"Negli anni sfortunati si odono qui molte lagnanze e talvolta qualche piccolo tumulto. Ma ciò conta poco, perché qui coloro che soffrono non sono al governo. Il potere supremo è nelle mani di una classe, certo numerosa, ma selezionata tra un ceto istruito...1/5 
...di una classe che è e sa di essere profondamente interessata alla sicurezza della proprietà e al mantenimento dell'ordine. Di conseguenza, il malcontento è arginato in maniera ferma, ma con delicatezza". 2/5
"Ho da molto tempo maturato la convinzione che istituzioni puramente democratiche finiscono, presto o tardi, per distruggere la libertà o la civiltà, o entrambe.[...] Nel 1848, un siffatto sistema avrebbe reso la Francia, in vent'anni, un paese così povero e barbaro, come la 3/5
...Francia dei Carlovingi. Fortunatamente, il pericolo fu evitato e ora v'è il dispotismo, una tribuna silente, una stampa asservita; la libertà è finita, ma la civiltà è stata salvata". 4/5
Lettera scritta nel 1857 da Lord Macaulay, tipico esponente delle opinioni whig, a H.E. Randall, suo amico di New York.
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