@b_baolo@xnitius@fdragoni 1 - Guardate, a me sembra che molti siano alla ricerca della soluzione 'magica' per fermare questo virus. Cioè il fattore che, da solo, lo ferma. Che sia il vaccino, che sia il lockdown, che sia la paperella di gomma.
Non funziona così.
@b_baolo@xnitius@fdragoni 2 - Temo che questo virus non verrà fermato da niente di umano, a maggior ragione adesso che pare sia saltato in altre specie, anche selvatiche.
In attesa che, sperabilmente, evolva verso una forma poco letale, si possono solo limitare i danni, e per questo occorrono più fattori.
@b_baolo@xnitius@fdragoni 3 - Questi vaccini sono una protezione individuale, ma è chiaro che non limita l'infezione, basta guardare i dati di alcuni paesi supervaccinati dove però hanno avuto ondate molto forti. Quindi, bene per non finire in ospedale o nella tomba, ma non per limitare la sua diffusione.
@b_baolo@xnitius@fdragoni 4 - Per quello il tracciamento è indispensabile e il tracciamento si fa con i tamponi.
Qualche settimana fa dicevo che dove sono stata in ospedale, a nessuno fregava niente dei vaccini, ma facevano tamponi ogni 48 h a tutti.
@b_baolo@xnitius@fdragoni 5 - Così mi sono resa conto che prima o poi sarebbero arrivati i tamponi per tutti, se veramente l'intento era combattere la pandemia. E personalmente non sono una di quelle che urla 'Norimberga' (brividi anche solo sentirlo) o che pensa sia il piano malvagio dei figli di Satana.
@b_baolo@xnitius@fdragoni 6 - Sono convinta che ci sia stato molto dilettantismo, molta incapacità, qualcuno se ne è approfittato (vedi virostar, tranne Crisanti), sbagli a non finire, ma che, di base, stiano anche tentando di gestire una situazione difficilissima. E questo per me è una conferma.
@b_baolo@xnitius@fdragoni 7 - Poi, ovvio che fioccano le prese per il culo, ma se qualcuno si incazza è perché si è vaccinato per i motivi sbagliati. Chi si crede parte di un gruppo di eletti (che siano vaccinati-per-la-collettività, o non-vaccinati-nuova-resistenza) è un pirla.
Scusate lo sproloquio 🤪
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Dunque, Cacciari è un geniale pensatore, un eroe, degno della presidenza, perché ha detto che c'è una deriva autoritaria?
Ora, nel 2021?!
Capisco che da un filosofo non posso aspettarmi molto di più, ma persino più di cinque anni fa io mi ero accorta che qualcosa non tornava...
Ero andata a fare ricerche e mi ero così trovata sul blog di un certo professore che lo diceva dal 2011.
Tipo questo, solo per fare un esempio: goofynomics.blogspot.com/2011/11/luscit…
(29 novembre 2011. 10 anni precisi)...
Da allora ad ora c'è di mezzo gente ridotta in schiavitù pratica, imprenditori suicidati, presidenti che si credono sovrani per volere divino, Parlamento usato come ufficio fotocopie, magistratura quale arma di distruzione polarizzata, media diventati l'istituto Luce...
Thread per cambiare un po' argomento, che realmente di vaccini e covid non ne ho più neppure per piangere.
Vedo che tra gli espertismi del giorno, gira quello sulle aurore polari, causa la foto di una presunta aurora in Italia pubblicata da Corriere.
Quella foto non è di un'aurora.
Qualche informazione.
Le aurore possono essere viste dall'Italia? Sì. Può capitare.
L'attività solare si misura in un indice chiamato Kp (Planetary K-index).
Vorrei che ascoltaste bene questa intervista. Non solo per gioire della non approvazione del Zan per motivi vostri, ma ascoltando la spiegazione, cercando di capire i passaggi...
Cercando di capire il vero pericolo del decreto, che non è precisamente quello ideologico, ma maledettamente pratico, cioè dare in mano a una magistratura un'arma in più senza sicura (e personalmente non penso proprio sia stata un'ingenuità)...
Questo rivolto anche a persone sinceramente convinte che una L.Zan sarebbe stata usata per aumentare i diritti.
Soprattutto avere idea su come funziona un Parlamento, capire che si può aprire alla parte avversa, che a volte occorre pure fare quelli che sembrano passi indietro...
Vedo che è va di moda, tra i fautori del GP, l'argomento del non non volere pagare i tamponi per i non vaccinati e che non si possono usare i soldi della comunità per i capricci dei novax.
Allora, è una cazzata per un mucchio di ragioni.
Primo, banale. I soldi della comunità sono, appunto, della comunità. I non vaccinati ne fanno parte e contribuiscono come chiunque.
Un novax, a questo punto, può dire che non vuole pagare i vaccini.
Ma questo, in fondo, è il punto meno importante.
Quello che conta davvero è altro
Cioè, nel nostro sistema, l'accesso alla sanità pubblica non è condizionata dalle azioni o dalla natura del paziente. Si curano criminali, autolesionisti, chi usa vetri rotti come giochi erotici, chi fa sport estremi, chi tratta il proprio corpo come una discarica...
Disclaimer: quello che segue è il MIO punto di vista. Non TUO, non SUO, non di altro. MIO.
Lo so, è stupido evidenziarlo, ma lo faccio prima che mi vengano a dire “AAAHHHH, non è vero!”. Non sarà vero per altri, per me sì...
Lo stato è, nel migliore dei casi, il minore dei mali. Ma è pur sempre male. Un male controllato, nel famoso “migliore dei casi”, ma che può scappare facilmente dal controllo e diventare, non il male minore, ma un male bello grosso...
Non intendo “male” in senso metafisico. Solo in relazione a libertà e diritti individuali.
Lo stato è come il coccodrillo messo a guardia del castello. Funziona finché è nel fossato, ma è pronto a mangiarsi gli abitanti del castello. Cioè avere il controllo dell'individuo...
Invento una storia di fantascienza.
Prologo:
Sono un non troppo brillante ma molto ambizioso professionista, con aspirazioni a un seggio nel Senato dell'Impero Galattico, che sta attraversando una crisi.
Non sono abbastanza preparato da gestire un programma tecnico, né sufficientemente intelligente da individuare le vere ragioni del declino dell'Impero e dell'infelicità degli abitanti. Decido allora di fare appello a motivazioni di ordine inferiore
Emozioni, pulsioni, sentimenti.
Ma non basta.
Poi, la mia fortuna! Una tragedia globale. Drizzo le orecchie. Potrebbe essere occasione per generare un movimento stellare a mio favore
L'impero va sempre peggio, i suoi cittadini sempre più in crisi. Rabbia, sconcerto, paura, confusione.