#3dicembre#Afghanistan voglio raccontarvi questa fotografia (a me scalda il cuore anche se manca qualcuno) perchè credo dica tanto su🇦🇫 oggi.
In questi giorni si tengono gli esami a scuola prima della pausa invernale quando la neve rende molte aree del Paese impraticabili. 1/8
Dopo la caduta di Kabul, l'apparato statale si è fermato, comprese le scuole che hanno riaperto il 17/9, le secondarie peró solo per i ragazzi non le ragazze. Per l'Emirato è un provvedimento temporaneo (anche nel '96 si disse lo stesso e non riaprirono mai).
Ora si parla di
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Riapertura dopo la pausa invernale, se così fosse le ragazze sarebbero state lontane da scuola sette mesi! Comunità internazionale spinge sull'istruzione (e fa bene) anche se poi bisognerà capire che tipo di scuola sarà (le pubbliche trasformate in madrasse, cioè religiose?) 3/8
Questa vicenda cela tutte le enormi divisioni (prima o poi esploderanno) del movimento talebano. Sintetizzo: conservatori che dicono abbiamo fatto 20anni di guerra per mandare lo stesso le donne in giro? I moderati che sanno che dalla scuole dipendono gli aiuti internazionali 4/8
In questi giorni stato davanti a diverse scuole (ricche e povere) di Kabul, fino a pochi mesi fa sarebbe stato impossibile senza rischiare di "dichiararsi" come un bel bersaglio. Ho parlato con i ragazzi, tutti lamentano l'esclusione delle donne. Hanno sorelle lasciate a casa
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Da tempo dico che non è chiaro se i talebani siano cambiati (troppo presto per capire chi vince nel movimento) ma l'Afghanistan è cambiato con 1/3 di popolazione urbana. La risposta dei ragazzi è stata corale (con tanto di applausi): vogliamo le nostre sorelle a scuola
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Ma torniamo al selfie con i ragazzi? Lo trovo un monumento alla speranza. In ogni famiglia c'è un morto per la guerra. La crisi economica sta devastando il Paese. I talebani sono un'incognita. Eppure i ragazzi hanno voglia di fare casino con l'uomo con la telecamera come 7/8
Probabilmente accadrebbe davanti ad ogni scuola del mondo soprattutto se si è appena usciti dagli esami.
Finchè c'è vita c'è speranza. Solo che la prossima volta (magari non accalcati così) nella foto voglio le studentesse con il loro velo bianco e il sorriso dopo gli esami
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Intanto segnalo questo decreto sui diritti delle donne appena uscito poca cosa ma vediamo che significa in prospettiva
#18novembre#Afghanistan la lettere inviata ieri da Muttaqi, ministro degli Esteri, al Congresso americano è clamorosa per vari motivi. 1) nel codice mediatico taleb suona come un atto di sottomissione, è un totale cambio di tono 2) è la riprova che i talebani hanno capito che
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La crisi umanitaria che si sta abbattendo sul Paese li indebolirà profondamente 3) hanno pure capito che Russia e Cina non sostituiranno - almeno per ora - gli Stati Uniti come finanziatore di un Paese ormai in default
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Deborah Lyon, capo dell'Onu in Afghanistan, è stata sentita ieri dal Consiglio di Sicurezza, al netto di cose già note (limitazione diritti delle donne, limitazione libertà di stampa e di opinione) dell'intervento mi colpiscono due cose 1) la crescita
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Si tratta di un distretto hazara (minoranza etnica sciita) la conta delle vittime è ancora in corso.
Intanto il ministro degli esteri talebano scrive agli Stati Uniti per sbloccare riserve e aiuti 👇 il testo justpaste.it/2orwl
Le vittime degli attentati di oggi sono una decina più diversi feriti. La minoranza hazara continua ad essere bersaglio preferito. Se la mano è quella dell’ISKP, com’è probabile, l’obiettivo è scatenare un conflitto etnico contro i talebani, aggiungendo variabili al rompicapo
#Afghanistan#15novembre anche oggi ricordiamo che da 59 giorni le ragazze afghane non possono andare a scuola, i licei restano per loro sbarrati salvo che in 7 province su 34
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Ricordiamo anche che migliaia di afghani a rischio sono stati lasciati indietro mentre si moltiplicano segnalazioni di rappresaglie e di omicidi extragiudiziali in particolare tra Kunar e Nangharar nello scontro tra talebani e l'Isis. Extragiudiziali significa che
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Si continuano ad uccidere persone solo sulla base di un sospetto esattamente come accadeva con le zero units dei servizi governativi NDS -3 a
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#Afghanistan#3novembre le foto che una mia fonte mi gira sull'assalto all'ospedale di ieri, sono inequivocabili. Gli assalitori sono andati corsia dopo corsia ad uccidere pazienti e personale. È stato un massacro 1/9
Nell'attacco è stato ucciso un comandante talebano famoso per essere stato il primo ad entrare nell'ARG, il palazzo presidenziale, il giorno della caduta di Kabul, il mullah Mukhles, comandante delle unità speciali 2/9
L'attacco è stato rivendicato dall'ISKP, il braccio locale dell'ISIS, ed è un colpo durissimo per i talebani a cui, mentre Paese affonda, è rimasta in mano la carta della sicurezza da offrire al popolo afghano. Nel video l'avioincursione di un team di SOF taleb all'ospedale 3/9
#2novembre#Afghanistan nella piana di Bamyan un gruppo di talebani si esercita con rpg a colpire le nicchie (ormai orbe) dove un tempo c'erano i budda giganti. Una scena che fa orrore. Scommetto che ora si dirà che non sono taleb ma non meglio identificati soggetti locali 1/7
Ora questa storia poteva essere vera nelle prime settimane (e l'ho sottolineato più volte) ma ora o i talebani mettono a freno le proprie truppe oppure ammettono che hanno fallito nella loro promessa principale: portare sicurezza al popolo afghano 2/7
Vi segnalo una lettura necessaria, è quella del grande @BRRubin a mio avviso il più esperto e attento conoscitore del Paese.
Su tutte una frase di questo saggio: "The main victims of this scam were the Afghan people" 3/7 warontherocks.com/2021/11/the-on…
#1novembre#Afghanistan dal Paese oggi arriva una brutta notizia, all'insegna della vecchia regola afghana per cui di fronte al nemico comune, due nemici possono diventare alleati. Onestamente non ho voluto credere alle prime indiscrezioni sul tema ma ormai gli elementi sono
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concordanti e multipli. Ne scrive anche il @WSJ in un'altra delle sue pregevoli cronache dall'Afghanistan. Ex-membri delle forze di sicurezza (ANA e ANP) e dell'NDS (i servizi segreti) si stanno unendo all'ISKP, il braccio locale dello Stato Islamico 2/9 wsj.com/articles/left-…
Questo è un altro fallimento della fallimentare resistenza del Panshir che, tirando fuori la bandiera dell'Alleanza del Nord ha ri-proposto una vecchia contrapposizione per giunta in chiave etnica,non riuscendo ad aggregare alcuno. In queste settimane uccisioni e arresti 3/9