Ogni essere umano possiede in modo assoluto (proprietà privata) il proprio corpo e la propria mente; così come il frutto del suo lavoro.
Se questo è vero, allora bisogna ritenere la "privacy", inteso come rispetto della vita privata, un diritto di proprietà.
La privacy infatti non è altro che il possesso e la proprietà della manifestazione digitale del nostro corpo e dei nostri pensieri.
Siamo noi che dovremmo poter scegliere a chi cedere, parzialmente, questo diritto di proprietà di volta in volta. È questa la base del "consenso".
Ogni volta che usiamo un servizio online decidiamo di negoziare una cessione di privacy (diritto di proprietà) a fronte di un servizio.
Ma è anche vero che sempre più spesso siamo costretti a usare servizi estremamente invadenti e con evidenti asimmetrie di potere.
Ad esempio, usando un iPhone decidiamo di usare un software (iOS) di proprietà di Apple.
Questo fa sì che sia Apple a dettare le condizioni di utilizzo, comportando in alcuni casi uno squilibrio tra le prestazioni (scambio di diritti di proprietà a fronte di servizi).
In alcuni casi questa asimmetria di potere si trasforma in vere e proprie aggressioni alla proprietà della nostra identità digitale.
La Zuboff lo definisce come "capitalismo di sorveglianza", ma in verità non sono altro che furti, che poco hanno a che fare col capitalismo.
È difficile avere pretese di privacy utilizzando software di proprietà di terzi. Sarebbe come entrare in casa di altri e pretendere di fare ciò che si vuole.
L'unico vero modo di tutelare la propria privacy è quindi usare software open source e piattaforme decentralizzate.
La normativa per la protezione dei dati (GDPR) è un'integrazione dei contratti di cessione di proprietà (privacy a fronte di servizi) tra le parti.
La legge diventa rilevante solo dopo che tra le parti si è formato un rapporto. Alla base di tutto c'è lo scambio volontario.
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
Clearview AI è un database di foto segnaletiche di ultima generazione. Ogni foto è analizzata per creare dati biometrici che permettono l'identificazione delle persone da telecamere e software ovunque nel mondo.
In questo database, probabilmente, ci sei anche tu. Io ci sono.
Ho scoperto di esserci a marzo, dopo aver esercitato il mio diritto di accesso al loro db.
Nello stesso periodo, con @privacynetwork_, abbiamo chiesto al Garante di intervenire contro questo database illegale di dati biometrici (ad oggi conta più di 3 miliardi di foto).
Tra le richieste c'era quella specifica di rendere noto i soggetti che in Italia avevano accesso a questo database.
A marzo il Garante ci comunicava di aver aperto un'istruttoria, ma non ci è arrivata più alcuna notizia in merito. privacy-network.it/iniziative/cle…
Il governo vorrebbe prorogare a 12 mesi (dai 9 di ora) la durata del green pass.
Da mesi ci dicono che il green pass è una misura sanitaria necessaria a limitare i contagi, ma questa scelta va contro ogni evidenza scientifica.
E il presidente del CTS dice che è ragionevole?
La durata del green pass è di 9 mesi proprio perchésappiamo che la protezione contro il contagio decresce col passare del tempo.
Anche i vaccinati dopo 9 mesi avrebbero dovuto fare tamponi per mantenere il GP. Sulla base dei dati, la durata dovrebbe essere ridotta, semmai.
Ad Aprile Pfizer comunicava agli investitori i risultati di uno studio che mostrava l'efficacia del vaccino fino a 6 mesi dopo 2a dose, che decresce nel corso dei mesi.
Succede lo stesso coi vaccini anti-influenzali. Secondo alcuni studi la protezione svanisce dopo 3 mesi.
A Udine vogliono installare telecamere di ultima generazione, con riconoscimento facciale e analisi forense in tempo reale.
Ora vi spiego in breve per quale motivo a questo progetto non dovrebbe mai essere permesso di vedere la luce. =>
Lo scorso anno con @privacynetwork_ abbiamo iniziato a fare una serie di richieste FOIA a diversi comuni italiani, per capire lo stato della videosorveglianza.
Il riconoscimento facciale è una tecnologia che analizzando il viso di una persona è in grado di creare un modello matematico (dato biometrico) che poi viene usato per riconoscere in tempo reale quella persona ovunque essa sia.
Zuboff definisce il capitalismo di sorveglianza come "un nuovo ordine economico che rivendica le esperienze umane come materiale grezzo per la produzione di strumenti predittivi; una mutazione del capitalismo caratterizzata dalla concentrazione di ricchezza, potere e conoscenza".
Quello che succede nella realtà è che veniamo spossessati della nostra proprietà privata.
Che non sono i "dati", come spesso afferma la teoria statunitense, ma è la proprietà del nostro corpo, delle nostre azioni, dei nostri pensieri, delle nostre relazioni.
Però non ha nulla a che fare con l'accezione economica di capitalismo.
Il capitalismo è un mezzo di allocazione delle risorse (proprietà), che in condizioni di libero mercato e su libera iniziativa delle parti passano da chi le valuta meno a chi le valuta più (domanda/offerta).
Apple annuncia che i nuovi iOS 15, iPadOS 15, watchOS 8, and macOS Monterey saranno dotati di un sistema per la scansione delle immagini presenti sul dispositivo.
Il motivo è la ricerca di pedopornografia.
Cerco di spiegarvi perché è un grave problema =>
Le foto nella memoria del dispositivo verranno sottoposte a un processo che ha lo scopo di creare un "hash" (una stringa alfanumerica) per identificare in modo univoco ogni foto.
Questa stringa viene poi collegata alle foto. Come se fosse un "barcode".
Una volta caricate su iCloud, le stringhe di hash (il "barcode") delle foto sono poi sono confrontate con un database precostituito di materiale pedopornografico.
In caso di match positivo, l'account viene disabilitato e il tutto sarà segnalato alle autorità.
Apple ha intenzione di installare un software sugli iPhone per scansionare i dispositivi alla ricerca di immagini pedopornografiche.
Avendo osservato da vicino il panorama politico sul tema, sia in US che EU, purtroppo me lo aspettavo. Un breve thread => reuters.com/technology/app…
Il software si chiama "neuralMatch". Software di riconoscimento delle immagini che gira direttamente sul dispositivo.
Scansiona il dispositivo e in caso di match positivo allerta un team di persone che verifica e notifica le autorità se necessario. machinelearning.apple.com/research/face-…
Senza giri di parole, è sostanzialmente uno spyware che scansiona ogni elemento media nella memoria del telefono alla ricerca di materiale illecito.
Per ora è solo una questione che riguarda gli Stati Uniti, ma sono sicuro che arriverà presto anche in UE.