Riguardo al paper che conclude che le scuole non contribuiscano al contagio - fuori da mesi ma riaffiorato ieri - posso dire una cosa: non vale la pena mettersi a criticare la provenienza o la analisi dei dati, nè il recinto culturale degli autori. Prendiamoli per buoni. 1/5
Va detto chiaramente però che quei dati si riferivano, per usare le parole di Merkel e Johnson "a un altro virus". La discussione sul ruolo del contagio da parte dei bambini e dei ragazzi era legittima con il vecchio virus ma non lo è più con questo che ormai lo ha sostituito 2/5
La variante inglese ha acquisito la capacità di infettare i bambini e gli adolescenti - lo hanno mostrato diversi studi ed è il motivo per cui in UK la scuola ha riaperto facendo due tamponi rapidi ogni settimana ad ogni alunno e ogni insegnante e, volendo, alle loro famiglie 3/5
Il ruolo sociale della scuola è troppo importante per far finta che vada bene così. La scuola dovrebbe essere l'ultima a chiudere e la prima ad aprire e PROPRIO PER QUESTO bisogna operarsi perché vengano presi provvedimenti per renderla fruibile 4/5
Chi - ormai da mesi - ripete ideologicamente che le scuole sono sicure non fa altro che remare controcorrente, difatto negando la necessità di questi provvedimenti e creando in questo modo le condizioni per chiuderle, le scuole. 5/5
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Uno studio (preprint) che mostra come almeno un paio di varianti (sud africana e brasiliana) abbiano acquisito la capacità di infettare il topo di laboratorio senza che questo venga ingegnerizzato per esprimere il recettore umano. 1/4
Cosa vuol dire? Ci ricorda che con contagi e pressione selettiva alte le varianti trovano via di fuga che modificano aspetti del virus che non bisogna dare per scontati. Non si tratta solo di mostrare quanto sia facile il salto di specie (come in questo caso). 2/4
Ma anche di mostrare quanto sia facile per il virus trovare nuove serrature cambiando la chiave, per puro caso. Uno concetto che non va sottovalutato perchè ha il potenziale di cambiare la malattia completamente (nel bene e nel male). 3/4
La Russia ha una popolazione di 144M di persone. Hanno vaccinato finora con almeno una dose 5M. Dovevano produrre 30M di dosi nel 2020, ne hanno prodotte 2.5M. 1/4
Sputnik non è una soluzione per l'Europa ma è semplicemente uno strumento di propaganda politica che Putin sta usando per farsi bello agli occhi dei suoi per far vedere che il mondo pende adulatore dal suo vaccino. Non risolverà nessun problema di approvigionamento.
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A Gennaio avevo scritto che l'Europa avrebbe presto dovuto considerare il vaccino Cinese perchè la Cina non ha premura di vaccinare avendo zero casi. La Russia invece stava con l'acqua alla gola a Gennaio e la loro situazione non è cambiata 3/4
Un thread sugli sviluppi di oggi. La questione non finisce qui, nel senso che è molto probabile che sentiremo di nuovi casi se non altro per eccesso di sorveglianza (la famosa pulce nell'orecchio) e per un po' continueremo a non sapere se sono legati al vaccino o no. 1/4
Gli studiosi Norvegesi che hanno analizzato i casi Norvegesi (che nel frattempo sono diventati 3 secondo la Norvegia e 2 secondo EMA) stanno già dicendo che secondo loro è stato il vaccino quindi è giusto che i media preparino a qualche giorno o settimana di incertezza. 2/4
Rimane un fatto: che se anche, nella peggiore delle ipotesi, fosse legato al vaccino, il rischio pare essere di 1 su 1 milione (1 su 3 milioni se si considerano le morti). In quella fascia di età il rischio di morire di COVID è circa da 1000 a 3000 volte più alto. 3/4
Una analisi molto rapida per confrontare la situazione Italiana a quella UK. A me sembra che il binario sia lo stesso quindi fare due analisi comparate può essere utile a capire. Iniziamo dal numero dei casi. 1/14
Non ho tempo di fare nulla di sofisticato ma a spanne, l'Italia è dietro agli UK di circa 45 giorni. Il grafico sotto mostra il numero di casi per 100k abitanti dei due paesi in cui la curva Italiana è spostata a sinistra di 11 settimane. 2/14
Non è detto che continui su questi ritmi, ovviamente, ma la prima impennata è stata simile. Vediamo la prevalenza delle varianti. UK ha ora il miglior sistema di sorveglianza 3/14
Stasera azzardo un concetto complicato perché è chiaro che ce ne è bisogno. La domanda è: se il Regno Unito ha vaccinato già quasi tutti gli anziani, per quale motivo stanno in lockdown fino a Giugno? Sono matti? Ai profani questa può sembrare una follia e va spiegata. 1/11
Avevo accennato questo concetto a metà Gennaio ma evidentemente i tempi non erano maturi (mi chiedo se lo siano adesso). I principi di fondo sono 2: da un lato non è vero quello che alcuni ripetono come pappagalli e cioè che "muoiono solo i vecchi" 2/11
Dall'altro rimane il fatto che i vaccini non hanno copertura completa. Ne parla bene il SAGE in questo report del 11 Febbraio. Vedasi punti 24 in poi 3/11 assets.publishing.service.gov.uk/government/upl…
Da quando se ne è andato Cummings UK sembra essere diventato un faro di razionalità, seguendo passo passo quello che suggeriscono gli scienziati. Basta fregnacce su immunità di gregge. Mi sembra quindi di aggiornarvi dal fronte. Ultimamente risvolti importanti: vediamo quali 1/11
Il Regno Unito è molto pre-occupato per la variante Brasiliana (rimando al tweet sotto per il significato di cosa vuol dire preoccuparsi). Azioni molto severe sono state messe in atto per cercare di prevenire questa variante. 2/11
La Brasiliana (P1) ha una mutazione E484K (in gergo Eek) che condivide con la Sud Africana. E484K spaventa perchè è ormai chiaro che è capace di infettare i vaccinati. Non sappiamo ancora con che sintomatologia, se uguale o più lieve - ma può farlo 3/11