Thread by @ziggymagenta_d

Ora vi racconto il mio esame di maturità e del tempo in cui mi dipingevo le magliette da sola.

Nell'ansia di fondo che pervadeva quelle giornate di luglio, in quello che credetti essere un momento di lucidità battagliera, scelsi la mise.
Decisi così che avrei messo la mia amata

maglia col Che ♥️ La commissione, il cui pensiero un po' mi preoccupava, doveva sapere con chi aveva a che fare. Avevo saputo dal cd membro interno che non erano convinti che il compito d'italiano fosse farina del mio sacco, pensavano fossi riuscita a copiarlo in qualche modo,

sicché ero stata preparata al peggio. La furia! Avrei contrastato questa enorme ingiustizia a suon di argomentazioni d'ogni tipo, se non li avessi convinti li avrei comunque sfiniti, insomma hasta la victoria siempre e anche sulla lotta armata avevo iniziato,al limite,a farci un

pensierino. Quindi, nonostante la pioggia di consigli a vestirmi in modo più consono, imperterrita come l'orchestra del Titanic mi metto sta maglia e parto.
Attesa trepidante, e finalmente tocca a me. Mi siedo, e mi arriva subito, del tutto imprevista 🤷‍♀️, la prima domanda:

"Signorina, ci dica perché ha scelto di venire a sostenere l'esame con questa maglietta"
...
"Perché sono fiera di come dipingo" risposi sorridente dopo un attimo, mentre mi ricacciavo in gola un "perché mi accusate di una cosa indegna e vi sparerei nel culo".
Il secondo pensiero

a dire il vero era stato "oddeo ora mi vanno a finire su filosofia!😳 Allora la butto sulla storia dell'arte, va'!" 😁🤦‍♀️

Cmq da allora non ho ancora imparato a calcolare le conseguenze delle mie azioni, che si rivelano avventate anche quando penso di averle pianificate. Amen.😑