Manifestazioni contro la guerra anche ad #Almaty in #Kazahstan. Qui sotto un cartello con la scritta in russo “no alla guerra” ed i colori della bandiera ucraina, e di fianco la statua di Lenin circondata da bandiere ucraine ⤵️
Video della manifestazione ad #Almaty in #Kazakhstan in solidarietà con l’Ucraina ⤵️
Uno degli slogan di oggi della manifestazione contro l’invasione russa in Ucraina che si sta tenendo ad #Almaty in #Kazakhstan è “Tokayev, non restare in silenzio”. ⤵️
Foto dall'alto della manifestazione in corso ad #Almaty. Sono ormai circa 2.000 le persone si sono riunite a sostegno dell'Ucraina. La manifestazione doveva finire alle 14 ora locale, ma gli organizzatori hanno deciso di prolungarla di un'altra ora.
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Sintesi del briefing odierno del Pentagono sulla situazione in Ucraina. Breve thread ⤵️
Il Pentagono ha le prove che la Russia sta cercando di reclutare siriani per combattere per loro conto in Ucraina. Questo corrisponde ad uno scoop pubblicato dal @WSJ ieri sera.
Il Pentagono ora stima che praticamente il 100% della potenza di combattimento russa mobilitata nelle settimane scorse al confine ucraino è ora impegnata sul campo in Ucraina.
La Russia spiega così la sua posizione sui prezzi record del gas in Europa e sulle proposte di vietare le esportazioni di petrolio dalla Russia nei Paesi occidentali ⤵️ t.me/rian_ru/151908
🔻 L'aumento dei prezzi del petrolio e del gas è causato dalla politica energetica fallimentare dell'Europa, la Russia non ha nulla a che fare con l'attuale impennata
🔻 La Russia rispetta pienamente i suoi impegni di fornire sia gas all'Europa che prodotti petroliferi
🔻 Mosca è preoccupata per la possibilità di un embargo sulla vendita di gas e petrolio, questi rumor stanno danneggiando il mercato
🔻 Queste discussioni creano incertezze e provocano danni significativi ai consumatori
I risultati (?) dei negoziati di oggi in sintesi ⤵️
Vladimir Medinsky, capo negoziatore #Russia
Abbiamo discusso a lungo del problema dei corridoi umanitari, le forze ucraine sul campo non seguono gli ordini del loro comando. Ci auguriamo che i corridoi inizino a funzionare da domani.
È troppo presto per parlare di qualcosa di positivo. Non è stato possibile firmare alcun documento. Le nostre aspettative dai negoziati non si sono avverate. Il dialogo continuerà.
Il fondatore di Telegram, Pavel Durov , ha affermato di essere stato costretto a lasciare il VK a causa del rifiuto di trasferire i dati sugli ucraini all'FSB russo. t.me/durov/179
Nel suo canale, Durov ha scritto che molti si chiedono se Telegram sia pericoloso per gli ucraini a causa del fatto che lui stesso è originario della Russia. Ha risposto a questa domanda con una storia della sua stessa vita.
Nel 2013, il servizio di sicurezza russo FSB mi ha chiesto di fornire loro i dati personali degli utenti ucraini di VK che stavano protestando contro il presidente filo-russo. Mi sono rifiutato di soddisfare queste richieste perché significherebbe tradire i nostri utenti ucraini.
È finito il terzo round di negoziati, unico risultato qualche piccolo sviluppo positivo a livello di corridori umanitari per l’evacuazione dei civili dalle città assediate in Ucraina.
Novaya Gazeta: a Mosca, la polizia si è recata a casa di un alunno di prima media che ha fatto domande sulla guerra nella classe di storia e ha gridato "Gloria all'Ucraina" durante la ricreazione. novayagazeta.ru/articles/2022/…
A Mosca la polizia è giunta a casa della famiglia di Kirill, un bambino di prima media (cognome nascosto su richiesta della madre), dopo una lezione di storia dove si è discusso della guerra con l'Ucraina, e il ragazzo ha posto delle domande.
Lo stesso Kirille sua madre Natalya ne hanno parlato a Novaya Gazeta.
La lezione in cui l'insegnante ha deciso di discutere dell'"operazione speciale" russa si è svolta il 4 marzo.