Agenti del FSB russo si sono recati a casa di alti dirigenti di Google e Apple in Russia ed hanno minacciato di portarli in prigione. Lo rende noto il Washington Post.
washingtonpost.com/world/2022/03/…
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Si tratta di parte di una massiccia campagna di pressione condotta del Cremlino contro le Big Tech americane e che sta accelerando dopo l’inizio della guerra in Ucraina.
Google da parte sua ha portato la sua dirigente minacciata in un hotel e l'ha registrata sotto falso nome.
Gli agenti russi si sono presentati lì quasi immediatamente e hanno minacciato di nuovo la prigione.
Gli agenti russi si sono presentati lì quasi immediatamente e hanno minacciato di nuovo la prigione.
Apple invece deve ancora reintegrare l'app @navalny mesi dopo che è stata eliminata dall’Apple Store sotto la pressione del Cremlino, privando il gruppo dissidente dei mezzi per comunicare con i seguaci in Russia.
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