Dunque il #Chievo non c'è più - forse era anche ora. Breve thread in dieci schegge sulla variabile impazzita nel panorama del calcio italiano degli ultimi vent'anni.
1) Chievo = prima papera della lunga e gloriosa carriera juventina di Gigi Buffon, che però non ebbe un approccio facile con la maglia bianconera: qui - alla terza partita assoluta del Chievo in serie A, il 15 settembre 2001 - Marazzina raccoglie l'invito a nozze.
2) "Intervistami, Monica!". Dopo un derby di Verona del 2001 vinto rimontando due gol, l'allenatore dell'Hellas (ed ex Chievo) Alberto Malesani si produsse in uno dei suoi show più memorabili (e ne ha fatti tanti).
3) Nel 2004 il Chievo vinse 2-1 a Livorno guastando la festa del ritorno in serie A a Carlo Azeglio Ciampi, presidente della Repubblica accorso al Picchi solo per smadonnare a un gol di Semioli.
4) Al Bentegodi contro il Chievo due delle parate più impressionanti della schizofrenica carriera milanista di Nelson Dida: nel 2004 su punizione di Baronio, nel 2009 su colpo di testa da cinque metri di Granoche.
5) La partita più surreale del Chievo in serie A è forse questo Juventus-Chievo 4-3, ultima giornata 2002-03, in cui la Juve già scudettata nei minuti finali le prova tutte per far pareggiare il Chievo, a caccia di un solo punto per qualificarsi in coppa UEFA. Ma nulla da fare.
L'ultima partita in A del Chievo (Frosinone-Chievo 0-0 del 25 maggio 2019) passa alla storia per l'unica presenza di Mauro Burruchaga, sesto giocatore figlio di un campione del mondo a giocare in serie A dopo Andrea Conti, Daniele Conti, Niccolò Galli, Sergio Almiron e Rafinha.
Il più grande calciatore della storia del Chievo? Sicuramente Sergione Pellissier, che qui vediamo nella primavera 2009 segnare tre gol in casa della Juventus incuneandosi a suo piacimento tra Buffon, Mellberg e Chiellini.
Il più bel gol della storia del Chievo in serie A? Un ottimo candidato è sicuramente Michele Marcolini, in Chievo-Bologna 2-0 del 17 aprile 2011.
E il più bell'assist della storia del Chievo in serie A? Qui non c'è proprio partita: Meggiorini to Paloschi, in Chievo-Lazio 4-0 del 30 agosto 2015.
E infine, il più grande allenatore della storia del Chievo? Anche qui nessun dubbio: Gigi Delneri, qui ritratto in un memorabile montaggio trasmesso a ripetizione da Tele+ nel 2001-2002.

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29 Jun
Romanzo in venti capitoli della saga di #InghilterraGermania, attesa all'ennesima curva oggi a Wembley - anche se non potrà esserci quel possente "God Save the Queen" capace di sovrastare qualunque cantante, come capì all'istante Paul Young all'inizio della semifinale 1996.
A proposito di saluti e cortesie: dopo forti pressioni del governo britannico, nel 1938 all'Olympiastadion di Berlino, davanti a 110 mila persone tra cui Goering e Goebbels, gli inglesi omaggiarono l'inno tedesco con il saluto nazista. L'immagine mette i brividi.
Fino a metà anni '60 la rivalità calcistica tra Inghilterra e Germania semplicemente non esiste: troppo più forti gli inglesi, una supremazia che culmina nel titolo mondiale del 30 luglio 1966 a Wembley. A proposito, la palla di Hurst era entrata o no?
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⬇️⬇️⬇️
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