Durante il telegiornale serale su Channel One, il primo canale della TV di Stato russa, nell'inquadratura trasmessa in diretta è apparsa per un momento una donna con un poster contro la guerra.
La ragazza che è apparsa nell'inquadratura durante la trasmissione in diretta del programma "Vremya" su Channel One con un cartello contro la guerra è Marina Ovsyannikova, una dipendente del canale.
Dopo la sua apparizione in onda la ragazza è stata trattenuta. Ora è detenuta alla stazione di polizia di Ostankino, hanno detto a IAB-Info gli amici della signora Ovsyannikova.
Presumibilmente, contro Ovsyannikova è stato redatto un protocollo ai sensi dell'articolo amministrativo 20.3.3 del Codice dei reati amministrativi sul discredito dell'esercito russo (comparso ai sensi nuova legge sui "falsi").
L'avvocato Daniil Berman è andato a trovarla, ha detto Pavel Chikov, direttore del gruppo per i diritti umani Agora .
Dopo l'azione di Marina Ovsyannikova, sulla sua pagina Facebook sono apparsi centinaia di commenti con parole di gratitudine in diverse lingue. facebook.com/profile.php?id…
La dichiarazione di Marina Ovsyannikova a riguardo della sua protesta in diretta su Channel One, la prima rete della TV di Stato russa. Traduzione integrale in italiano ⤵️
"Quello che sta succedendo ora in Ucraina è un crimine. E la Russia è un paese aggressore. E la responsabilità di questo crimine ricade solo sulla coscienza di una persona. E quella persona è Vladimir Putin.
Mio padre è ucraino, mia madre è russa. E non sono mai stati nemici. E questa collana al collo [con i colori delle bandiere russa e ucraina, ndt] è un simbolo del fatto che la Russia deve immediatamente fermare la guerra fratricida e i nostri popoli potranno ancora riconciliarsi.
Sfortunatamente, negli ultimi anni ho lavorato su Channel One, facendo propaganda per il Cremlino, e ora me ne vergogno molto. È un peccato raccontare bugie dallo schermo della TV. Mi vergogno di aver permesso di zombificare i russi.
Abbiamo taciuto nel 2014, quando tutto questo era appena iniziato. Non siamo andati alle manifestazioni quando il Cremlino ha avvelenato Navalny. Abbiamo semplicemente osservato in silenzio questo regime antiumano.
Ed ora il mondo intero ci ha voltato le spalle. E altre dieci generazioni dei nostri discendenti non saranno lavate via dalla vergogna di questa guerra fratricida.
Noi, il popolo russo, siamo intelligenti e intelligenti, ed è solo in nostro potere fermare questa follia. Venite alle manifestazioni, non abbiate paura di niente, non possono incarcerarci tutti".
Dmitriy Zakhvatov, un avvocato di IAB-Info, è venuto alla stazione di polizia "Ostankinskoye", ma la polizia gli ha detto che Marina Ovsyannikova non era lì.
Gli attivisti dei diritti umani non sanno dove sia ora la coraggiosa ragazza che ha mostrato il poster contro la guerra nella trasmissione in diretta del programma Vremya.
Nel frattempo, ci sono già centinaia di post di ammirazione e sostegno su FB, con gli utenti del social network che la chiamano un vero eroe della Russia e un eroe del giornalismo.
Secondo un'ex collega di Ovsyannikova, ha lavorato per molti anni come produttore di programmi di notizie su Channel One ed era considerata una delle migliori esperte nel suo campo: "è una dura".
Marina Ovsyannikova, sarà assistita dagli avvocati di @OvdInfo Dmitry Zakhvatov e Anastasia Kostanova. Al momento, come detto prima, non si sa dove si trovi. I due legali si sono recati alla stazione di polizia di Ostankino, vicino alla sede della TV di Stato, ma lei non era lì.
Il marito di Marina Ovsyannikova lavora per Russia Today. Secondo il servizio GetContact, il suo telefono è registrato da altre persone come "Igor Ovsyannikov, Russia Today" e "Igor, il direttore". "Arrivederci", ha risposto quando un giornalista gli ha chiesto un commento.
Marina Ovsyannikova è attualmente detenuta all'interno del centro televisivo di Ostankino dove era in servizio, riferisce l'avvocato Daniil Berman. Non gli è stato permesso di vederla.
Diverse auto della polizia del dipartimento degli affari interni del distretto amministrativo nord-orientale di Mosca sono parcheggiate fuori dal centro televisivo al momento.
Lo schieramento delle auto di polizia dinanzi alla torre di Ostankino a Mosca, la sede della TV di Stato. ⤵️ 
Il gesto di Marina Ovsyannikova ha già fatto il giro del mondo. Questa è la CNN ⤵️ us.cnn.com/videos/media/2…
E questo è sempre il gesto di Marina Ovsyannikova sulla prima pagina del @guardian ⤵️
Agenti di polizia dinanzi all'ingresso del palazzo della TV di Stato russa ad Ostankino dove è detenuta Marina Ovsyannikova ⤵️
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