"I was a literature major at Yale. I knew how to deconstruct texts. I had no idea how to help someone learn to read."
Così uno dei ragazzi appena usciti da un top college statunitense raccontava il suo servizio presso una scuola degli USA rurali per Teach for America
Così uno dei ragazzi appena usciti da un top college statunitense raccontava il suo servizio presso una scuola degli USA rurali per Teach for America
Nata nel 1989, l'associazione TFA aveva inizialmente lo scopo di selezionare alcuni dei migliori college graduates americani per almeno 2 anni di insegnamento nel sistema scolastico pubblico. L'idea di base, apparentemente intelligente e meritoria...
...era quella di usare i sistemi di reclutamento delle migliori scuole private preuniversitarie del paese, ovvero l'assunzione di personale altamente qualificato sul piano disciplinare, per offrire anche a gli studenti di scuola pubblica svantaggiati...
...un corpo docente di alto livello.
Il progetto si rivelò nel corso degli anni mal congegnato: le esigenze di una scolaresca di periferia erano diverse da quelle di ragazzi e ragazze già selezionati, provenienti da esperienze di formazione di base ricche...
Il progetto si rivelò nel corso degli anni mal congegnato: le esigenze di una scolaresca di periferia erano diverse da quelle di ragazzi e ragazze già selezionati, provenienti da esperienze di formazione di base ricche...
...e destinati a trovare nei loro ambienti familiari stimoli e sostegni inimmaginabili altrove. Senza contare il fatto che il servizio biennale in un programma prestigioso era preso spesso dai giovani laureati come un'esperienza da mettere in CV...
...in vista delle carriere ben più remunerative che la loro formazione avrebbe permesso in seguito, e quindi da esaurire il prima possibile, con la conseguenza di un turnover che rendeva impossibile ogni forma di programmazione in continuità.
Nel corso del tempo, di fronte a questi ostacoli, TFA cambiò strategia, finendo per individuare e sostenere laureati interessati alla school leadership, ovvero a posizioni nella direzione degli istituti e dei distretti scolastici per politiche di miglioramento qualitativo
Bisognerebbe riflettere su esperienze come questa quando si pensa al percorso formativo che deve condurre alla docenza scolastica, e quando ci si illude di portare a scuola un "merito" inteso secondo termini di misura monodimensionali e inadeguati alla gestione di una classe
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