Ognuno di noi ha un perimetro, che sono le relazioni che intrattiene.
Se una persona sta male, la persona che ha passato il virus va cercata in quel perimetro"