Non si può ammettere che quella strage fu frutto di una epidemia incontrollata, diffusasi rapidamente grazie a totale assenza di DPI anche negli ospedali e nelle RSA, che si sarebbe limitata anche con un anticipo di una settimana o due di lockdown.
La narrazione deve essere che il COVID19 era una influenza o poco più, che se si fosse lasciato circolare senza lockdown di sarebbe tutto risolto prima e addirittura con meno morti. Non si può ammettere che dove l’epidemia è arrivata dopo i danni sono stati limitati da misure di
contenimento non farmacologiche che devono essere invece inutili o dannose.
Mascherine, tamponi a tappeto specie negli accessi in ospedale, isolamento e quarantene, blocco visite in RSA, riduzione delle aggregazioni e occasioni di contagio e poi vaccini, vere terapie, ecc.
No. Ragionare seriamente non si può. Può esistere solo la ricerca di complotti, panzane sempre più inverosimili e, ciliegina sulla torta, l’orrenda e disumana speculazione politica.
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
THREAD Ondata Omicron
Perché tanti morti? Che succede in ospedale?
Alcuni mi chiedono notizie della situazione in ospedale, preoccupati dal numero di decessi in aumento, anche se ancora più bassi di altre ondate specialmente in rapporto all'altissimo numero di casi.
La situazione è questa:
i decessi che non sono pochi si stanno verificando in gran parte fuori dalle terapie intensive, fra i ricoveri in area medica. Vi spiego perché:
La popolazione dei pazienti ricoverati è più variegata rispetto alle altre ondate. Buona parte dei ricoveri in area medica oggi non hanno quadri classici gravi di polmonite COVID19 (ci sono anche quelli, intendiamoci, ma non sono più la maggioranza).
In audizione al Senato il prof. Palù presidente di @Aifa_ufficiale ha affermato che in Italia ci sono stati 608 decessi probabilmente correlati a vaccino COVID19 accertati con autopsia, tale affermazione è ovviamente oggetto ora di una campagna di propaganda novax:
Giustamente partendo dal dato di 608 morti “accertati” da vaccino con autopsia e segnalati da vigilanza passiva si può pensare che i morti reali siano diverse migliaia. Significherebbe qualcosa come un morto ogni 10 mila vaccinati.
In realtà il dato riferito da Palù non
corrisponde a quanto riportato da l rapporto @Aifa_ufficiale si cui sembra che 608 siano decessi segnalati e non quelli in cui si sarebbe concluso per una correlazione, tantomeno con autopsie.
@angeloselvini Premessa:
La medicina é piena di storie di farmaci promettenti che hanno dato risultati apparentemente miracolosi su campioni di 20-50 pazienti e che poi si sono dimostrate inefficaci quando provate su campioni di migliaia di casi randomizzati contro placebo.
@angeloselvini Per questo approvare ufficialmente l’uso di un farmaco che può avere anche effetti collaterali gravi non é una decisione leggera. L’epidemia da COVID si é sviluppata troppo velocemente per avere evidenze forti su farmaci usati per la cura, sono comunque in corso sperimentazioni.
@angeloselvini Tuttavia di fronte ad una malattia grave che purtroppo non é una banale influenza in Cina come in Italia i medici hanno spesso utilizzato farmaci sulla base di evidenze favorevoli pur molto limitate o su ragionamenti eziopatologici e dati da autopsie.
@fdragoni Senza il lockdown ci sarebbe stata una catastrofe umanitaria su tutto il territorio nazionale. Questo é evidente a tutti. É possibile che se si fosse gestita diversamente la situazione a Gennaio-Febbraio sarebbe stato fattibile un approccio meno drastico, se ad esempio:
@fdragoni 1) da Gennaio si fossero fatte quarantene sistematiche serie e restrizioni per tutte le persone in arrivo dalla Cina, invece che preoccuparsi del razzismo contro i ristoranti cinesi.
@fdragoni 2) da Gennaio si fosse avviato da parte di Governo e Protezione Civile un programma d’emergenza di acquisizione di stock di DPI e farmaci, potenziamento degli ospedali, preparazione degli stessi a possibile pandemia invece di accorgersi a Marzo che mancavano maschere e filtri.