L'assistente del presidente russo Vladimir Medinsky ha pubblicato su Telegram una foto dei colloqui russo-ucraini, che si sono svolti oggi tramite collegamento video.
L'agenzia stampa ucraina UNIAN ha osservato che il ministro della Giustizia ucraino Denys Malyuska si è unito alla delegazione ucraina. t.me/uniannet/38316
“Ciò significa che si sta lavorando su punti specifici che vengono messi su carta, non solo su chiacchiere. Il Ministero della Giustizia è necessario per armonizzarli con le nostre leggi, la Costituzione, per armonizzare legalmente un accordo".
"Questa può essere considerata una buona notizia, dal momento che si può concludere che i negoziati stanno iniziando a muoversi in una direzione costruttiva”, ritiene UNIAN.
Opinione personale: resto scettico per vari motivi sulla possibilità di un accordo. Ma la presenza del Ministro della Giustizia ucraina nei colloqui ed il riferimento alla Costituzione mi fa pensare a passi avanti sul concetto di "neutralità".
Visto infatti che la Costituzione ucraina prevede esplicitamente l'ingresso dell'Ucraina nella NATO come obiettivo a medio termine, per stabilire una neutralità andrebbe ovviamente cambiata la Costituzione. Il che spiegherebbe quanto detto sopra.
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
Qui sul @WSJ viene raccontata una delle peggiori sconfitte da parte russa dall'inizio della guerra, avvenuta circa 2 settimane fa nella cittadina di Voznesensk, quando un gruppo di soldati e volontari ucraini ha fermato l'avanzata russa verso Odesa. ⤵️ wsj.com/articles/ukrai…
La rapida avanzata russa in questa strategica città meridionale di 35.000 persone, porta d'accesso a una centrale nucleare ucraina e strada obbligata per attaccare la città portuale Odesa prendendola dalle spalle, avrebbe messo in mostra le capacità di combattimento dei russi.
Invece, la battaglia durata due giorni a Voznesensk, i cui dettagli stanno emergendo solo ora, si è dimostrata un vero disastro per l'esercito russo.
Biden ha definito Putin un "criminale di guerra". Durante un discorso alla Casa Bianca, i giornalisti hanno chiesto informazioni al Presidente degli Stati Uniti - e Biden ha risposto: "È un criminale di guerra".
In precedenza, Biden aveva definito Putin colpevole di aver attaccato ospedali pediatrici ed edifici residenziali ucraini.
Ieri, il Senato degli Stati Uniti aveva approvato all'unanimità una risoluzione che condanna il presidente russo Vladimir Putin come criminale di guerra.
Ecco il video in cui Biden definisce “criminale di guerra” Vladimir Putin ⤵️
Dopo l'esclusione della Russia dal Consiglio d'Europa , il Partito Liberal Democratico (che nonostante il nome è quello più di destra nell'arena politica russa) ha proposto di avviare un referendum sul ritorno della pena di morte nella Federazione Russa.
"La Russia lascia il Consiglio d'Europa, il che significa che si sta liberando dalle catene di valori e regole che ci sono estranee. Uno di questi è il divieto della pena di morte, applicato ovunque al di fuori dell'Unione Europea".
Ad esempio negli Stati Uniti, in Cina, in India, in Giappone, in Egitto e in altri 47 Stati.
Tuttavia, la questione è ambigua e il Partito Liberal Democratico potrebbe avviare un referendum sul ritorno della pena di morte per i reati più gravi e condannati dalla società".
La Russia ammorbidisce la sua posizione, riaprendo la strada all'accordo nucleare. I diplomatici dicono che la Russia accetterà garanzie ristrette per proteggere almeno i suoi progetti nucleari in Iran dalle sanzioni legate all'Ucraina. wsj.com/articles/russi…
Il cambiamento di posizione della Russia avviene dopo la visita a Mosca di oggi del Ministro degli Esteri iraniano che si è incontrato con Lavrov che ha promesso che la Russia non impedirà un accordo.
A meno che non succede qualsiasi altra cosa di improbabile nei prossimi giorni - siamo nel 2022 è tutto possibile, non dimentichiamoci mai - direi che l’accordo sul nucleare iraniano ormai è cosa fatta.
Il sindaco di #Melitopol nella regione di Zaporozhye, Ivan Fedorov, è stato rilasciato, ha affermato Andriy Yermak, consigliere di Zelensky. t.me/ukrpravda_news…
Il sindaco di Melitopol, città occupata dalla Russia nei primi giorni di guerra, è stato arrestato l'11 marzo da persone in uniforme e portato via in una direzione sconosciuta. Le autorità ucraine hanno diffuso un video del suo rapimento.
I media associati ai separatisti di Donetsk affermano che era stato detenuto dai "servizi speciali del Donbass". La Russia sta cercando di stabilire nuove "autorità" nelle regioni occupate dell'Ucraina a causa della riluttanza delle autorità locali a collaborare.
Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha affermato che i Paesi alleati sono uniti nella decisione di non dispiegare le loro forze a terra o nello spazio aereo ucraino, "perché dobbiamo garantire che questa guerra non vada oltre l'Ucraina".
In precedenza, il vice primo ministro polacco Yaroslav Kaczynski aveva proposto di inviare una missione di mantenimento della pace della NATO in Ucraina, "che sarà in grado di difendersi e che opererà in Ucraina".
La NATO ha schierato circa 140.000 soldati in Europa, ha affermato il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg.