Nature's Scientific Reports, questa settimana.
Londra: grazie ai raggi X sono riusciti a riprodurre un meccanismo complicato dell’Antica Grecia. Composto da 82 frammenti è solo grazie ai graffi presenti sulle varie parti che hanno potuto capire come funzionava.
Ma cos’era?
Londra: grazie ai raggi X sono riusciti a riprodurre un meccanismo complicato dell’Antica Grecia. Composto da 82 frammenti è solo grazie ai graffi presenti sulle varie parti che hanno potuto capire come funzionava.
Ma cos’era?
L'Antikythera (così è stato chiamato) sembrava una specie di orologio, in realtà era un calcolatore astronomico.
Era usato per calcolare le fasi lunari, le eclissi e la posizione del sole e dei pianeti.
Aveva però un errore di fondo.
Era usato per calcolare le fasi lunari, le eclissi e la posizione del sole e dei pianeti.
Aveva però un errore di fondo.
A quel tempo pensavano che la terra fosse al centro e che il sole e gli altri pianeti girassero attorno ad essa. Nonostante ciò è stato forse il primo “calcolatore” mai costruito dall’uomo, un passo in avanti rispetto alle statiche pietre di Stonehenge.
Alla base di questo meccanismo erano le conoscenze di trigonometria che i greci avevano già sviluppato 2.000 anni fa.
Pochissimi studenti potevano assistere alle lezioni di questi maestri, dovranno passare molti secoli per un sapere diffuso.
E pochi decenni per distruggerlo.
Pochissimi studenti potevano assistere alle lezioni di questi maestri, dovranno passare molti secoli per un sapere diffuso.
E pochi decenni per distruggerlo.
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