#DiMaio si conferma il più scaltro della ciurma di fanatici, eversivi, sfascisti e forcaioli che ha maramaldeggiato per un decennio su infamie illiberali. E chiede scusa almeno delle proprie infamie, da oggi un po’ meno forcaiole.
E sul resto?
Meglio poco che nulla.
Ma basta grattare la superficie del Rousseau che esce il tartaro dell’illiberale. #DiMaio pensa, come tanti (ex?) comunisti, che la “questione morale” non possa essere sacrificata al garantismo, ovviamente “cieco”.
Le manette, Invece, si vedono benissimo
Meglio obbligatorie scuse personali, in assenza di indispensabili abiure politiche. #DiMaio, che ha esternato su qualsiasi notizia e ha approvato l’infame controriforma Bonafede, ora si astiene dal “dibattito”. Eh no, Giggino. Uggetti è uomo delle istituzioni. Non chi le sabota.
Se vuole essere credibile, #DiMaio non deve offrire facili scuse personali, ma prendere la responsabilità della barbarie nella quale ha trascinato il Paese come capo di una banda di manettari eversori e illiberali. Senza un atto politico ufficiale, così è troppo comodo.
Il micidiale mix di incapacità delle istituzioni e di disinformazione dei media ha contribuito alla Caporetto del COVID in Italia. Da leggere, per fare i conti con le responsabilità, la splendida indagine empirica (in preprint) di @brulepri & al. medrxiv.org/content/10.110…
Per chi avesse dubbi sulla necessità di chiedere conto delle gravissime responsabilità di chi non ha fatto nemmeno il minimo indispensabile dopo un anno di pandemia e 123mila vittime. Qui l’ammissione clamorosa di Fedriga sull’assenza di coordinamento Stato-Regioni.
Mancano tuttora nell’agenda della politica iniziative di incentivo e deterrenza per l’adesione alla campagna vaccinale degli indecisi e dei #NOVAX, la cui incidenza cresce nelle fasce più giovani. Qui una proposta di @Cartabellotta per inserire la copertura nelle fasce regionali.
E' ora di fare i conti.
Chi risponde per 3,6 milioni di morti da COVID?
Un esplosivo report indipendente pubblicato su @TheLancet denuncia: "Countries with successful responses had timely triage of suspected cases to ensure contact tracing, and provided isolation facilities". /1
I paesi che hanno fallito (tra cui l'Italia, che ha uno dei peggiori indici di mortalità) evidenziano "failure of leadership to take responsibility or develop coherent strategies aimed at preventing community transmission". thelancet.com/action/showPdf…
L'Italia è il peggior Paese dell'OCSE in termini di vittime, distruzione di ricchezza e limitazioni imposte alla popolazione. Il report denuncia le gravissime responsabilità dei politici senza piano di prevenzione pandemica, senza tracing e senza adeguato coordinamento sanitario.
Gli argomenti usati nella reazione quasi unanime dei politici sulla #SuperLeague evidenziano due cose: a) i politici non hanno scrupoli a strumentalizzare lo sport a fini di consenso, invece di rispettarne l’autonomia: b) i politici non capiscono molto di economia dello sport.
La #SuperLeague può legittimamente non piacere ai tifosi.
Ma chi deve garantire le regole della competizione di mercato non può fare affermazioni senza fondamento.
Qui la decisione della UE, su un caso analogo nel 2017, dove si denunciano le restrizioni alla concorrenza.
Ciò che fa sorridere è la surreale ragione invocata da alcuni politici: “il calcio è del popolo”. Ma la #superleague è tale proprio perché estremamente più “popolare” di Benevento-Spezia. Sarà ricca solo se sarà popolare Se così non fosse, JPM non ci avrebbe investito miliardi.
Il @Corriere spara in prima pagina un evergreen delle cazzate: “la crisi della globalizzazione” dagli anni ‘90 fino al colpo di grazia della pandemia.
Fake news: il rapporto Trade/GDP è tornato ai massimi storici, ed è passato da meno del 40% a oltre il 60%.
L’articolo è un florilegio di falsità e luoghi comuni. EGDL parla di un inesistente “assioma del libero scambio”. UE e USA hanno criteri molto stringenti su qualità, tracciabilità e sicurezza dei beni. Proprio quella “burocrazia” che viene loro imputata dai sovranisti ignoranti.
EGDL attribuisce al “libero scambio” il difetto di essere un sistema “a somma zero”, ovvero di determinare la crescita di alcuni paesi a scapito della decrescita di altri. Al contrario, è il protezionismo dei sovranisti a essere un gioco a somma negativa, che distrugge ricchezza.
Con grande sconcerto, i principali politici europei hanno scoperto che i vaccini non garantiscono l’immortalità.
In compenso, l’impreparazione di chi non ha saputo o voluto educare preventivamente i cittadini ai principi scientifici della farmacovigilanza continua a uccidere.
Da mesi le voci più razionali invocavano una campagna di educazione alla vaccinazione di massa. Per politici, cittadini e operatori dell’informazione.
Le ultime vicende sono la drammatica prova dei danni provocati da ignoranza, pregiudizi e da ruoli istituzionali inadeguati.
Ho sperimentato personalmente la drammatica inadeguatezza - e spesso la deliberata omissione - del precedente Governo sui basilari principi di trasparenza ed educazione dei cittadini su come affrontare una pandemia e una campagna vaccinale. Non abbiamo fatto molti passi avanti.