Qualche considerazione sul voto di oggi in #Senato sul #DDLZan 1) Dare la colpa a #italiaviva è come guardare il dito e non la luna: in aula erano presenti 11 senatori di IV, la tagliola è stata approvata con un margine di 23 voti... IV ne ha 18 in totale (quorum sui presenti!)
2) Anche considerato che tutti e 11 i senatori di IV abbiano votato a favore (cosa molto improbabile viste le opinioni personali di quei senatori) avanzerebbero comunque 12 franchi tiratori e dove andrebbero cercati? Rispondono il punto 3, 4 e 5
3) Bisogna considerare che il Senato è tradizionalmente più conservatore della Camera perché i senatori devono avere almeno 40 anni e sono eletti dai cittadini di almeno 25 anni. Basta vedere la composizione di camera e senato su Wikipedia per capire concretamente cosa comporta
4) il #PD ha una storia anche di cristianesimo sociale e democratico e sebbene negli ultimi anni sia decisamente meno presente rispetto a qualche anno fa rimane, soprattutto al senato, una componente di cattolicissimi
5) il #M5S nonostante gli abbandoni rimane il partito né di destra né di sinistra che si era alleato con la Lega ad inizio legislatura per il Conte 1, tra i ministri di quel governo figurava come ministro fam. un grande sostenitore del family day e della famiglia tradizionale.
[...]Nonostante la linea di Conte e Di Maio sia cambiata da sovranisti a europeisti i senatori quelli rimangono e in parte sono ideologicamente contrari al Ddl e vicini al Vaticano(vedi unioni civili e articolo @jacopo_iacoboni) oppure semplicemente disinteressati alla questione
6) Forza Italia per quanto riguarda i diritti civili non è assolutamente un partito di centrodestra europeo, men che meno liberale e popolare come si definisce, ma più che altro un partito conservatore dell'Europa dell'est (niente da spartire con la maggioranza dei Tories)
[...] appiattito sulla destra. Il compito di un partito del PPE dell'Europa occidentale in una situazione come questa sarebbe dovuto essere quello di votare contro la tagliola e permettere esaminare gli articoli del testo proponendo mediazioni accettabili e sensate
(7)Questo è il parlamento in cui i partiti populisti hanno la maggioranza, in cui molti parlamentari non rispondono a nessuno, sapendo anche di non venire rieletti, e questo si vedrà alle elezioni del prossimo presidente della Repubblica con votazioni a vuoto e #franchitiratori