Ricapitoliamo per tutti: c’è stato un attacco missilistico (6 missili balistici quasi certamente partiti dall’Iran) contro il compound del consolato americano ad #Erbil in Iraq. Atto grave, per fortuna senza conseguenze: a quanto pare NON ci sono vittime. Video dell’attacco ⤵️
Da fonti iraniane si conferma l’attacco e si dice che è stato fatto “in ritorsione per l’uccisione da parte israeliana questa settimana di due leader della Guardia Rivoluzionaria nel corso di attacchi aerei in Siria”.
È possibile che gli Stati Uniti nei prossimi giorni ordinino una rappresaglia per l’attacco. Ma non essendoci vittime è improbabile che si possa trattare di un attacco aereo o missilistico su larga scala.
Una vittima di sicuro questo attacco l’ha fatto: l’accordo sul nucleare iraniano, che a questo punto sembra essere in stato di morte apparente, dopo che le trattative erano state sospese per i problemi posti dai russi legati alle sanzioni sull’invasione dell’Ucraina.
E sia chiaro per tutti: NON c’è alcuna indicazione al momento di un attacco aereo o missilistico imminente da parte americana contro l’Iran per questo attacco.
Le forze di sicurezza irachene hanno avviato un'indagine sul bombardamento di Erbil e gli autori saranno puniti. ⤵️
La Guardia Rivoluzionaria iraniana ha ammesso di aver lanciato questi missili e dice di aver voluto colpire una base di addestramento del Mossad israeliano ad Erbil che si troverebbe nella base americana che quindi non era il target dell’attacco in se per se.
Non so come la prenderà Washington a dire il vero. Al momento i media americani neanche ne parlano di questo attacco.
Update: I molteplici attacchi di questa notte a Erbil sono stati condotti da missili, ma *nessuno* di questi ha colpito il nuovo consolato statunitense che è ancora in costruzione a Erbilz. Invece sono state colpite le aree intorno al compound.
Update n. 2: i missili lanciati da fuori il territorio iracheno (quasi certamente come abbiamo visto dall’Iran) sarebbero stati 12, non 6 come detto inizialmente.
Update 3: il commento del Dipartimento di Stato americano. “Non ci sono danni o vittime in nessuna struttura del governo degli Stati Uniti. L'incidente è oggetto di indagine da parte del governo iracheno… Condanniamo questo oltraggioso attacco e dimostrazione di violenza”.
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