A qualche giorno di distanza dal discorso di Putin sulle quinte colonne ed i traditori, riprendono con forza le persecuzioni degli oppositori politici in Russia, come ci si poteva ampiamente attendere.
A Pskov, la polizia ha perquisito la casa del leader del ramo locale di Yabloko, Lev Shlosberg, e dei membri del consiglio regionale del partito, Ekaterina Novikova e Nikolai Kuzmin. Lo ha riferito il servizio stampa di "Yabloko".
Gli ufficiali dell'OMON hanno fatto irruzione nell'appartamento di Schlosberg la mattina presto del 18 marzo. Lo stesso politico in quel momento non era nell'appartamento. Secondo il servizio stampa di Yabloko, durante le perquisizioni, la polizia ha sequestrato attrezzature.
Inoltre, ci sono state perquisizioni nella casa della giornalista locale Svetlana Prokopieva e del caporedattore di Pskov Gubernia Denis Kamalyagin, ha affermato Pavel Chikov, direttore dell'organizzazione per la difesa dei diritti umani Agora.
In totale, secondo lui, la polizia ha perquisito la casa di almeno 7 tra oppositori e politici e giornalisti.
Il motivo apparente di almeno una delle perquisizioni è una denuncia a causa di un post nel canale Telegram della Torre Gremyachaya, come risulta dall'ordine di perquisizione pubblicato dall'attivista per i diritti umani.
Secondo gli inquirenti, l'autore del post ha diffamato il governatore della regione di Pskov, Mikhail Vedernikov. Un procedimento penale è stato avviato nei suoi confronti ai sensi dell'articolo 128.1 del codice penale della Federazione Russa (calunnia).
A #Krasnodar l'attivista Alipat Sultanbegova è stata arrestata. È stata accusata di "screditare" le forze armate russe per aver scritto "No alla guerra" sull'avatar del suo account Twitter.
A #Volgograd le attiviste Valeria Igarasia e Arina Anisimova sono state arrestate e perquisite in relazione a un falso allarme bomba. Sono stati poi rilasciate come testimoni.
Ad #Ekaterinburg è stata perquisita la casa dell’artista Leonid Cherny, dopo che lui era stato detenuto a causa di adesivi contro la guerra.
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A quanto pare oggi Alexei Paramonov, direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, ha minacciato l’Italia ed altri Paesi europei di “conseguenze irreversibili” in caso di altre sanzioni.
Mi è stato chiesto in privato se questo possa significare che la Russia intende tagliare il gas all’Italia, Paese che dipende per oltre il 40% dalle forniture russe. La risposta è semplice: no, a meno di restare completamente senza soldi.
Per spiegarvi il motivo per cui sono così sicuro utilizzerò questo ottimo articolo pubblicato da MarketPlace con intervista a Margarita Balmaceda, esperta di settore energetico russo ed autrice del libro “Russian Energy Chains.” marketplace.org/2022/03/15/rus…
La Russia ha usato armi termobariche, note anche come bombe a vuoto, in Ucraina, secondo il Ministero della Difesa britannico.
Le armi termobariche sono molto più distruttive degli esplosivi convenzionali di dimensioni simili e hanno impatto su chiunque arrivi a tiro.
Un’arma termobarica consiste in un contenitore di combustibile con due cariche separate di esplosivo.
Quando la prima carica esplosiva colpisce il bersaglio, apre il contenitore e spruzza la miscela combustibile in una nuvola.
Questa nube può penetrare nelle aperture degli edifici o nelle strutture difensive non sigillate ermeticamente.
Una seconda carica incendia poi la nuvola, dando luogo a un'enorme palla di fuoco, una potente onda d'urto e un vuoto che assorbe tutto l'ossigeno circostante.
I punti salienti del nuovo briefing di questa mattina del Ministero della Difesa russo, in cui è stato ammesso, tra le altre cose, del primo missile ipersonici in Ucraina ⤵️
◾️ Il sistema missilistico costiero Bastion delle forze armate russe ha distrutto i centri di radio e di ricognizione radio delle Forze Armate ucraine nella regione di Odessa;
◾️ Le forze armate russe hanno distrutto un deposito sotterraneo di munizioni nell'Oblast di Ivano-Frankivsk utilizzando il sistema missilistico aereo KINZHAL con missili ipersonici;
Altri eroi di guerra. Una madre ha coperto la figlia di un mese con il suo corpo salvandola durante un bombardamento: la famiglia ferita di Kiyv è stata portata oggi a Ohmatdyt per ricevere le cure necessarie.
“La madre, Olga, ha coperto la neonata con il suo corpo, salvandola miracolosamente alle ferite durante un bombardamento di artiglieria russa. Olga stessa ha ricevuto numerose ferite da shrapnel. La famiglia è stata portata di corsa a Ohmatdyt.
I medici hanno curato la gamba ferita del padre e hanno eseguito un intervento chirurgico su Olga, rimuovendo diversi frammenti bloccati nel suo corpo. La famiglia continua il trattamento nel nostro ospedale”, fanno sapere i medici.
Brefing mattutino dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine. Sintesi ⤵️
Le forze missilistiche antiaeree ucraine e l'aviazione da combattimento hanno colpito 12 obiettivi aerei delle forze armate russe in un giorno: due aerei, tre elicotteri, tre droni e quattro missili cruise.
Le forze ucraine hanno distrutto diversi convogli di mezzi russi nelle regioni di Mykolaiv e Sumy, al momento si stanno verificando le vittime.
Briefing Pentagono del 18 marzo 2022. Sintesi (oggi più breve del solito) ⤵️
L'avanzata militare della Russia in Ucraina resta "ampiamente in stallo" più di 3 settimane dopo l'invasione:
- 🇷🇺 non ha fatto progressi significativi su Kyiv
- Mariupol e Chernihiv sono "isolate" ma in mani 🇺🇦
- 🇷🇺 non ha fatto "alcun progresso apparente" a Kharkiv
La Russia ha lanciato più di 1080 missili in Ucraina in tre settimane di guerra, ma il controllo dello spazio aereo "resta contestato".
"L'aviazione ucraina continua a far volare gli aerei e a impiegare la propria difesa aerea e missilistica", afferma il Pentagono.