Ho pensato di proseguire la #bibliografia del #comunismo di @PierluigiBattis. Un titolo al giorno come antidoto alla memoria selettiva, al relativismo morale e ai cattivi maestri che pontificano sicuri dalle loro comode cattedre (e tastiere). Uno solo e ne sarà valsa la pena.
In quest’epoca confusa del “decido io chi è fascista”, le centotrenta pagine del volume di Emilio Gentile sono oro puro. Fatevi un regalo, leggetelo. #fascismo#antifascismo
Capitolo III, punto 10, de "L'Italia nel Novecento" di @GotorMiguel, sull'affermazione del fascismo e la sua politica economica: "Dal liberismo al protezionismo. Lo Stato corporativo". Non ci siamo ancora ripresi. #fascismo#corporativismo#antiliberalismo
Del libro di @GotorMiguel "L'Italia nel Novecento" va detto innanzitutto che è un lavoro necessario in un paese non proprio propenso ad analizzare la propria storia recente con obiettività. Nonostante l'ampiezza del periodo considerato (più di un secolo di vicende patrie), (...)
(...) l'autore ci prova e devo dire che, in generale, ci riesce, unendo cronaca e costume a una trama politica complessa e a tratti difficile da sbrogliare. La difficoltà di strutturare un racconto coerente del novecento italiano in 500 pagine dev'essere stata enorme, (...)
Tutti i dubbi sulle cifre di Pechino: asintomatici non registrati, ospedali ancora pieni, utenze telefoniche in diminuzione. E Taipei denuncia. Mio articolo su @atlanticomag sui risvolti ancora oscuri della sindrome cinese. Grazie a @jimmomo. #coronavirus atlanticoquotidiano.it/quotidiano/i-n…
Conferme anche da Hong Kong sul trattamento degli asintomatici cinesi. Come ho scritto su @atlanticomag, una bomba a orologeria, tanto è vero che stanno pensando di vietare gli arrivi. #coronaviruscina news.rthk.hk/rthk/en/compon…
Altre testimonianze: "According to person at the Chinese CDC, this team of specialists was kept in Hubei because the central government continues to feel unease about the situation in the area, in part because of the presence of asymptomatic individuals". caixinglobal.com/2020-03-23/des…
Nell'indifferenza pressoché generale ricorre quest'anno il trentennale della caduta del Muro di Berlino. Evento epocale, simbolo della fine dei sistemi comunisti in Europa Orientale, episodio chiave nella formazione della coscienza politica della mia generazione (...) #Muro30
(...) come la sconfitta del nazi-fascismo lo fu per le anteriori. Esattamente 58 anni fa, nella notte tra il 12-13 agosto 1961, per ordine delle autorità della Germania dell'Est (DDR), cominciava la costruzione del Muro che da allora avrebbe diviso Berlino e non solo. #Muro30
Nelle celebrazioni di circostanza che si produrranno nei prossimi mesi, l'occidente politicamente corretto preferirà parlare semplicemente di riunificazione di un continente, di fine della guerra fredda. È stato così quasi sempre, salvo nel decennio successivo al crollo. #Muro30